ITALIA (XIX, p. 693; App. I, p. 742; App. II, 11, p. 72)
Mario Cataudella
Giuseppe de Meo
Giovanni Spadolini
Ignazio Baldelli
Alessandra Briganti
Fortunato Bellonzi
Carlo Melograni
Confini. - Con [...] di posizioni fra la destra di Amendola e la sinistra di Ingrao.
Le elezioni del maggio 1968 segnarono un ulteriore calo rispetto e P. Cascella (1921) che lavorano quasi esclusivamente le pietre e i marmi: scultore, il primo, di una figuralità ...
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ROMA
Anna Bordoni
Sandro Benedetti
Edoardo Tortorici
Luigi Spezzaferro
(XXIX, p. 589; App. I, p. 971; II, II, p. 728; III, II, p. 628; IV, III, p. 232)
La città, che si era accresciuta con un ritmo [...] Documenti 1, 1981; AA.VV., La direzionalità a Roma, a cura di E. Ingrao, USPR, Documenti 7-9, 1984; AA.VV., Dieci anni di lotte dell'unione es. la chiesa di San Luca e Martina di Pietro da Cortona, in conseguenza dello sterro rischiavano di rimanere ...
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neofemminista
(neo-femminista), s. m. e f. e agg. Chi o che ripropone l’ideologia femminista. ◆ Scrupolosamente, [Giuliano] Amato ha preso in mano il «dernier cri» delle caposcuola del filone neo-femminista del pensiero economico americano,...
radcon
(rad-con), s. m. e f. e agg. inv. Chi o che sostiene posizioni politiche radicali e conservatrici al tempo stesso. ◆ ogni qualvolta il territorio della sessualità entra a contatto con quello della politica e della normazione giuridica...