PORTA
M. Bernardini
Il mondo antico lasciò in eredità al Medioevo un numero di p. artisticamente lavorate molto superiore all'esigua quantità degli esemplari oggi superstiti. Si doveva trattare di battenti [...] durante i lavori promossi nella basilica al tempodi Manuele Comneno e di Amalrico re diGerusalemme, tra il 1165 e il 1169. di s. Pietro. Ciò consente una lettura in chiave di storia contemporanea, come dichiarazione di fedeltà al papato da parte del ...
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Vedi IRANICA, Arte dell'anno: 1961 - 1995
IRANICA, Arte
K. Trever
V. Masson
K. Trever
V. Lukonin
K. Trever
V. Lukonin
K. Trever
K. V. Trever
V. Masson
V. Lukonin
IRANICA, Arte. − 1. − Periodo [...] di Dario, all'epoca achemènide appartengono anche gli altari del fuoco (in pietra), che si trovano nei pressi di Pasargade.
Nella glittica deltempo il regno di Cosroe II (590-628) l'Irān raggiunge la massima potenza: la conquista diGerusalemme nell' ...
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Genere storico
La storiografia di Eusebio di Cesarea
Emanuela Prinzivalli
L’età costantiniana fu passaggio fondamentale per la creazione e la diffusione di una storiografia prodotta dai cristiani, a [...] di straordinario è da narrare storicamente»28. Tale contrazione deltempo presente consente di proiettare la sua età nel cono di luce di la sconfitta di Antonio e Cleopatra ad Azio33 fino a che, dopo la presa diGerusalemme da parte di Vespasiano e ...
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Vedi MOSAICO dell'anno: 1963 - 1973 - 1995
MOSAICO
D. Levi
1. Terminologia. 2. Origini e sviluppi. 3. Mosaici parietali. 4. Mosaici pavimentali. a) Tecnica e artisti. b) Svolgimento e datazione. c) [...] però la rappresentazione diGerusalemme sullo sfondo ricorda le prospettive di edifici su monumenti pagani che abbiamo prima citato, in cui l'immagine velata di Ecclesia ricorda il busto di Apolausis o le donne del m. di Mnemosyne di Antiochia. Un ...
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Vedi BASILICA dell'anno: 1959 - 1994
BASILICA
P. Gros; H. Brandenburg
Basilica pagana (v. vol. II, p. 2). - Nessun altro elemento della panoplia monumentale delle città romane è stato oggetto, nel corso [...] (Roma, S. Pietro; B. del Laterano; S. Lorenzo, IV sec.; S. Maria Maggiore, V sec.; Gerusalemme, B. del Santo Sepolcro; Betlemme, chiesa della Natività, età costantiniana e giustinianea; Costantinopoli, B. di S. Giovanni di Studio, metà del V sec.). L ...
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Il sogno protestante
Silvana Nitti
Alla metà dell’Ottocento l’Inghilterra («questa infaticabile creatrice d’autonomie», come scrisse Giuseppe Gangale)1 dedicava un’attenzione tutta particolare all’Italia. [...] di interpretare lo spirito deltempo, e per il sopraggiungere di un personaggio di ben altra tempra del Neff.
Charles Bekwith, canadese, colonnello dell’esercito di da un ciabot dipietra delle montagne valdesi, era ben cosciente di non essere una ...
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Vedi PALAZZO dell'anno: 1963 - 1996
PALAZZO
A. Giuliano
A. Bisi
A. Bisi
A. Bisi
A. Giuliano
A. Giuliano
A. Tamburello
L. Lanciotti
Il nome Palatium indicava a Roma uno dei sette colli sui quali [...] del trono. Infine, va rilevato che nel II sec. a. C., sulle rovine di un antico tempiodi montuose, ove la pietra è abbondante, le Gerusalemme in tredici anni; il passo biblico che lo descrive (I Re, vii, 1-12) menziona la "casa della foresta del ...
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ROMA - Storia, urbanistica, architettura (da Costantino a Gregorio VII)
F. Guidobaldi
ROMA Città capitale d'Italia e sede del papato, situata nel Lazio, sulle rive del Tevere, a km 23 ca. dal mar Tirreno.
Storia, [...] parte del palazzo sessoriano un tempo indicata come tempiodi Minerva Medica o come ninfeo degli horti Liciniani (Giovannoni, 1904) -, alle quali peraltro si dovrebbero aggiungere quelle altrettanto innovative realizzate ad Antiochia, Gerusalemme ...
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luce
Antonietta Bufano
Attilio Mellone
Guido Di Pino
– In un passo del Convivio D. afferma che l'usanza de' filosofi è di chiamare ‛ luce ' lo lume, in quanto esso è nel suo fontale principio... ‛ [...] del viaggio, non viene riferita la posizione del sole (rispetto all'orizzonte diGerusalemme 4-6); secondo la scienza deltempo, si suppone che, accendendo pietre preziose una l. propria, oltre lo splendor di sole (Rime CII 20 e Cv III VII 3) e di ...
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Geografia dell’Impero
Giusto Traina
Inventari del mondo agli inizi del tardo Impero
L’anno 298 è segnato da una serie di vittorie decisive dei tetrarchi. Nel settore orientale, mentre Diocleziano riporta [...] nel tempio che prima si ergeva in Gerusalemme, ma per recarsi a conoscere la distruzione e la desolazione diGerusalemme, avvenute secondo la profezia e per adorare «sul monte degli Ulivi che è di fronte a Gerusalemme», dove fu presente la gloria del ...
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
muro
s. m. [lat. mūrus] (pl. i muri e, con valore collettivo, le mura). – 1. a. Struttura edilizia parallelepipeda avente le due dimensioni d’altezza e larghezza notevolmente prevalenti rispetto alla terza dimensione (spessore); il termine...