BRACCO, Roberto
Giorgio Pullini
Nacque a Napoli il 10 nov. 1861 da Achille e da Rosa De Ruggero. Frequentò la scuola con scarso profitto, assumendo fin dai diciassette anni un impiego, in un ufficio [...] , da Il diritto di vivere a Sperduti nel buio, da Don Pietro Caruso a Notte di neve, comprese fra il 1895 e il 1905, parallelo alla materia di ispirazione delle novelle Smorfie tristi:corruzione delle classi elevate, egoismo e arrivismo dei ricchi ...
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CHECCHI, Eugenio
Paolo Petroni
Di famiglia toscana, nacque a Livorno il 4 ott. 1838 da Leopoldo Francesco, funzionario di polizia, e da Carlotta Romula Botti.
Come ha scritto egli stesso, a sedici anni [...] prima della Cavalleria rusticana, scrisse: "Il nome di Pietro Mascagni, ignoto fino a stamane, come quello di Carneade 1897; Rossini, Firenze 1898; Pergolesi, Berlino 1898; Il romanzo e la novella del sec. XIX in Italia e all'estero, in Il secolo XIX ...
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GALEATI, Paolo
Alessandra Cimmino
Nacque a Imola, l'8 genn. 1830 da Ignazio, proprietario di un'avviata tipografia.
Compiuti i primi studi in città, iniziò a far pratica nella ditta paterna e si legò [...] , nel 1868 quando, su indicazione del poeta imolese Pietro Codronchi, gli venne affidata la stampa della raccolta Poesie cui ambito si possono ricordare i nomi di G.B. Maccari, E. Novelli, L. Parini, del decano della Scuola, di origine romagnola, A. ...
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nuovo
nuòvo (letter. o region. nòvo) agg. [lat. nŏvus]. – 1. In genere, di cosa fatta o avvenuta o manifestatasi da poco, spesso in contrapp. diretta a vecchio, antico, e quindi con sign. prossimo a recente, attuale, moderno, ma con notevole...
spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...