MAGNELLI, Alberto
Maura Picciau
Nacque a Firenze il 1 luglio 1888 da Emilio, commerciante, e da Giuseppina Pratesi. Alla morte del padre, avvenuta nel 1891, si prese cura di lui lo zio Alessandro (già [...] lusinghiere, la serie delle Pietre: su un fondo unito e indefinito si stagliano blocchi di pietra, organizzati nello spazio nuovo percorso astrattivo, che includeva talora materiali inusuali (lavagna, carta, oggetti) utilizzati non come elementi di ...
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GRIGO, Marc'Antonio
Maria Grazia Ercolino
Architetto originario di Muggio, nel Canton Ticino, nato in data sconosciuta, fu attivo in Liguria e nella Francia meridionale nella seconda metà del XVII secolo [...] il Ghiso, insieme con altri architetti, fu invitato a Lavagna allo scopo di studiare nuove soluzioni per la ricostruzione della chiesa Durazzo, e il 15 ag. 1650 fu posta la prima pietra. Al di là della scontata soluzione planimetrica, il tema delle ...
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RAVASCHIERI, Baldassarre
Edoardo Rossetti
RAVASCHIERI, Baldassarre (in religione Baldassarre da Chiavari). – Nato a Chiavari nel 1419 da Giorgio di Rubaldino, olim Fulcone, secondo un albero genealogico [...] R. di Chiavari, Lavagna 1930; Chronica, Archivium Franciscanum historicum, XXIV (1931), p. 414; F. Pietra, Santa Maria in 2002, pp. 385-448; B. Bernabò, I Ravaschieri, conti di Lavagna nel Medio Evo, in I Ravaschieri. Storia e dimore di una famiglia ...
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MADRID
A. Fernandez de Avilrs
Museo archeologico nazionale. - 1. - Il museo, fondato da Isabella Il nel 1867, fu installato in un edificio chiamato "Casino de la Reina", nella via degli Ambasciatori, [...] E della Spagna e che comprende pezzi singolari, come la lavagna scolpita a forma di sandalo di Almizaraque, l'idolo cilindrico parte del complesso di corone e croci votive, di oro e pietre preziose, offerto dai re del sec. VII alla Chiesa di Toledo ...
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FIESCHI, Giacomo
Giovanni Nuti
Figlio di Simone e di Ginevra Gentili, nacque nella prima metà del sec. XIV dal ramo di Savignone della potente famiglia ligure. Sappiamo che abbracciò la vita ecclesiastica, [...] nuovo incarico di vicario generale in temporalibus del Patrimonio di S. Pietro in Tuscia e nelle terre del comitato della Sabina. In tale la discendenza agnatizia dal qd. Ugone Fiesco dei conti di Lavagna (ms. sec. XVIII), c. 170r; Genova, Archivio ...
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RAVASCHIERI, Ettore
Elena Papagna
RAVASCHIERI, Ettore. – Nacque il 27 giugno 1591 da Giovanni Ambrogio e da Beatrice de Gennaro, figlia di Orazio, nobile napoletano.
La famiglia paterna, originaria [...] del Levante ligure, discendeva dai conti di Lavagna ed era stata aggregata all’‘albergo’ dei Fieschi alla del conte Oñate, Napoli 1932, pp. 64 s., 136, 168, 170; R. Cola-pietra, Dal Magnanimo a Masaniello, II, Salerno 1973, pp. 190 s., 505, 514; R. ...
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MALASPINA, Alberico
Patrizia Meli
Nacque verosimilmente verso la metà del sec. XV, figlio primogenito di Giacomo, marchese di Massa e Carrara, e di Taddea Pico della Mirandola; successe al padre nel [...] marchese di Tabiano; Ludovica, monaca a Valenza; Pietra, moglie di Bertrando Rossi, conte di Berceto.
fazioni genovesi, in I Fieschi tra Papato ed Impero, a cura di D. Calcagno, Lavagna 1997, pp. 278 s.; P. Litta, Le famiglie celebri italiane, s.v. ...
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GIBERTONI (Ghibertoni), Carlo Francesco
Alfonso Garuti
Figlio di Paolo e di Caterina Soleri, nacque a Carpi, nel Modenese, il 21 dic. 1635, e fu battezzato nella chiesa collegiata dell'Assunta il giorno [...] a olio scene sacre e di soggetto profano sulle tavole in scagliola eseguite da Guido Fassi a imitazione di ardesia, lavagna, pietra di paragone o marmi policromi che venivano richieste, per il loro basso costo, in Toscana. Il 15 giugno 1615 risulta ...
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BARBAGELATA, Giovanni
Gian Vittorio Castelnovi
Di famiglia originaria della Valle della Fontanabuona nella podestaria di Rapallo (ove esiste tuttora una borgata detta Barbagelata), figlio di Nicola [...] un'ancona della Vergine nella basilica di S. Salvatore a Lavagna; nel 1500 dipingeva negli edifici pubblici più importanti della città .
Altre opere attribuite al B.: la tavola con i Ss. Pietro e Paolo nell'oratorio omonimo a Genova, il trittico di S. ...
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Vedi CORTONA dell'anno: 1959 - 1994
CORTONA (etr. probabilmente Curtun; lat. Cortüna)
M. Pallottino
Città della Toscana, posta sopra una altura, a m 500, nella Valdichiana, in provincia di Arezzo. Benché [...] della vita della città; inoltre un letto funebre di pietra scolpito con figure di donne piangenti in bassorilievo (Firenze mosaico.
È opportuno ricordare che il noto dipinto su lavagna raffigurante la musa Polimnia, conservato nel Museo dell'Accademia ...
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tavola
tàvola s. f. [lat. tabŭla]. – 1. Asse di legno di spessore sensibilmente minore della lunghezza e della larghezza: segare, piallare una t.; accatastare le t.; chiudere un’apertura con tre t. inchiodate; t. di salvezza, quella a cui...
gesso
gèsso s. m. [lat. gypsum, dal gr. γύψος]. – 1. Minerale monoclino, solfato di calcio biidrato, limpido e incolore se puro, con struttura molto varia: a grandi cristalli con perfetta sfaldabilità e lucentezza vitrea nella varietà selenite...