L’iconografia di Costantino il Grande nell’arte e nella civiltà della Russia
Xenia Muratova
Mentre nell’arte dell’Occidente latino l’immagine e l’iconografia di Costantino il Grande conoscono una storia [...] primo imperatore bizantino, fondatore di Costantinopoli e della basilica del Santo Sepolcro a Gerusalemme. Anche in Russia, l deltempio, esprimendo così non soltanto il loro ruolo di difensori della Chiesa e della fede cristiana, ma anche quello di ...
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PIETRO, Santo
F. BiscontI
S. Manacorda
L'apostolo P., noto anche come Simone (At. 15, 14), nacque a Betsaida, presso il lago di Genesaret, ove svolgeva il mestiere di pescatore, insieme al fratello [...] a un presbitero Gaio che, al tempodi papa Zefirino (199-217), poteva ammirare in Vaticano il trofeo diPietro. Tale trofeo doveva rappresentare una prima monumentalizzazione del sepolcro dell'apostolo, di cui sono state trovate tracce durante le ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. La storiografia
Abdesselam Cheddadi
La storiografia
Le circostanze che accompagnarono la nascita della storiografia musulmana ‒ che per il [...] letterario della trasformazione della cattedrale di San Giovanni di Damasco nella Grande moschea o della costruzione delTempio della Roccia a Gerusalemme.
Nel clima di intensa controversia religiosa e di lotte politiche e sociali che caratterizza ...
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RINASCENZA
H.L. Kessler
L'idea di r. è strettamente connessa con il concetto stesso di Medioevo, che venne introdotto dagli umanisti del sec. 15° per definire il periodo che separava la loro epoca dal [...] del fatto che artisti bizantini del sec. 10° abbiano liberamente introdotto alcuni prestiti: il famoso spinario compare al di sotto di Cristo nella scena dell'Entrata in Gerusalemme su di un avorio di tecniche di scultura della pietra e di fusione ...
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ANTIOCHIA sull'Oronte
D. Levi
Detta anche "presso Dafne" (Epidaphne) dal nome del suo magnifico sobborgo e luogo di soggiorno estivo, famoso per le cascate del fiume e per il venerato santuario oracolare [...] dunque, più che Gerusalemme, può reclamare il vanto di essere stata la culla del II sec. a. C., situato accanto a un tratto di acquedotto, contemporaneo, che in tempidi piena portava le acque dalla gola del costruite tutte in pietra da taglio. Anche ...
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Vedi GERICO dell'anno: 1960 - 1994
GERICO (v. vol. III, p. 844)
E. Netzer
Si ritiene generalmente che la collina di Tell es-Sulṭān rappresenti l'antica G., sebbene manchino ancora delle prove definitive. [...] . La torre, anch'essa dipietra, è stata concepita come una della Università Ebraica diGerusalemme da E. Netzer Tempiodi Mercurio» di Baia. Vi si trovava un piccolo complesso termale romano simile alla terrazza inferiore del palazzo settentrionale di ...
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GIOVANNI VII
P.J. Nordhagen
Pontefice dal 705 al 707. Fu di famiglia bizantina: secondo le fonti suo padre avrebbe rivestito la carica di curator del palazzo dei duchi bizantini sul Palatino a Roma. [...] alle questioni teologiche deltempo e contengono notizie sulle principali imprese artistiche del papa. Per le due maggiori, i passi del Lib. Pont. sono corroborati da altre testimonianze: per l'oratorio nella basilica di S. Pietro, decorato con ...
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LABIRINTO
P. E. Pecorella
L'origine del nome (gr. λαβύρινϑος, lat. labyrinthus) rimane tuttora non chiara. Il suffisso -ινθος, proprio dei nomi preellenici e di ambiente mediterraneo, lo denuncia come [...] del 16oo, dato che era un elemento della cultura allegorico-religiosa deltempo.
A Pompei abbiamo un graffito che, accanto alla figura del L., didel vero credente prima di giungere alla Gerusalemme Celeste, e concetti analoghi. Col nome di dedalus ...
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GIARDINO
G. Lugli
L. Guerrini
L. Guerrini
G. Lugli
J. Auboyer
L. Guerrini
G. Lugli
J. Auboyer
Vicino Oriente. - Gli antichi decantarono come una delle meraviglie del mondo i grandi g. di Babilonia, [...] cui va attribuito forse il grande ninfeo, detto tempiodi Minerva Medica. Celebri erano anche i giardini Variani, preferiti da Eliogabalo, fra la Porta Maggiore e la chiesa di S. Croce in Gerusalemme. Numerose ville sorgevano nel Trastevere, tra cui ...
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CARTOGRAFIA
L. Migliorati
La c. costituisce da sempre uno dei mezzi più efficaci di informazione sui fenomeni fisici e antropici, essendo trasmessa dalla percezione visiva. È per questo che l’idea della [...] di una Italia Picta nel Tempiodi Tellus (Varro, Rust., I, 2, I), oltre alla ben nota carta del mondo di id., Cippo di “restitutio agrorum” presso Canne, in RivFil, n.s., LXXVI, 1948, pp. 280-286; M. Avi-Yona, The Madaba Mosaic Map, Gerusalemme 1954; ...
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
muro
s. m. [lat. mūrus] (pl. i muri e, con valore collettivo, le mura). – 1. a. Struttura edilizia parallelepipeda avente le due dimensioni d’altezza e larghezza notevolmente prevalenti rispetto alla terza dimensione (spessore); il termine...