Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] l’abside. Costantino eresse alcune grandi basiliche (Laterano, S. Pietro, S. Lorenzo ecc.). Fu convertito a santuario l’atrio del Palazzo Sessoriano (S. Croce in Gerusalemme). La pittura di questo tempo è documentata anche da mosaici (in S. Costanza ...
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L'etimologia della parola italiana (dal lat. civitas) ci fa risalire solo a uno dei due concetti fondamentali che tale parola racchiude. La città infatti può essere considerata e studiata o dal lato materiale, [...] una parte un marciapiede di lastre dipietra largo 60 cm., del mondo cristiano medievale il mondo era concepito come una serie di zone concentriche e Gerusalemme stessa era raffigurata come città ideale, di forma circolare con al centro il tempiodi ...
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(A. T., 24-25-26).
Sommario: Geografia, p. 326; Storia: L'età antica, p. 329; L'alto Medioevo, p. 330; Il comune bolognese, p. 331; Lo Studio di Bologna, p. 331; Le signorie locali e il dominio pontificio, [...] sulla fine del sec. XIV presero i cittadini bolognesi, di assumere a principale patrono della città, in luogo di S. Pietro Apostolo, il più cospicuo tra gli antichissimi vescovi cittadini, Petronio, e di dedicare al medesimo un tempio superbo, che ...
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(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] santi, vi s'incoronò re diGerusalemme (1228-29), tornò nel di Mantova; e nei fianchi deltempiodi Sigismondo Malatesta a Rimini un effetto grandioso nasce da nudità di blocchi giganti dipietra, tagliati in geometria. Ugualmente significativa di ...
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Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] rituale di ogni giorno e il culto esercitato da un sacerdozio ereditario nel solo tempiodiGerusalemme, al nuova basilica di S. Pietro, scegliendo il tipo a pianta centrale (v. bramante; vaticano).
Anche il rifacimento deltempiodi Loreto (1468 ...
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. Nella storia politica e della civiltà dell'Asia anteriore antica nessuna nazione ha lasciato orma sì profonda e durevole come quella tracciata dai Babilonesi e dagli Assiri. La civiltà babilonese - in [...] tempo, contemporaneamente nello stesso paesaggio. Non tutti i rilievi assiri sono scolpiti nella pietra. Abbiamo pure rilievi in bronzo sbalzato, come sarebbero quelli di Imgur-Enlil (Balāwāt), dove le lastre bronzee rivestivano le grandi porte del ...
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Stato dell’Europa meridionale, comprendente la parte inferiore della Penisola Balcanica, gli arcipelaghi delle Ionie e dell’Egeo e l’isola di Creta. Confina a NO con l’Albania, a N con Repubblica della [...] lega terrestre deltempo, quella peloponnesiaca, temeva di perdere la posizione di primato che Màtesis (autore di una delle più belle commedie del teatro greco, Il basilico) e I. Tipàldos (traduttore, tra l’altro, della Gerusalemme liberata); i ...
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(A. T., 53-54-55; 56-57).
Geografia: Nome (p. 667); La moderna conoscenza geografica (p. 667); Situazione e confini (p. 668); Composizione litologica del suolo (p. 668); Struttura e forme del terreno [...] aperto. I prodotti materiali di questa civiltà consistono in oggetti dipietradi ogni genere, in oggetti di osso e persino in Senza dubbio, la Germania si era risollevata dal disordine deltempodi Ottone III. Ma Enrico II avrebbe però ottenuto ben ...
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ALIGHIERI La vita. - Condizione sociale e prima educazione. - Nacque in Firenze nel maggio del 1265, di famiglia che si teneva derivata dal gentil seme dei Romani fondatori della città (Inf., XV, 73-78) [...] di Clemente V per esortarli a eleggere un pontefice che restituisse a Roma la sede del papato. Come Geremia pianse la vedova Gerusalemme, così D. la città del nuovo popolo eletto - alla quale Cristo stesso confermò l'impero del mondo e che Pietro ...
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L'albergo è la casa nella quale l'albergatore esercita la professione di dare alloggio e spesso di fornire anche il vitto ai viaggiatori, contro una rimunerazione in denaro.
Storia. - Se è vero che nel [...] al dire di S. Gregorio di Nissa, la licenza degli alberghi era proverbiale (Ep. II). A Gerusalemme il pellegrino negli annali deltempo romantico è l'albergo delle isole Britanniche presso Piazza del Popolo, cui succedette, quasi di fronte, il ...
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
muro
s. m. [lat. mūrus] (pl. i muri e, con valore collettivo, le mura). – 1. a. Struttura edilizia parallelepipeda avente le due dimensioni d’altezza e larghezza notevolmente prevalenti rispetto alla terza dimensione (spessore); il termine...