Generale spagnolo (Alba de Tormes 1484 - Firenze 1553). Dopo una brillante carriera militare, fu nominato da Carlo V viceré di Napoli (1532) e tenne tale carica fino alla morte. Il suo lungo governo, durante [...] ebbe come momento saliente la rivolta popolare-nobiliare (1547), seguita al tentativo di T. d'introdurre a Napoli l'Inquisizione spagnola; dalla crisi il potere di T. uscì notevolmente rafforzato, anche se egli dovette accontentarsi d'introdurre solo ...
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DI FALCO, Benedetto
Gianfranco Formichetti
Non si conosce la data di nascita del D., avvenuta presumibilmente a Napoli nei primi anni del XVI secolo. Di certo nel 1535 vedeva la luce il suo primo lavoro [...] quel Tuttavilla che, memore degli elogi a lui intessuti nella Descrizione di Napoli, lo aveva provvidenzialmente accolto a Sarno. A Napoli il viceregno di don PietrodiToledo rappresentò una significativa svolta nella storia del Reame. I sintomi ...
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Figlio (Napoli 1507 - Avignone 1568) di Roberto e di Marina d'Aragona. Valoroso guerriero, nella battaglia di Capo d'Orso (1528) fu fatto prigioniero; partecipò poi alla spedizione di Carlo V a Tunisi [...] inviò ambasciatore a Carlo V per protestare contro l'introduzione dell'Inquisizione spagnola, suscitò la gelosia del viceré PietrodiToledo, per cui dovette riparare in Francia presso Enrico II, mentre i suoi feudi venivano confiscati dalla Spagna ...
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FERDINANDO Gonzaga, duca di Mantova e dei Monferrato
Gino Benzoni
Secondogenito del principe e prossimo duca di Mantova Vincenzo e d'Eleonora de' Medici, F. nacque a Mantova il 26 apr. 1587; e, nel [...] del io dic. 1614 e del 21 gillgno 1615, s'ingegnarono di porre fine. E, mentre F. era istigato dal governatore di Milano don PietrodiToledo a non preoccuparsi di rispettarli, occorse attendere l'accordo di Pavia del 9 ott. 1617 perché F., grazie al ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giovan Battista Della Porta
Saverio Ricci
Della Porta non è mago, se per magia si intende commercio soprannaturale, per vantaggio del praticante, spesso con altrui danno. Egli piuttosto verifica le [...] La sua famiglia fu sospettata dal governo spagnolo a motivo dei rapporti con Ferrante Sanseverino, ribelle al viceré PietrodiToledo nel 1552; nel 1485 il ramo salernitano dei Della Porta aveva peraltro seguito Antonello Sanseverino nella cosiddetta ...
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COLONNA, Pompeo
Franca Petrucci
Nacque a Roma da Girolamo di Antonio, principe di Salerno, e Vittoria Conti il 12 maggio 1479. Rimasto orfano di padre nel 1482, con tre fratelli fu preso sotto la protezione [...] . Nei primi mesi del 1532 il Sanseverino compì la sua missione presso l'imperatore e PietrodiToledo fu nominato viceré. Il C. non dovette sottostare però all'umiliazione di lasciare a costui le consegne del suo ufficio, perché morì a Napoli il 28 ...
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ELEONORA de Toledo (Alvarez de Toledo), duchessa di Firenze
Vanna Arrighi
Nacque in Spagna nel 1522 da don Pedro e da Maria Osorio Pimentel, marchesa di Villafranca.
La madre era l'ultima erede della [...] pp. 213 ss., 224, 237, 239, 243, 245 s., 249 ss.; G. Coniglio, Note sulla società napoletana ai tempi di don PietrodiToledo, in Studi in onore di R. Filangieri, II, Napoli 1959, p. 348; F. Winspeare, Isabella Orsini e la corte medicea del suo tempo ...
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BONIFACIO, Giovanni Bernardino
Domenico Caccamo
Nacque il 25 apr. 1517 da Roberto e dalla gentildonna napoletana Lucrezia Cicara, divenendo ben presto unico erede per la morte dei fratelli e per la [...] in vita ilpadre Roberto, le era stata estorta con la violenza. Nel 1551 il viceré PietrodiToledo minacciava di privare il B. della carica di "grassiero" o "capitano della grassa", per la quale gli era affidato l'approvvigionamento della capitale ...
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COSTO, Tommaso
Vera Lettere
Nacque a Napoli. Si ignora l'anno di nascita e quello di morte.
Morto il padre innanzi tempo, la madre si risposò con un certo Montorio, dal quale ebbe altri figli. Finiti [...] Girón duca d'Ossuna il cui operato era servito "accioche s'esperimentasse per lui, siccome s'era già fatto per don PietrodiToledo, questo nome ne i viceré esser fatale a Napoli" (Apologia istorica, Napoli 1613, p. 156). Vita breve ebbe anche l ...
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Architetti e scultori fiorentini. Francesco (m. Firenze 1576), scolaro di B. Bandinelli, autore (1554-55) di una fontana per la villa fiorentina di Don PietrodiToledo, poi (1573) venduta al senato di [...] figlio Camillo (m. Palermo 1603) con alcune modifiche (a Francesco spettano sicuramente tre dei quattro Fiumi; il quarto è di M. Naccherino). Camillo rimase in Sicilia dal 1574 fino almeno alla morte, operoso soprattutto come architetto e ingegnere. ...
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