Scrittore olandese, nato il 10 novembre 1577 a Brouwershaven, morto a Zorgvlied presso l'Aja, il 12 settembre 1660. È il più vecchio dei cinque scrittori olandesi del periodo aureo (Cats, Hooft, Breeroo, [...] colta, e diventò ricco. Sotto l'influsso di Willem Teellinck che fu predicatore a Middelburg dal 1613 al 1629, divenne pietista. Nel 1618 pubblicò i suoi Sinne- en Minnebeelden (Immagini di sensi e d'amore). Sono considerazioni moraleggianti: vera e ...
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HAUPTMANN, Gerhart
Giuseppe Gabetti
Poeta tedesco, drammaturgo e romanziere, nato a Obersalzbrunn il 15 novembre 1862. Vive a Agnetendorf in Slesia. È il poeta rappresentativo della Germania borghese [...] nuovo nel disagio e nella povertà, cresciuto autodidatta fra esperienze varie, ora garzone agricoltore presso uno zio materno Schubert, convinto pietista, ora studente di belle arti a Breslavia, ora scolaro di E. Haeckel col fratello Karl a Jena, ora ...
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JAHIER, Piero
Giuseppe Izzi
Nacque l'11 apr. 1884, secondo di sei figli, da Pier Enrico e da Giuseppina Danti, a Genova, dove la famiglia si trovava per una missione pastorale del padre.
Pier Enrico, [...] al servizio dell'Unione cristiana apostolica battista, mentre anche la moglie, di educazione cattolica, si convertì nella Chiesa pietista dei fratelli (Darlisti).
Il fallimento della banca Guarducci privò dei suoi risparmi la famiglia che, dal 1889 ...
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THOMAS, Christian (Thomasius)
Felice Battaglia
Filosofo e giurista insigne, nato a Lipsia il 1 gennaio 1655, morto a Halle il 23 settembre 1728. Addottoratosi nel 1679, si diede all'esercizio forense [...] il giovane libero docente per alcuni anni e quindi lo pregiudicarono anche politicamente. La difesa che il Th. assunse del pietista A. H. Francke contro l'ortodossia luterana; una polemica con H. G. Masius predicatore di corte del re dì Danimarca ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Claudio Fiocchi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Søren Kierkegaard è, insieme a Schopenhauer e a Nietzsche, uno dei più significativi [...] e orfano di madre dalla più tenera età, Kierkegaard viene educato dall’anziano padre in un clima di austera religiosità pietista. Fin dagli anni giovanili soffre di crisi malinconiche, che lo accompagneranno fino alla fine dei suoi giorni. Nei Diari ...
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VILMAR, August Friedrich
Teologo protestante, nato il 21 novembre 1800 a Solz (Assia Elettorale), morto a Marburgo il 3 luglio 1868. S'iniziò agli studî sotto la guida di suo padre e li compì a Marburgo [...] l'influsso che esercitò sulla compagine ecclesiastica di Cassel, avendo egli - figlio di pastore e influenzato dal pietista Tholuck - un'assai viva interiore esperienza mistica e una intima ripugnanza per la mentalità razionalistica.
Ma lo sviluppo ...
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Storico della cultura e commediografo danese (Bergen, Norvegia, 1684 - Copenaghen 1754). Fu il primo ad aprire la letteratura danese a tutte le correnti di pensiero e d'arte dell'era dei "lumi". Divulgatore [...] Danimarca non meno di 27 commedie, e altre 6 ne scrisse dopo la riapertura del teatro stesso alla morte del pietista Cristiano VI. Ispirate a Molière e, ancor più, alla commedia dell'arte, esse presentano, con naturale ironia, personaggi illustranti ...
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SPENER, Philipp Jakob
Leonello Vincenti
Fondatore del pietismo tedesco, nato a Rappoltsweiler (Alsazia) il 13 gennaio 1635, morto a Berlino il 5 febbraio 1705. Compiuto il corso teologico all'università [...] dell'elettore di Prussia d'andare parroco alla berlinese Nikolaikirche (1691). Da Berlino continuò a promuovere il movimento pietista, assicurandogli anche un centro importante nella nuova università di Halle, a cui fece chiamare il Francke.
Il ...
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Ordet
Ettore Rocca
(Danimarca 1954, 1955, Ordet ‒ La parola, bianco e nero, 124m); regia: Carl Theodor Dreyer; produzione: Tage Nielsen per Palladium; soggetto: dall'omonimo testo teatrale di Kaj Munk; [...] Peter sono infatti divisi da fedi diverse, benché entrambe luterane: Morten è seguace di Grundtvig, Peter di una rigida corrente pietista, la Indre Mission. Anders decide tuttavia di chiedere Anne in sposa, ma Peter lo respinge: non è della loro fede ...
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Termine usato dai cinici e dagli stoici per indicare ciò che lascia l'animo assolutamente indiffereme. Risponde all'ideale del saggio chi considera tali tutte le cose, all'infuori dell'unico bene, che [...] durava fino alla Formula di concordia, e oltre. trasferendosi in altri campi.
La seconda controversia sorse con il movimento pietista, quando lo Spener e i suoi seguaci denunciarono musica, danza, ecc. come cose indegne del cristiano, mentre l ...
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pietista
s. m. e f. [der. di pietismo] (pl. m. -i). – 1. Fautore, seguace del pietismo. Anche in funzione di agg., col sign. di pietistico: movimento p.; in molti scrittori romantici si ritrovano motivi pietisti. 2. Nel linguaggio com., chi...
pietistico
pietìstico agg. (pl. m. -ci). – 1. Relativo al movimento del pietismo, ai pietisti: spiritualità p.; influssi pietistici. 2. Nel linguaggio com., improntato a pietismo, caratterizzato da pietismo: atteggiamenti pietistici. ◆ Avv....