«Su questa pietra edificherò la mia Chiesa»
Organizzazione ecclesiastica fra III e IV secolo
Angelo Di Berardino
Per avere una panoramica complessiva di come fosse articolata la Chiesa a ridosso del [...] nome della comunità dove quasi vent’anni prima erano morti Paolo e Pietro. Essa comincia con parole forti e inusuali nel linguaggio deltempo: «La Chiesa di Dio che è pellegrina in Roma alla Chiesa di Dio che è pellegrina in Corinto». Tutte e due le ...
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FRANCESCHI, Piero
Ronald W. Lightbown
FRANCESCHI (Della Francesca), Piero (dei).- Nacque a Borgo San Sepolcro (oggi Sansepolcro), primogenito di Benedetto di Piero e di Romana, figlia di Pierino di [...] nuova parete dipietra. L'eloquenza miracolosa della figura di Cristo, al tempo stesso divino e umano, avvolto nel vittorioso mantello rosso che indossa anche nella pala senese della Badia (Isaia, 63, 1-6), la magistrale resa del gruppo dei soldati ...
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ROMA - Storia, urbanistica, architettura (secoli 12° - 14°)
M. Righetti Tosti-Croce
Secolo 12°. - L'inizio del secolo è segnato a R. dal perdurare della situazione di tensione tra papato e impero che [...] II (Kinney, 1975), forse a cura del fratello Pietro Papareschi, dal 1142 vescovo di Albano. Krautheimer (1980) ipotizza invece che i lavori di ricostruzione fossero già stati iniziati al tempodi Anacleto; essi avrebbero potuto essere stati portati ...
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L’immagine di Costantino nelle fonti arabe
Il primo imperatore cristiano nello specchio dell’islam
Marco Di Branco
Gli storici arabi medievali condividono con i loro colleghi bizantini il punto di vista [...] in argento, in ferro, in rame e ornate di ogni sorta dipietre preziose. Nello stesso tempo, una voce gli gridava: «Prendi queste lance confronti delTempio ebraico. Ma ciò che più stupisce è la grossolana sovrapposizione di Betlemme a Gerusalemme, a ...
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Reliquie e basiliche
Livia Bevilacqua
Le pagine che seguono saranno dedicate, da un lato, alla fortuna delle ‘reliquie’ di Costantino e alle manifestazioni del culto di queste dal VII secolo circa fino [...] già al tempodi Leone VI21.
Le reliquie di ‘tradizione’ costantiniana
Secondo la tradizione che risale a sant’Agostino, il ritrovamento della croce avvenne grazie all’intervento di Elena in collaborazione con il vescovo diGerusalemme Macario. Tra ...
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MOSAICO
B. Finster
Termine di incerta etimologia che definisce in generale la decorazione di una superficie architettonica (pavimento, parete, soffitto) realizzata per mezzo di piccole pietre naturali [...] I colori, resi in gran parte con cubetti dipietra, sono intensi, sebbene non così brillanti come Gerusalemme sullo Ḥaram al-Sharīf o spianata delTempio, la Cupola della Roccia, rivestita all'interno e sulla facciata di m. a fondo oro. All'inizio del ...
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Costantino e i re della prima Età moderna (1493-1705)
Imperatore cristiano o re sacerdote?
Lucio Biasiori
Secondo il suo biografo Eusebio, l’imperatore Costantino sarebbe vissuto anche dopo la sua morte. [...] aspetto condiviso da chi trovò in Costantino un’essenziale pietradi paragone per i sovrani dei secoli XVI-XVII fu altro esempio di regalità, quello di Salomone, il saggio e pacifico re che aveva portato a termine la costruzione delTempio. O meglio ...
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OSPEDALE
B. D'Agosta
L'o. medievale fu inizialmente un'istituzione dalle funzioni generiche e difficilmente definibili, con una tendenza alla selezione più che alla specializzazione. Infatti, soprattutto [...] Pietro in Siena.Terzo in ordine ditempo dopo i Giovanniti e i Templari, l'Ordine dei Cavalieri Teutonici prese l'avvio verso la fine del sec. 12° da un o. fondato da mercanti tedeschi ad Acri, in Terra Santa, e mantenne in seguito un forte connotato ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Vicino Oriente
Lorenzo Nigro
Le aree, le sepolture, i corredi e i riti
Lo studio delle testimonianze funerarie rappresenta una delle principali fonti di informazioni [...] di Kullab, sede deltempiodel dio Anu, siano stati considerati edifici destinati a rituali di tipo funerario, con l'interramento intenzionale di corredi vascolari e didi questa tipologia sono state ritrovate a Tell en-Nasbe, Gezer, Gerusalemme, ...
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Vedi POMPEIANI, Stili dell'anno: 1965 - 1996
POMPEIANI, Stili (v. vol. VI, p. 356)
V. M. Strocka
Il carattere storico dei quattro stili distinti nel 1873 da A. Mau è stato a volte malinteso; si è anche [...] centro alle provincie. Nel corso deltempo si è accresciuto il numero di esempi dalla Gallia; singole testimonianze diGerusalemme deve considerarsi anteriore alla distruzione dell'anno 70 d.C. Una testimonianza particolarmente precisa da un punto di ...
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
muro
s. m. [lat. mūrus] (pl. i muri e, con valore collettivo, le mura). – 1. a. Struttura edilizia parallelepipeda avente le due dimensioni d’altezza e larghezza notevolmente prevalenti rispetto alla terza dimensione (spessore); il termine...