Religione
Mircea Eliade
sommario: 1. Definizioni: la religione e il sacro. 2. Manifestazione del sacro. 3. Lo spazio sacro. 4. Vivere in un mondo sacro. 5. Il tempo sacro. 6. La struttura delle feste. [...] rappresentano la ripetizione della cosmogonia. Gli Ebrei credevano che Israele fosse collocato al centro del mondo e che la prima pietradeltempiodiGerusalemme rappresentasse la creazione del mondo. In molti casi ciò che vale per la città o per il ...
Leggi Tutto
Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] l’abside. Costantino eresse alcune grandi basiliche (Laterano, S. Pietro, S. Lorenzo ecc.). Fu convertito a santuario l’atrio del Palazzo Sessoriano (S. Croce in Gerusalemme). La pittura di questo tempo è documentata anche da mosaici (in S. Costanza ...
Leggi Tutto
Il fondatore del cristianesimo e della Chiesa; secondo la fede cristiana, il Redentore del genere umano e, conforme alle definizioni dei primi quattro concilî ecumenici, il Figlio di Dio, Verbo incarnato, [...] . Dan. 7, 13), nel quale G. s'identifica. Questo discorso è pronunciato a Gerusalemme, dopo l'ingresso trionfale e umile insieme, e la purificazione delTempio - di cui non resterà pietra su pietra (Mt. 24, 2; Mc. 13, 2; Lc. 21, 6) - e dopo le parole ...
Leggi Tutto
Edificio sacro, luogo consacrato al culto di una divinità e concepito per lo più come dimora, permanente o temporanea, della divinità stessa, che vi può essere rappresentata da un’immagine o da un simulacro.
Archeologia
Il [...] etrusco-italico presenta in genere podio in pietra, alzato in legno e mattoni crudi civiltà.
Origine e storia deltempio
Il mondo classico
Nell’antichità del T. diGerusalemme, la cui particolarità era quella di essere l’unico ed esclusivo luogo di ...
Leggi Tutto
Uno dei dodici Apostoli. Secondo il Vangelo di Matteo (16, 17-19; cfr. Giovanni, 1, 42) il suo nome originario, reso in italiano come Simeone o, per lo più, come Simone (gr. Σίμων), figlio di Giona, fu [...] Gerusalemme la predicazione di Cristo e della sua messianità. A P. è attribuito il primo miracolo dopo la morte di Cristo, la guarigione dello storpio davanti alla porta delTempio (M. Guarducci) di poter identificare le reliquie diPietro. ▭ Il nome ...
Leggi Tutto
RELIQUIARIO
V.H. Elbern
Con il termine r. si indica la custodia per la conservazione e l'esposizione di reliquie, vale a dire resti corporei o secondari e ricordi di personaggi 'santi', oggetto di venerazione.Il [...] Aquisgrana con il TempiodiGerusalemme, ma anche con il centro romano della renovatio Romani imperii; un carattere espressamente romano rivela anche l'altare d'oro in S. Ambrogio a Milano, della metà del sec. 9°, che assume la tipologia romana dell ...
Leggi Tutto
FARNESE, Ranuccio
Gigliola Fragnito
Terzo figlio maschio di Pierluigi (duca di Parma e Piacenza dal 1545) e Girolama Orsini, nacque nel feudo famesiano di Vetulano l'11 ag. 1530. In seguito all'elezione [...] delTempio, di pertinenza del priorato, per porre termine ai molti "disordini" che vi erano (Archivio di Stato didel cardinale Pompeo Colonna, gli era subentrato nel patriarcato diGerusalemme, il F. pose la prima pietra, come venne ricordato da ...
Leggi Tutto
Alchimia
Mario Bussagli
R. Halleux
A. Bausani
Dall'arabo al-kīmiyā', disciplina che, sulla base del ragionamento analogico, ricava dall'esperienza della pratica metallurgica, fittile o tintoria i [...] metallurgisti egiziani, dei vetrai deltempiodi Serapide e delle coste siriane, si aggiunsero le allegorie degli zoroastriani, le immagini dei taoisti, la metallurgia mesopotamica, la fabbricazione delle pietre preziose sintetiche, tanto frequente ...
Leggi Tutto
BABELE
S. Maddalo
Città nella quale, secondo il racconto delle Sacre Scritture (Gn. 11, 1-9) i discendenti di Noè vollero costruire un edificio, la c.d. torre, alto fino a raggiungere il cielo; ma Dio [...] conquista e alla distruzione diGerusalemme da parte di Nabucodonosor e al saccheggio delTempio e dei vasi sacri Rom, Stuttgart 1955; R. Manselli, La ''lectura super Apocalipsim' diPietrodi Giovanni Olivi (Studi storici, 19-21), Roma 1955; H. ...
Leggi Tutto
ARCA DELL'ALLEANZA
G. Sed-Rajna
Oggetto sacro degli Israeliti, centro del culto divino, costruito in legno d'acacia rivestito di lamine d'oro e destinato a contenere le tavole della Legge.L'evocazione [...] l'a. a Gerusalemme (2 Sam. 6, 12-17), la consacrazione delTempiodi Salomone e la del sec. 14° della Historia scholastica diPietro Comestore (Madrid, Bibl. Nac., Res. 199, cc. 6v e 7r) un'illustrazione su due pagine relativa al Tempiodi ...
Leggi Tutto
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
muro
s. m. [lat. mūrus] (pl. i muri e, con valore collettivo, le mura). – 1. a. Struttura edilizia parallelepipeda avente le due dimensioni d’altezza e larghezza notevolmente prevalenti rispetto alla terza dimensione (spessore); il termine...