La falsificazione in archeologia
Licia Vlad Borrelli
Isabella Damiani
Filippo Salviati
Giovanna Antongini
Tito Spini
Claude-François Baudez
Guido Devoto
I falsi archeologici
di Licia Vlad Borrelli
Per [...] Per l'arte antica vanno ricordate la scena di ratto (il cosiddetto "gruppo da Velia"), ispirato al gruppo di Teseo e Antiope dal frontone deltempiodi Apollo a Eretria, una Atena gradiente, acquistata dal museo di Cleveland (1926), una kore, per la ...
Leggi Tutto
Vedi AVORIO dell'anno: 1958 - 1994
AVORIO (v. vol. I, p. 937 ss.)
E. Talamo; P. Callieri
Decisivi contributi per lo studio degli a. derivano, oltre che dal moltiplicarsi dei ritrovamenti, da un'innovativa [...] del deposito votivo delTempiodi Atena Ialỳsia a Rodi, recentemente riconsiderato, e i leoni di Ivories in the Middle East, Gerusalemme 1982, p. 68 ss.; della cattedra di S. Pietro: M. Guarducci, Gli avori erculei della Cattedra di S. Pietro, in ...
Leggi Tutto
ARCHITETTURA - Islam
B.M. Alfieri
L'a. è una delle espressioni più vitali dell'Islam perché in grado di realizzarne i programmi. Come è stato evidenziato da Marçais (1928), l'Islam è infatti una religione [...] , alcuni dei quali tuttora sussistenti. Il più antico sorge a Gerusalemme e, poiché circonda una pietra sacra deltempiodi Salomone, che si riteneva quella del sacrificio di Abramo, progenitore degli Arabi, venne chiamata Cupola della Roccia (Qubbat ...
Leggi Tutto
Vedi DELFI dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
DELFI (Δελϕοί, Delphi)
S. Ferri*
B. Conticello
Città e santuario in Grecia, nella regione della Focide, situato sulle pendici meridionali del Parnaso a circa [...] ; di un quarto in pietra, costruito da Trophonios e Agamedes architetti mitici ai tempi dell'invasione dorica, che bruciò nel 548 a. C. Il quinto tempio è quello a cui appartengono i frammenti dei frontoni conservati nel museo; è detto il tempiodel ...
Leggi Tutto
Vedi MESOPOTAMICA, Arte dell'anno: 1961 - 1995
MESOPOTAMICA, Arte (v. vol. IV, p. 1049)
P
Matthiae
A. Invernizzi
Dal periodo accadico al periodo neο assiro. - Plastica della dinastia di Accad. - Lo [...] Nimrud, così come la collocazione delle residenze principesche e delTempiodi Nabu di Dūr Šarrukīn ripetono con poche varianti quella degli edifici amministrativi minori e delTempiodi Nabu di Nimrud. Mentre diversi indizî indicano che il Palazzo F ...
Leggi Tutto
Antonio Paolucci
Arte contesa
Clariora artificum excellentium
opera ad exteros avecta…
Diritto di provenienza' e universalità del museo
di Antonio Paolucci
8 dicembre 2002
I direttori di 18 fra le più [...] opere d'arte è poi attestato da Erodoto a proposito della spoliazione deltempiodi Babilonia e della rimozione della statua d'oro del dio Baal compiute dal persiano Serse I (5° secolo a.C.). L'espansionismo romano nel Mediterraneo e in Oriente (3°-1 ...
Leggi Tutto
Vedi NABATEA, Arte dell'anno: 1963 - 1995
NABATEA, Arte (v. vol. V, p. 319)
M. Gawlikowski
G. Lacerenza
Con arte n. si intende la produzione artistica del regno costituito nel II sec. a.C. e annesso [...] , Gothenburg 1973; Y. Meshorer, Nabataean Coins, Gerusalemme 1975; A. Negev, The Nabateans and the deltempiodi Allat a Palmira. Un'immagine di Allat in trono, senza i leoni e con uno scettro, è forse da riconoscere anche in un'iscrizione su pietra ...
Leggi Tutto
Vedi PALESTINA dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
PALESTINA
M. Avi-Yonah
La storia della P. è stata determinata prevalentemente dai fattori geografici: le sue piccole proporzioni le impedirono di avere, [...] nell'agricoltura; le figure di questo gruppo rozzamente ricavate dalla pietra, sembrano testimoniare il culto di data più recente, a Ramat Rāḥēl (v.), presso Gerusalemme.
Del complesso più importante dell'epoca, il tempio ed il palazzo diGerusalemme ...
Leggi Tutto
VALADIER, Giuseppe
Elisa Debenedetti
– Nacque il 14 aprile 1762 a Roma da Luigi, maestro argentiere, fonditore, disegnatore, restauratore e forse anche scultore, e da Caterina della Valle, romana e [...] di completare la fusione del campanone di S. Pietro disegnato da Luigi nel 1775-81 e di trasportarlo, nel 1786, dalla fonderia alla chiesa, collocandolo in un primo tempo nella cupoletta di (in S. Croce in Gerusalemme), completato solo nel 1810. A ...
Leggi Tutto
La conservazione e il restauro delle superfici architettoniche
Maria Olimpia Zander
Roberto Nardi - Chiara Zizola
Gli intonaci e i dipinti murali
di Maria Olimpia Zander
Gli organismi architettonici [...] sono realizzate con materiali naturali, quali i marmi e le pietre, o artificiali, come i laterizi, le maioliche, il mosaico ad es., il fregio deltempiodi Apollo a Figalia, al British Museum). Nell'attuale clima di attenzione alle superfici, la ...
Leggi Tutto
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
muro
s. m. [lat. mūrus] (pl. i muri e, con valore collettivo, le mura). – 1. a. Struttura edilizia parallelepipeda avente le due dimensioni d’altezza e larghezza notevolmente prevalenti rispetto alla terza dimensione (spessore); il termine...