Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] della Valle (1650 circa). Non del tutto libero da ricordi della Rinascenza è Pietroda Cortona nella pianta di S. Luca (1640) a
Ma il milanese Urbano III (1185-1187) riprende, daVerona e da Ferrara, la lotta contro il Barbarossa; il successore, ...
Leggi Tutto
ALIGHIERI La vita. - Condizione sociale e prima educazione. - Nacque in Firenze nel maggio del 1265, di famiglia che si teneva derivata dal gentil seme dei Romani fondatori della città (Inf., XV, 73-78) [...] nell'estrema vita porto tranquillo, passò dalla Toscana o daVerona? Varie sono le opinioni e le argomentazioni dei critici, terra; e "certo (conclude) di ferma sono oppinione che le pietre che ne le mura sua stanno siano degne di reverenzia, e lo ...
Leggi Tutto
L'etimologia della parola italiana (dal lat. civitas) ci fa risalire solo a uno dei due concetti fondamentali che tale parola racchiude. La città infatti può essere considerata e studiata o dal lato materiale, [...] le cui difese naturali furono rafforzate da rozzi argini di terra o di pietra. Da questi villaggi si svilupparono le città avessero tra i 50.000 e i 100.000 Ostia, Padova, Ravenna, Bologna, Verona, Milano, Modena, ma il Beloch (in Klio, 1903, p. 486) ...
Leggi Tutto
BARTOLO da Sassoferrato
Francesco Calasso
Nacque a Venatura, frazione rurale del Comune di Sassoferrato nell'Anconetano, territorio del futuro ducato di Urbino. La data di nascita, deducendola da quella [...] 288v), Venezia (Bibl. Marciana, L. V. III. ff. 1-56), Verona (Bibl. Capitolare, 367 ff. 141-210), Città del Vaticano (Bibl. 323-332; A. Fortini, Frate Pietroda Assisi primo maestro di B. da Sassoferrato, in B. da Sassoferrato, Il, pp. 251-260 ...
Leggi Tutto
Pio VII
Philippe Boutry
Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato locale, ma non [...] , dopo la violazione sacrilega del patrimonio di S. Pietroda parte delle truppe francesi, hanno commesso a Roma e , pp. 365-455).
S. Furlani, La Santa Sede e il congresso di Verona, "Nuova Rivista Storica", 44, 1955, pp. 465-91.
A. Tamborra, ...
Leggi Tutto
ESTE, Leonello (Lionello) d'
Giampiero Brunelli
Nacque a Ferrara il 21 sett. 1407 dal marchese Niccolò (III) e da Stella dei Tolomei dell'Assassino (appartenente ad un ramo della famiglia Tolomei), [...] Ferrara. Nel 1441 fu infatti chiamato l'arazziere Pietro di Andrea, che raggiunse il conterraneo Giacomo di . Eörsi, Lo studiolo di L. d'E. e il programma di Guarino daVerona, in Acta hist. artium Academiae scientiarum Hungaricae, XXI (1975), 1-2, pp ...
Leggi Tutto
ESTOUTEVILLE (Tuttavilla), Guillaume (Guglielmo) d'
Anna Esposito
Nato in Normandia verso il 1412 da una nobile famiglia imparentata con la casa reale di Francia, fu creato cardinale da Eugenio IV il [...] elezione. Anche nel' successivo conclave, dove fu eletto Pietro Barbo, l'E. era considerato tra i favoriti. S. Maria Maggiore, giudicati mirabili sia dal Platina sia da Gaspare daVerona, in particolare il ciborio commissionato a Mino del Reame; ...
Leggi Tutto
CIPOLLA (Caepolla, Cepola, Cepolla, Cevola, Zevola), Bartolomeo (Bartolomeo daVerona, Bartholomaeus Veronensis)
Onofrio Ruffino
Nato a Verona in data ignota ma presumibilmente verso l'anno 1420 da [...] ebbe per maestri i civilisti Floriano da San Pietro, Angelo Gambiglioni e il canonista Giovanni .: Vari docum. relativi al C. ed alla sua famiglia si conservano nell'Arch. di Stato di Verona (Comune, reg. 252, c. 183v; reg. 253, c. 168v; reg. 257; reg ...
Leggi Tutto
GIOVANNI XXII papa
Giovanni Battista Picotti
Jacme Duesa (Jacques Duèse, Jacobus de Osa), nato intorno al 1245 a Cahors, di ricca famiglia borghese. Laureato in ambe le leggi, maestro di diritto civile [...] Caorsa", fece eleggere dal popolo il frate minore Pietroda Corvara, Nicolò V (12 maggio 1328), mentre VI; C. Cipolla, Lettere di G. XXII, riguardanti Verona e gli Scaligeri, in Atti e Mem. dell'Acc. di Verona, ser. 4ª, VIII (1908).
Bibl.: N. Valois, ...
Leggi Tutto
Venezia e l'entroterra (1300 circa - 1420)
Gian Maria Varanini
Premessa
Problemi di periodizzazione
Se si privilegia il piano dell'espansione territoriale, l'assunzione del biennio 1404-1405 come terminus [...] veneto ordinò l'embargo su tessuti, ferro e legname provenienti daVerona e destinati a Rialto ed inviò inutilmente agli Scaligeri una ulteriore ambasciata.
90. Gian Maria Varanim, Pietro Dal Verme podestà scaligero di Treviso (1329-1336), in ...
Leggi Tutto
veronica1
verònica1 s. f. [dal nome proprio femm. Veronica, gr. Βερονίκη]. – Icona che rappresenta il volto di Cristo, come riproduzione dell’immagine rimasta impressa sul panno con cui, secondo la leggenda e alcune tradizioni, Veronica, l’emorroissa...
fratellista s. f. e m. Chi sostiene la formazione politica Fratelli d’Italia o ne fa parte. ◆ Fratelli quasi fratellisti. Dopo tanto peregrinare, Pino e Tonino Gentile sono forse riusciti a trovare una nuova casa. Falliti i tentativi di ostacolare...