Il potere di Costantino
Dimensioni e limiti del potere imperiale
Averil Cameron
Non vi è un solo modo di interpretare il regno di Costantino, la sua personalità e i suoi obiettivi. Le contraddizioni [...] – di un attaccamento speciale di Costantino ad Apollo (con addirittura un’apparizione del dio presso il tempiodi Grand) che avrebbe ‘trovato’ la vera croce a Gerusalemme, è stata provata erronea: si veda il commento di Cameron e Hall a Eus., v.C. ...
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Vedi TEMPIO dell'anno: 1966 - 1997
TEMPIO
S. Donadoni
F. Matz
M. L. Matini-Morricone
1. Egitto. - Dei primordi della civiltà egiziana non ci sono restate tracce di luoghi di culto: tuttavia alcune [...] le voci topografiche: biblo; gerusalemme; hazor; lachish; marathos; pietratempiodi Corinto, sono la continuazione organica delle prime creazioni monumentali del VII secolo. In Occidente si può osservare all'inizio del secondo venticinquennio del ...
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Narrare con le immagini
Mauro Speraggi
Storie antichissime
Nella preistoria, quando la scrittura non esisteva, le immagini erano un modo di comunicare. L'artista incideva sulle pareti delle grotte le [...] .
Immagini della città
Le città portano in sé l'immagine deltempo che è trascorso. Dalle città emergono non solo le tracce della storia, ma anche idee sul modo di abitare. Per secoli, filosofi, architetti, pensatori religiosi o laici hanno ...
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Architettura, Regno di Sicilia
CCorrado Bozzoni
Una trattazione, anche sintetica, dell'architettura fridericiana nel Regno di Sicilia implica la risposta ad alcune questioni preliminari, necessarie [...] tempodi protezione e di monito, che certamente era nel programma del a Gerusalemme nel corso della sesta crociata, dalla visita alla moschea di Omar di un perfezionato sistema di approvvigionamento e di eliminazione delle acque con tubazioni in pietra ...
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I panegirici bizantini dal VII al XV secolo
Il modello costantiniano alla corte di Costantinopoli
Frederick Lauritzen
Costantino non è un topos della letteratura encomiastica bizantina, dal momento [...] del VII secolo: Giorgio di Pisidia2. È una poesia dedicata al ritorno della croce di Cristo, custodita nel S. Sepolcro a Gerusalemme . La pietradi marmo bianco di Datide, del primo encomio scritto da un regnante per il proprio padre dai tempidi ...
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STATUA (εἰκών, ἄγαλμα, ἀνδριάς; signum)
E. Paribeni
L. Moretti
Nelle civiltà artistiche dell'antichità, soltanto quella greca si pose, e risolse in piena autonomia il problema della S. come rappresentazione [...] furia vendicatrice di Menelao. Più tardi, specialmente nella ceramica italiota, l'opposizione tra la st. deltempio fissa di S. Croce in Gerusalemme, il S. Sebastiano-Zeus seduto di S. Agnese in Agone o l'Anacreonte-San Pietro della cattedrale di ...
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Gli Antichi
Umberto Livadiotti
Nell'antica Mesopotamia
Mesopotamia è il nome dato alla fertile pianura situata in Asia fra due grandi fiumi: il Tigri e l'Eufrate. È in questa regione che sorsero le [...] di questo dio, il re Salomone fece costruire nella città diGerusalemme un enorme e bellissimo tempio. Questo tempio era costruito con la pietra e ricoperto di , questo è il suo nome, narra la storia del Diluvio e rivela che in fondo al mare cresce ...
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GHIBERTI, Lorenzo
Carlo La Bella
Sono contraddittorie le indicazioni documentarie relative alla nascita del G., che nelle portate al Catasto di Firenze dal 1427 al 1442 dichiarava di essere nato nel [...] invece la Resurrezione di Lazzaro, la Cacciata dei mercanti dal tempio, l'Entrata a Gerusalemme, Cristo di fronte a Pilato, di eseguire la cornice bronzea per la porta di Andrea da Pontedera del battistero, ma il maestro non ebbe il tempodi ...
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Millenarismo
Luciano Pellicani
Millenarismo e utopismo
Il termine 'millenarismo' è stato coniato per designare la credenza, diffusasi fra le prime comunità cristiane, nell'imminente avvento del Regno [...] di un rivolgimento epocale che avrebbe fatto diGerusalemme la capitale spirituale del mondo.
L'attesa del Regno di , ecc.) avevano da tempo preparato le coscienze a pietra dopo pietra, per lasciare lo spazio libero alla titanica edificazione del ...
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Vedi SINAGOGA dell'anno: 1966 - 1997
SINAGOGA (v. vol. VII, p. 320)
C. Vismara
Si dà notizia dei recenti scavi compiuti nelle principali s. palestinesi e della diaspora.
palestina. - gamla (Gamala). [...] L'assenza di un rivestimento in lastre dipietra si riscontra nei coevi palazzi erodiani e in ricche case diGerusalemme, dove venivano probabilmente religioso assai diffuso nell'arte ebraica del periodo del secondo tempio) tra palme da datteri. Le ...
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
muro
s. m. [lat. mūrus] (pl. i muri e, con valore collettivo, le mura). – 1. a. Struttura edilizia parallelepipeda avente le due dimensioni d’altezza e larghezza notevolmente prevalenti rispetto alla terza dimensione (spessore); il termine...