Dottrina che riguarda i destini ultimi dell’umanità e del singolo. È una parte delle credenze coessenziale all’idea stessa della religione e questo spiega perché credenze escatologiche s’incontrino sia [...] purificazione, avranno una vita diversa, mutati in animali o pietre o, se non suscettibili di purificazione, saranno annullati.
trionfo anche politico della parte del popolo eletto mantenutasi fedele a Jahweh, che da castigatore si farà salvatore e ...
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Anticamente definita ‘arte del blasone’, l’a. è la scienza che analizza e interpreta gli stemmi, ne studia le fonti, l’origine e la storia e ne stabilisce le regole; definisce le varie tipologie di scudo, [...] Marco e il bue di s. Luca); i simboli dei Santi (la chiave di s. Pietro, il cane di s. Domenico, la spada dell’Arcangelo Michele, la conchiglia di s. Giacomo Si passa dallo stile sobrio e stilizzato, fedele agli stemmi cavallereschi dell’a. gotica, ...
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La religione rivelata da Gesù Cristo, che è in pari tempo fondatore del c. e oggetto di adorazione. Alcuni caratteri del c. (religione divinamente rivelata, dogmatica, missionaria, universalistica, soteriologica [...] dalle prescrizioni rituali dell’Antico Testamento, accolto da s. Pietro e dagli apostoli di Gerusalemme, fu predicato da s. la Polonia, dopo un’effervescenza di moti riformati, rimase fedele alla Chiesa di Roma, che si affermò nei territori tedeschi ...
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. A seguito della conquista italiana dell'Etiopia (per le vicende che condussero alla conquista e per la descrizione delle operazioni militari, v. italia: Storia, App.; italo-etiopica, guerra, App.), i [...] ; e di questi vescovi, uno, Matteo (Mattewos), rimasto fedele a Menelik da cui era stato inviato nello Scioa, divenne metropolita partecipato alla cerimonia della benedizione e posa della prima pietra della chiesa armena di S. Giorgio in Addis Abeba ...
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CLEMENTE VII, papa
Adriano Prosperi
Giulio de' Medici, figlio naturale di Giuliano de' Medici e di una certa Fioretta, del cui casato non si ha notizia sicura (di Antonio dei Gorini, oppure dei Cittadini), [...] di adoperarsi a favore di Giulio, considerato come il suo più fedele e importante alleato. La morte di Adriano VI (14 settembre) papato mediceo e il primo a farne le spese doveva essere Pietro Aretino.
Nel concistoro del sett. '24 C. VII preannunziò ...
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CLEMENTE XIV, papa
Mario Rosa
Giovan Vincenzo Antonio Ganganelli nacque il 31 ott. 1705 a Sant'Arcangelo di Romagna (Forlì) nella legazione di Romagna da Lorenzo e da Angela Serafina Macci (o Mazzi) [...] era tuttora mero influente del S. Collegio), cui per altro rimase fedele - altro segno dell'isolamento di C. XIV - gran parte (1783-87), dove la salma di C. XIV fu traslata da S. Pietro nel 1802.
Se poco incisivo fu quindi l'intervento di C. XIV nei ...
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CLEMENTE XI, papa
Stefano Andretta
Giovanni Francesco Albani nacque il 22 o il 23 luglio 1649 ad Urbino da Carlo e da Elena Mosca, nobildonna pesarese.
La famiglia, già considerata "molto facoltosa [...] del Collegio Romano; qui, l'ellenista ed ebraista Pietro Poussines gli fu professore e ne intuì le doti XXXIII (1961), ad Indicem. In Armenia e in Persia: A. Eszer, Barnaba Fedeli di Milano (1663-1731)…, in Arch. fratrum praedic., XLIV (1974), pp. ...
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CLEMENTE VII, antipapa
Mark Dykmans
Roberto di Ginevra, di illustre famiglia feudale che faceva risalire la sua affermazione politica all'epoca carolingia, nacque nel castello di Annecy nell'anno 1342, [...] 31 ottobre C. VII fu incoronato nella cattedrale di Fondi, S. Pietro: la tiara, che il camerlengo Pierre de Cros aveva portato via lui sottoposte furono ferocemente tassate, e gli oboli dei fedeli si trasformarono in paghe per i mercenari: così come ...
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INNOCENZO X, papa
Olivier Poncet
Giovanni Battista Pamphili nacque a Roma il 7 maggio 1574 da Camillo e da Flaminia Del Bufalo.
Nei secoli XIV e XV la famiglia Pamphili, originaria di Gubbio, divideva [...] X si limitò a completare progetti già in corso. A S. Pietro, su fondato consiglio di padre Virgilio Spada, il 26 febbr. X creò una commissione di cardinali, nella quale inserì il fedele datario Domenico Cecchini, ma non i teologi Vincenzo Maculano e ...
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CLEMENTE IX, papa
Luciano Osbat
Giulio Rospigliosi nacque a Pistoia il 27 genn. 1600 da Girolamo e Maria Caterina Rospigliosi (Debitori e creditori di Girolamo di Milanese Rospigliosi e del figliuol [...] nel Rospigliosi avevano intuito non solo il fedele servitore ma anche l'intelligente realizzatore delle Spagna, I, Venezia 1856, pp. 123-190; Relaz. di Spagna di Pietro Basadonna ambasciatore a Filippo IV dall'anno 1649 al 1653,ibid., pp. 191- ...
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apostolico
apostòlico agg. [dal lat. tardo apostolĭcus, gr. ἀποστολικός] (pl. m. -ci). – 1. Degli apostoli, che è a loro appartenente o attribuito, o è comunque fedele al loro insegnamento ed esempio: predicazione a.; simbolo a., il Credo;...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...