(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] caratteri. Per la loro indipendenza dai modelli classici nelle favole e nella struttura vanno poi segnalate le commedie di PietroAretino, temuto libellista e scrittore originale e fecondo di lettere, di dialoghi, di poemetti, di rime, e il Candelaio ...
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Industria e artigianato
Salvatore Ciriacono
Venezia come economia-mondo. Ambiente lagunare e paesaggi sociali
Si può affermare con sufficiente sicurezza, sulla base della letteratura esistente, che [...] non aveva limiti geografici o culturali. Storici, letterati, viaggiatori (Marin Sanudo, PietroAretino, Marc'Antonio Coccio Sabellico, Felix Faber, Pietro Casola), trattatisti (Tommaso Garzoni, Leonardo Fioravanti, Leandro Alberti), scrittori di ...
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Le professioni liberali
Giuseppe Trebbi
Premessa. Il patriziato veneziano e le professioni liberali
Come ha ben osservato Carlo Maria Cipolla, uno studio sui ceti dirigenti delle città italiane del [...] , XXVII, col. 618, in data 2 settembre 1519.
198. F. Sansovino, L'avvocato e il segretario, pp. 89-90.
199. PietroAretino, Lettere, introduzione, scelta e commento di Paolo Procaccioli, Milano 1990, pp. 507-508, 700-701, 778-779.
200. Cf. Marco ...
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GUIDICCIONI, Giovanni
Simona Mammana
Nacque a Lucca, da Alessandro di Giovanni e da Lucrezia, figlia del medico Antonio Nocchi. Il battesimo risulta registrato il 25 febbr. 1500.
Il padre, più volte [...] : Vittoria Colonna, Ercole Gonzaga, Annibal Caro, Bernardino Ochino, Francesco Venier, Francesco Maria Molza, Antonio Francesco Raineri, PietroAretino, Dionigi Atanagi e molti altri.
Dopo l'eclisse secentesca, è soprattutto con il Settecento che si ...
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FRANGIPANE, Cornelio
Maristella Cavazza
Nacque a Tarcento, nei pressi di Udine, l'8 sett. 1508, da Pietro di Castello e da Giulia Neuhaus, terzo di tredici fratelli.
Fin dal XIII secolo la famiglia [...] 240; Delle rime di diversi nobili huomini et eccellenti poeti, ibid., G. Giolito, 1548, c. 100r; Lettere scritte al signor PietroAretino, ibid., F. Marcolini, 1551, II, cc. 286 ss.; Del tempio alla divina signora donna Giovanna d'Aragona, a cura di ...
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BARBAZZA, Andrea (Barbatia, Barbatius, de Barbatia, Andreas Bartholomaeì de Sicilia, Andreas de Bartholomeo, Andreas de Sicilia)
Filippo Liotta
Nacque a Messina nel primo ventennio del sec. XV.
Il cognome [...] tra l'altro, di porre in discussione, per ambizione o per puro gusto d'originalità, opinioni universalmente accettate; si narra che PietroAretino avesse definito la sua fama "un fuoco di paglia", che nan sarebbe durato oltre la sua morte. Il B. fu ...
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SVIZZERA (A. T., 20-21)
Mario SALFI
Anna Maria RATTI
Claudia MERLO
Fabrizio CORTESI
*
Delio CANTIMORI
Luigi CHATRIAN
Otto TSCHUMI
Ernesto GAGLIARDI
Arthur HABERLANDT
Paul GEIGER
Rudolf KAUFMANN
Giuseppe [...] si parla ancora della provenienza dei neonati dall'acqua o da grandi pietre. Sul carattere e sulla sorte del neonato si cerca d'influire in il poeta di Arnaldo da Brescia e della Musa dell'Aretino, il quale mosse sempre nella sua arte da un'esperienza ...
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(fr. droit; sp. derecho; ted. Recht; ingl. law).
Sommario: Filosofia del diritto, p. 983; Storia del diritto, p. 986; Etnografia e folklore: il diritto presso i primitivi, p. 987; Il diritto popolare, [...] sopraggiunse a dare un fondamento filosofico alla ricerca erudita. E Pietro Giannone diede il tipo di una storia civile, in cui gli schiera di criminalisti pratici sono il romano Renazzi e l'aretino Cremani (nel sec. XVIII). Il primo grande nome di ...
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ALIGHIERI La vita. - Condizione sociale e prima educazione. - Nacque in Firenze nel maggio del 1265, di famiglia che si teneva derivata dal gentil seme dei Romani fondatori della città (Inf., XV, 73-78) [...] la quale comincia Popule mee, quid feci tibi?" (Leonardo Aretino, Vita di D.). E a Firenze mandava una canzone dette petrose per la celebrazione che vi si fa di una donna dura come pietra: per il tempo, chi le attribuisce al 1296 circa, chi al 1306-07 ...
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(A. T., 24-25-26).
Sommario: Geografia, p. 326; Storia: L'età antica, p. 329; L'alto Medioevo, p. 330; Il comune bolognese, p. 331; Lo Studio di Bologna, p. 331; Le signorie locali e il dominio pontificio, [...] dei Leoni ricordata dal Vasari, eseguita, non da Marchionne Aretino ma da maestro Ventura nel 1220-23. Le altre il coro per la chiesa di S. Francesco; Giovanni degli Anselmi e Pietro di Antonio nel 1424 lavorano quello per la chiesa di S. Vittore; ...
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flagello
flagèllo (ant. fragèllo) s. m. [dal lat. flagellum, dim. di flagrum «sferza»]. – 1. Specie di sferza fatta di funicelle sparse di nodi o strisce di cuoio o filo metallico con palline di piombo all’estremità, usata un tempo come strumento...