PIETRO II, re di Sicilia
Pietro Corrao
PIETRO II, re di Sicilia. – Nacque nel 1305 a Palermo da Federico III, re di Sicilia, e da Eleonora d’Angiò.
L’imposizione da parte del padre del nome dell’avo [...] Federico e Pietro aveva guadagnato notevole spazio a corte il partito capeggiato dalla potente famiglia Palizzi, i cui esponenti del Vicario e del sempre più potente maestro giustiziere Blasco Alagona. L’attrattiva esercitata sugli ambienti ghibellini ...
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CARLO I d'Angiò, re di Sicilia
Peter Herde
Nacque alla fine di marzo del 1226, ultimo dei sette figli del re di Francia Luigi VIII e di Bianca di Castiglia. Battezzato dal cardinal legato Romano di [...] fu risparmiato -, furono giustiziatiil 29 ott. 1268 sulla piazza del Mercato di Napoli; i resti di Corradino furono la fine del 1282 a un singolare accomodamento tra C. e Pietro d'Aragona per decidere la questione attraverso un giudizio di Dio ...
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GIOVANNA I d'Angiò, regina di Sicilia
Andreas Kiesewetter
Nacque nel dicembre 1325, primogenita dell'unico figlio di re Roberto d'Angiò, Carlo duca di Calabria, e della sua seconda moglie Maria di Valois. [...] Roberto de' Cabanni e due altri congiurati furono giustiziati, il che diede luogo a una nuova esplosione della collera Byzantina et Franco-Graeca, I, Roma 1970, pp. 331-336, 339, 345; Carte reali diplomatiche di Pietro IV il Cerimonioso, re d'Aragona ...
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FEDERICO III (II) d'Aragona, re di Sicilia (Trinacria)
Salvatore Fodale
Nacque il 13 dic. 1273 (o 1274) nelle terre della Corona d'Aragona dall'infante Pietro d'Aragona, il futuro re Pietro III, e da [...] Vilaragut come maestro portulano. Il re non solo sceglieva il maestro giustiziere, ma dall'Aragona nominava direttamente le simpatie per i movimenti pauperistici, F. III non riconobbe però l'antipapa Niccolò V, il francescano Pietro da Corbara, che ...
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ALAIMO (Alaimus, Alaimu, Alamo) da Lentini (di Latino, di Leontino)
Francesco Giunta
Nato, probabilmente a Messina, nella prima metà del sec. XIII, fece la sua prima comparsa nella vita politica siciliana [...] e di resistere alla sempre crescente pressione delle forze angioine, anche A., come i Palermitani, decise di rivolgersi a Pietro d'Aragona, che il 22 ottobre lo nominò maestro giustiziere a vita del Regno. Da questo momento accrebbe sempre più ...
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CARLO II d'Angiò, re di Sicilia
August Nitschke
Nacque nel 1254 da Carlo I d'Angiò e da Beatrice contessa di Provenza. Nel 1248 era morto, subito dopo la nascita, il primogenito di nome Ludovico, di [...] dubbio però che C. abbia agito con l'appoggio dei suoi consiglieri, Pietro conte di Alençon, suo cugino, Ottone conte di Borgogna, Giovanni di doni. Inoltre veniva stabilito che il maestro giustiziere e i giudici della Magna Curia si dovevano ...
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ENGELBERGA (Enghelberga, Angelberga), imperatrice
François Bougard
Figlia del conte di Parma Adalgiso, consorte dell'imperatore Ludovico II, E. fu una delle sovrane più rappresentative dell'epoca carolingia. [...] con una processione ordinata da Niccolò I. Per protesta, il papa si rinchiuse in S. Pietro digiunando per due giorni e due l'atto, come pure fece Riccardo ilGiustiziere -, che sostituiva in Italia il fratello Bosone rientrato in Francia. In ...
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FASANELLA (Fascianella, Faxianella, Fagianella, Phasanella, Phasenella), Pandolfo di
Norbert Kamp
Nacque nel Cilento, probabilmente nel primo decennio del XIII secolo, dal nobile Guglielmo di Fasanella, [...] .
Nell'estate 1245 il F., insieme con il capitano imperiale nel Patrimonio di S. Pietro in Tuscia, Vitale Matteo. Insieme con i suoi fratelli negli anni 1271-72 il F. fu impegnato a reprimere disordini a Padula. Quando ilgiustiziere di Terra d' ...
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FEDERICO IV (III) d'Aragona, re di Sicilia (Trinacria), detto il Semplice
Salvatore Fodale
Nacque a Catania da Elisabetta di Carinzia il 4 dic. 1342, dopo la morte del padre Pietro II, re di Sicilia. [...] Durazzo, verso i primi di dicembre del 1360 decisero di rivolgersi a Pietro IV d'Aragona perché si realizzasse il matrimonio con la disgregazione fino ad un'amministrazione separata della giustizia, sicché gli uffici maggiori non avevano potere reale ...
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INNOCENZO XII, papa
Renata Ago
Antonio Pignatelli nacque nel 1615, in un castello presso Spinazzola, secondogenito di Francesco, dei Pignatelli di Cerchiara marchese di Spinazzola, e di Porzia di Fabrizio [...] quel momento, e per un lasso di tempo di circa quattro anni, il papa tenne effettivamente udienza pubblica ogni quindici giorni, ricevendo e ascoltando i sudditi che chiedevano giustizia. In questa maniera egli si presentava al popolo nelle vesti del ...
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giustizia climatica loc. s.le f. Principio etico per cui si costituisce una condizione di parità ed uguaglianza dei diritti, dei doveri e delle risorse di fronte ai cambiamenti climatici di dimensione locale e planetaria, in particolare quelli...
giustizia a orologeria
loc. s.le f. (spreg.) L’autorità giudiziaria in quanto preordinerebbe deliberatamente il momento dell’emissione di provvedimenti a carico di personaggi pubblici di spicco. ♦ "Temo che ci saranno altre bombe, dopo quella...