Varietà di calcedonio compatta, opaca, di colore vario (bruno, rossastro, grigio, nerastro), chiamata anche selce piromaca.
In petrografia, è così denominata una roccia sedimentaria organogena costituita [...] f.; è frequente in Italia in vari terreni calcarei mesozoici dell’Appennino centro-meridionale e delle Prealpi. La pietra f. fu usata, nell’età preistorica, per trarne armi a punta e da taglio. Per la sua proprietà di sprigionare scintille con la ...
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FOCAIA, PIETRA (lat. volg. focaris lapis; fr. pirre à fusil, silex; sp. piedra de chispa, pedernal; ted. Feuerstein; ingl. flint)
Varietà di quarzo, chiamata anche selce e scientificamente piromaca. Colpita [...] dall'acciarino, anticamente detto fucile, ne sprizzano scintille; perciò fu usata per accendere il fuoco e nelle prime armi da fuoco per mettere in combustione la polvere. Nell'età preistorica fu molto ...
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Asticciola di acciaio che, battuta sulla pietrafocaia, ne fa scaturire scintille, utilizzata prima dell’invenzione dei fiammiferi per appiccare la fiamma all’esca per accendere il fuoco; da cui il nome [...] al congegno per comunicare il fuoco alla carica propellente nelle antiche armi da fuoco portatili e oggi nel fucile da caccia.
Dispositivo che provoca l’esplosione della carica dei siluri per urto sia ...
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PIROMACA
Piero Aloisi
. Detta anche selce piromaca e pietrafocaia, è la selce, quasi sempre organogena, che in noduli e straterelli si trova frequente nei calcari, specialmente in quelli giurassici [...] e cretacei. Ha frattura scheggiosa o concoide, colore vario, grigio, giallastro, rossastro, bruno; sulle superficie esterne è spesso ricoperta da una patina farinosa bianca ...
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Minerale costituito da una varietà criptocristallina di quarzo formata da aggregati di fibre microscopiche, che si presenta in masse stalattitiche e mammellonari, translucide e ceroidi. Ha colore bianco-azzurrognolo [...] se puro, spesso però è tinto da impurezze nei più diversi colori. Si distinguono numerose varietà (corniola, agata, pietrafocaia), alcune delle quali sono usate come pietre ornamentali semipreziose. ...
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Arma da fuoco, corta, portatile, di peso e ingombro assai limitati, da impugnare con una sola mano e a braccio sciolto.
Le p. per il tiro a segno possono essere di vari tipi a seconda della specialità [...] fino alla metà del 19° sec. l’evoluzione tecnica del fucile: si ebbero perciò p. a serpentino, a ruota, a pietrafocaia e poi a percussione; acquistando in sicurezza e praticità si diffuse gradualmente come arma individuale da difesa e se ne ebbero ...
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Anatomia
In anatomia comparata, il pezzo scheletrico dello splancnocranio che sorregge superiormente la bocca nei Vertebrati Gnatostomi. Fa parte del primo arco viscerale (mandibolare) di cui rappresenta [...] la seconda e la terza branca del trigemino.
Tecnica
Ognuna delle lamine di ferro che, nei fucili a pietra, stringevano la pietrafocaia.
Nei frantoi, ognuna delle due robuste piastre sagomate e rigate, di materiale duro come ghisa acciaiosa o acciaio ...
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L'arma è uno dei più antichi strumenti dell'uomo; si può teoricamente concepire che essa sia stata preceduta da utensili che non servivano per la lotta, quali sarebbero bastoni per abbattere la frutta, [...] ha la piastra ad acciarino, ossia con uno scodellino d'acciaio per la polvere da innesco, sul quale batte una pietrafocaia stretta nel cane.
Questo ordigno ingegnoso, d'origine italiana, si trova ricordato fino dal 1522 in un bando ferrarese; nel ...
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Stelo di materia combustibile con capocchia formata di sostanze che prendono fuoco se strofinate su una superficie ruvida o spalmata di miscele speciali.
L' uso del fiammifero risale a epoca relativamente [...] recente. Fino ai primi decennî del sec. XIX, infatti, si usavano, per l'accensione, acciarino e pietrafocaia con esca, o anche stecchini di legno impregnati di zolfo. Nel campo chimico, però, già fin dal 1680, G. Haukwitz, lavorando sotto la ...
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FUOCO (dal lat. focus; fr. feu; sp. fuego; ted. Feuer; ingl. fire)
Raffaele CORSO
Adamaria MARENZI
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Etnologia. - Come e quando l'uomo abbia appreso la maniera di utilizzare il fuoco delle sorgenti [...] pigliava fuoco, nello stesso modo che si accende l'esca quando, secondo l'uso spagnolo, si percuote l'acciarino sulla pietrafocaia".
Un sistema poco praticato, e quasi circoscritto ad alcune tribù di Borneo, è quello della pompa a fuoco, nella quale ...
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focaia
focàia agg. f. [lat. tardo focarius, der. di focus nel sign. di «fuoco, fiamma»]. – 1. Pietra f.: in mineralogia, varietà di calcedonio, compatta, opaca, di colore vario (bruno, rossastro, grigio, nerastro), chiamata anche selce piromaca;...
pietra
'piètra s. f. [lat. pĕtra, prestito del gr. πέτρα, entrato in concorrenza con saxum (v. sasso)]. – 1. a. Nome che si dà comunem. ad alcune rocce compatte, spec. a quelle usate come materiale di costruzione: p. viva, roccia allo stato...