FILELFO, Francesco
Paolo Viti
Nacque a Tolentino, nell'odierna provincia di Macerata, il 25 luglio 1398.
Fu ben presto inviato a studiare a Padova, dove, fra gli altri, seguì i corsi di retorica di [...] 14 ag. 1464, vanificò ogni sua speranza di inserimento nella corte pontificia. Al nuovo papa, Paolo II, il cardinale PietroBarbo eletto il 31 agosto, il F. inviò, il 15 settembre, una lettera gratulatoria nella quale non lesinava critiche e calunnie ...
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DECEMBRIO, Pier Candido
Paolo Viti
Nacque a Pavia il 24 ott. 1399 da Uberto, allora segretario e notaio del vescovo di Novara Pietro Filargis (Filargo) detto Pietro di Candia (il futuro papa Alessandro [...] al possesso di una casa. Nel frattempo andavano cadendo anche le speranze da lui riposte nel nuovo papa, Paolo II (il cardinale PietroBarbo) successo nel 1464 al defunto Pio II. Né ebbe buon esito la sua richiesta, a mezzo di Ludovico Casella, di ...
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GIORGIO da Trebisonda (Giorgio Trapezunzio)
Paolo Viti
Nacque a Creta il 3 apr. 1395 da Costantino, in una famiglia emigrata da tempo da Trebisonda, sul Mar Nero, città che a G. rimase di fatto sconosciuta [...] dei Physica di Aristotele nel Vat. lat. 2988). L'elezione a pontefice, il 31 ag. 1464, del suo antico allievo veneziano PietroBarbo con il nome di Paolo II suscitò nuove attese in G., che al papa dedicò varie opere di carattere religioso: il De ...
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DATI, Leonardo
Renzo Ristori
Nacque a Firenze, probabilmente nel 1408 (nell'autunno del 1407, se si accettano i dati forniti dal suo epitaffio), terzo figlio di Piero di Giorgio e di Zenobia Soderini.
I [...] per una gravissima malattia (Aliotti, Epistolae, I, p. 549).
L'elezione al pontificato, il 31 ag. 1464, di Paolo II (PietroBarbo, suo vecchio protettore ed amico) fu un evento particolarmente fortunato per il Dati. In settembre o ai primi di ottobre ...
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COSMICO, Niccolò Lelio
Roberto Ricciardi
Nacque a Padova non più tardi del 1420. Il suo vero nome era forse quello con il quale lo chiama l'autore dei sonetti maledici contro di lui, attribuiti al Pistoia [...] faceva mistero della libertà che rivendicava nel campo religioso-filosofico e in quello amoroso.
Quando, eletto papa il severo cardinale PietroBarbo (Paolo II), l'Accademia Romana fu chiusa d'ufficio e i suoi soci perseguitati e imprigionati, il C ...
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GASPARE da Verona
Paolo Viti
Nacque a Verona forse all'inizio del Quattrocento. Le notizie sulla sua giovinezza sono molto limitate. Sebbene non dovesse essere di una famiglia di particolare rilievo [...] a ricavarne particolari ricchezze.
Non si sa in quali rapporti sia stato con il nuovo papa, Paolo II (il cardinale PietroBarbo), succeduto a Pio II nel 1464, anche a causa della mancanza di fonti documentarie della Cancelleria apostolica. G. è ...
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CONTRARIO, Andrea
Rosario Contarino
Nacque a Venezia agli inizi del secolo XV da una famiglia di origine ferrarese, i cui componenti, grazie alle benemerenze verso la Repubblica, erano stati ascritti [...] né la testimonianza della sua familiarità con altri umanisti come Pietro Badoer pare siano valsi ad assicurargli i benefici spgrati nella ; Antonio La Cerda, vescovo di Lerida; il cardinale PietroBarbo; jean jouffroy, vescovo di Arras ed altri) non ...
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PAGELLO, Guglielmo
Giovanni Pellizzari
PAGELLO (Paiello), Guglielmo. – Nacque a Vicenza intorno al 1417 dal nobile Pagello de Pagelli, figlio di Giacomo.
La sua era una famiglia cospicua, con seggi [...] che Pagello seppe guadagnarsi negli ambienti della comitiva imperiale.
Nel 1464 l’avvento di papa Paolo II – il veneziano PietroBarbo, già vescovo di Vicenza – comportò il trasferimento di Pagello alla corte romana, insieme ad altri vicentini, e la ...
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BALBI (Balbo, Barbo), Pietro
Alessandro Pratesi
Nacque nel 1399 a Pisa, sebbene la maggior parte degli autori - perpetuando un errore dell'Ughelli, che ebbe probabilmente a confonderlo con l'omonimo [...] , l'astronomia e la lingua greca. Rientrato a Pisa, si trasferì poco dopo a Roma, dove la consanguineità col cardinale PietroBarbo, nipote di Eugenio IV e destinato a succedere a Pio II, gli giovò per essere introdotto nella corte pontificia, dove ...
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BARBARO, Ermolao
Emilio Bigi
Nacque a Venezia, intorno al 1410,da Zaccaria (fratello di Francesco, l'autore del De re uxoria)e da Francesca Leoni. Ancora fanciullo fu inviato a Verona presso Guarino [...] elemento integrante e nutrimento della stessa vita attiva. Tale atteggiamento appare soprattutto nelle due Orationes contra poetas,dedicate a PietroBarbo, il futuro Paolo II, e che egli scrisse, tra il 1455 e il 1459, in polemica con fra, Bartolomeo ...
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rosso
rósso agg. e s. m. [lat. rŭssus]. – 1. Uno dei colori dello spettro della luce visibile, precisamente quello corrispondente alla regione di lunghezze d’onda maggiori, approssimativamente comprese tra 800 e 640 nm; è anche uno dei tre...
postreferendario
(post-referendario, post referendario), agg. Successivo a una consultazione referendaria. ◆ L’operazione-sganciamento è partita subito, di prima mattina. Dopo la barba e la colazione Massimo D’Alema è stato colto da un’impellente...