Storico della filosofia italiano (Montecchio Maggiore 1914 - Milano 1992). Prof. univ. dal 1951, ha insegnato dal 1956 storia della filosofia a Milano. Socio corrispondente dei Lincei (1991). Tra i suoi [...] dialettica in Marx (1965; 2a ed. 1972); Logica esperienza e prassi (1976); ha pubblicato alcuni Scritti filosofici di PietroAbelardo (1954). Ha fondato la Rivista storica della filosofia (1946), poi proseguita (1950) con il titolo di Rivista critica ...
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Filosofo (Modica 1906 - Terni 1980); prof. univ. dal 1939, insegnò (1944-76) storia della filosofia a Catania. Fondatore (1933) e direttore della rivista Sophia; autore di scritti teoretici, per lo più [...] ; La tragicità del reale, 1964; La legge della bellezza come legge universale della natura, 1970), di studî sul pensiero medievale (PietroAbelardo, 1930; Guglielmo d'Auxerre, 1930; Riccardo di S. Vittore, 1933; ecc.) e di un Manuale di storia della ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Francesco Fiorentino e Felice Tocco
Simonetta Bassi
«La maggiore felicità, a cui l’uomo possa arrivare, è di essere cittadino di uno Stato libero»: queste parole di Francesco Fiorentino descrivono perfettamente [...] , Tocco nota che Bruno conosceva bene i razionalisti medievali (Giovanni Scoto Eriugena, i maestri di Chartres, David di Dinant, PietroAbelardo, Raimondo Lullo), ma, al pari di essi, non sviluppa un discorso che va nella direzione di quella che è la ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Gioacchino da Fiore
Gian Luca Potestà
Esegeta del testo biblico, Gioacchino dette forma ed espressione a una simbolica teologica e a un’ermeneutica storica complesse, con ampio ricorso a figure e diagrammi. [...] invece di chiamare alle armi dovrebbe dare ascolto all’invito di Gesù a Pietro a riporre la spada nel fodero (Giovanni 18, 11): la verità di Poitiers; da Gerhoch di Reichersberg contro PietroAbelardo e Gilberto di Poitiers; da Gualtiero di Saint ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La scienza nei commenti alle Sententiae di Pietro Lombardo
Edward Grant
La scienza nei commenti alle Sententiae di Pietro Lombardo
Teologia [...] parteciparono alla trasformazione dello studio e delle tecniche espositive della teologia; tra essi figuravano Anselmo di Laon, PietroAbelardo, Gilberto di Poitiers, Ugo di San Vittore, Rolando da Bologna (Colish 1994). Negli anni tra il 1155 ...
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ARISTOTELISMO
C. Gentili
Di un'influenza aristotelica nelle concezioni medievali dell'arte non si può parlare prima del sec. 13°, quando ha grande rilievo - in rapporto al modo di concepire l'opera [...] 'opera di Boezio quale filosofo e traduttore che, nel sec. 12°, si esercitò un'altra 'autorità logica', quella di PietroAbelardo (1079-1142).Dopo Boezio, la traduzione e, con essa, la diffusione di Aristotele conobbero un lungo arresto. La ripresa ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La struttura del sapere
Alfonso Maierù
La struttura del sapere
La classificazione delle conoscenze
Il periodo che precede la 'rinascita' [...] atmosferici e gli uccelli; acqua e pesci; la Terra (geografia, pietre e metalli, vegetali, animali); colori, odori, sapori, liquori. in armonia. Il Sic et non (1121-1132) di Abelardo raccoglie testi della Scrittura e dei Padri, ma anche di autori ...
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BOEZIO, Anicio Manlio Torquato Severino
Claudio Leonardi
Nacque a Roma verso il 480. Suo padre, Flavio Narsete Manlio Boezio, console nel 487, morì quando il figlio non aveva ancora compiuto la sua [...] boeziano di Fortuna, e le cinque ancelle che la scortano simbolizzano i beni eterocliti di Fortuna. Pietro di Compostella, nel suo De consolatione rationis, e Abelardo interpretano rettamente la Filosofia di B. come rappresentante la ragione; in ...
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logica
Bruno Antoni
Uno strumento per ragionare bene
La parola logica viene dal greco lògos, che significa «parola», ma anche «discorso» o «ragionamento». Aristotele viene considerato a buon diritto [...] erano puri nomi con i quali si indicano gruppi di cose particolari. Secondo Abelardo (11°-12° secolo) i termini della logica sono parole, «discorsi» ’età moderna (come le Summulae logicales di Pietro Ispano).
Nell’età moderna la logica viene sempre ...
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