Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Scolastica
Oreste Bazzichi
Questa trattazione può considerarsi un tentativo conoscitivo, analitico e sintetico di dar conto di quel complesso sistema o metodo culturale medievale che va sotto il nome [...] frutti di pace e di salvezza, di giustizia e di carità, per rendere sempre più evidenti i segni del regno di Dio.
PietroAbelardo (1079-1142), che ha legato il suo nome al problema degli universali, i quali non sono semplici flatus vocis, ma concetti ...
Leggi Tutto
Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] 1650 circa). Non del tutto libero da ricordi della Rinascenza è Pietro da Cortona nella pianta di S. Luca (1640) a la corruzione del clero; mentre Bernardo prepara al maestro di lui, Abelardo, la condanna del concilio di Sens (1140). Così Eugenio III ...
Leggi Tutto
Per quanto perdesse il suo nome nel diventare, come Costantinopoli o Nuova Roma, la capitale dell'Impero d'Oriente, Bisanzio ebbe la sorte di essere ancora ricordata quando si volle designare l'arte, la [...] 423 segg.). Il distinguere dei glossatori e della scolastica di Abelardo ha modelli classici (v. Dig., XXXXV,1, de verb XIV: lo provano la dalmatica di Carlo Magno (sacrestia di San Pietro a Roma, sec. XIV), la bella stoffa liturgica di Castell' ...
Leggi Tutto
. Cultori, scrittori e maestri di diritto canonico. Il diritto della Chiesa cominciava a distinguersi dalle altre parti della dottrina religiosa quando la cultura giuridica del mondo antico aveva ormai [...] teologica francese, e specialmente del Sic et non di Abelardo. E, tra gl'immediati discepoli e primi commentatori di Stefano di Tournay, dell'autore della Summa Parisiensis e di Pietro di Blois, la Germania dell'autore della Summa Coloniensis e di ...
Leggi Tutto
LIBERALI Le arti liberali che costituivano durante il Medioevo i due gradi dell'insegnamento, l'uno letterario, l'altro scientifico, comprendevano la grammatica, la retorica e la dialettica (il Trivio); [...] è la necessaria introduzione. Peraltro da Scoto Eriugena fino ad Abelardo e a Ugo da S. Vittore, la scolastica considerava Antonio del Pollaiolo nel monumento di Sisto IV in San Pietro, la composizione affrescata del Botticelli, già a Villa Lemmi e ...
Leggi Tutto
Diritto
Bruno Paradisi
di Bruno Paradisi
Diritto
sommario: 1. Considerazioni preliminari. 2. Distinzione nella trattazione del diritto nel XX secolo. 3. Rapporto tra morale e diritto. 4. Il positivismo [...] imperatore, il ius positivum, secondo un'espressione che il grande Abelardo (1079-1142) aveva assunto probabilmente dal commento di Calcidio Prima ancora che la filosofia sistematica di Pietro Ramo esercitasse il suo influsso sulla scienza giuridica ...
Leggi Tutto
GRAZIANO
Diego Quaglioni
Poche personalità nella storia del pensiero e dell'esperienza giuridica dell'età intermedia sono così avvolte dall'oscurità, e al tempo stesso così presenti alla tradizione, [...] lettura critica delle fonti, che con il metodo di Abelardo fondò la nuova scienza teologica, dando alimento a G. . e della sua fratellanza carnale e spirituale con Pietro Lombardo e con Pietro Comestore, tratta dal Supplementum chronicarum e da varie ...
Leggi Tutto
MATRIMONIO (fr. mariage; sp. matrimonio; ted. Ehe; ingl. marriage)
Raffaele CORSO
Carlo Alfonso NALLINO
Ugo Enrico PAOLI
Arturo Carlo JEMOLO
Luigi GALVANI
*
Israele ZOLLER
Emilio ALBERTARIO
È [...] apporti di Anselmo di Laon, di Guglielmo di Champeaux, di Abelardo, e, soprattutto, di Ugo da S. Vittore; tutti Magno, di Bonaventura da Bagnorea, di Tommaso d'Aquino, di Pietro di Tarantasia - vede ampiamente studiato il matrimonio, come stato, ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Lo ius civile: glossatori e commentatori
Giovanni Chiodi
Antefatto
A leggere alcuni atti giudiziari della fine dell’11° sec., si rimane colpiti dal cambio di strategia intervenuto nell'impostazione [...] avrebbero sicuramente potuto sottoscrivere il severo ammonimento di Abelardo, secondo cui la verità si apprende dubitando, intellectus con la cognizione della verità. Anche il suo allievo Pietro d’Anzola incita gli operatori del foro a farsi « ...
Leggi Tutto