L'Eta dei Lumi: matematica. Aspetti istituzionali della matematica
Gert Schubring
Aspetti istituzionali della matematica
Panorama degli sviluppi istituzionali nei secc. XVI e XVII
All'inizio dell'Età [...] innovativo: l'Università di Halle (1694) in Prussia e quella di Gottinga nel Regno di Hannover. Centro del pietismo e dell'Illuminismo nella Germania settentrionale ‒ due correnti di pensiero orientate verso il sapere pratico ‒ Halle si distinse ...
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Scienza e società
Gianni Statera
Le origini del problema
Il problema dei rapporti fra conoscenza scientifica, da un lato, e sistemi sociali, mutamento sociale e culturale, dall'altro, si pone fin dal [...] 1970 (tr. it.: La natura di un paradigma, in Critica e crescita della conoscenza, Milano 1984).
Merton, R.K., Puritanism, pietism and science, in "The sociological review", 1936, XXVIII, pp. 1-30 (tr. it. in: La sociologia della scienza. Indagini ...
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Giovanni Pascoli: Opere, Tomo I
Maurizio Perugi
Scopo primario di questa antologia non è introdurre all'apprezzamento della 'poesia' del Pascoli o, peggio ancora, analizzare il suo sistema simbolico [...] e ingenuo, nonché soave, che il Pascoli si augurava con la sua inconfondibile, bifronte ironia mascherata di lacrime e di pietismo, e che Mariù e i tempi gli hanno garantito fino a tutt'oggi: ché allora rimarresti pago al senso letterale, condito ...
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Ospedale
Anna Laura Palazzo
Eugenia De Luca
Antonino Iaria
Il termine ospedale (derivato del latino hospitale, neutro sostantivato dell'aggettivo hospitalis, "ospitale", con il senso di "alloggio [...] presupposti, il medico parigino Ph. Pinel, raccogliendo anche le esperienze umanitarie degli istituti inglesi ispirati al pietismo protestante e alla filosofia morale scozzese, rivoluzionò l'idea degli asili per pazzi, teorizzando un'istituzione ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. Sistemi e metodi terapeutici
Andreas-Holger Maehle
Sistemi e metodi terapeutici
I sistemi terapeutici del XVIII sec. sono caratterizzati da una graduale trasformazione [...] disturbi psicosomatici. Il suo sistema medico si sviluppò in un contesto sociale e ideologico fortemente influenzato da un pietismo radicale, del quale egli condivideva la critica alle gerarchie ortodosse e alla supremazia della fredda ragione. La ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Catalani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il pensiero di Kant si pone come cerniera tra due secoli, non solo nel senso che cerca [...] continua, nel tentativo di arricchire sempre più la nostra esperienza.
La legge morale
Kant viene educato nell’ambito del pietismo, una corrente del luteranesimo tedesco in cui si pone l’accento non tanto su riflessioni dottrinali, quanto sul fervore ...
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ALFONSO MARIA de Liguori, santo
Giuseppe Cacciatore
Nacque a Marianella, presso Napoli, in una villa di famiglia, il 27 sett. 1696, da don Giuseppe e donna Anna Cavalieri dei marchesi d'Avenia. Il padre [...] : Soeren Kierkegaard notava nel sentimento religioso dell'asceta di Napoli rispondenze d'anima che lo staccavano senza pentimenti dal pietismo protestante; altri, Gioberti, Döllinger, se ne infastidivano. Per essi A. non è il tecnico della penna, non ...
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NORVEGIA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Pino FORTINI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Sverre STEEN
Giuseppe CIARDI-DUPRE'
Francis BULL
Astrid SCHJOLDAGER BUGGE
Luigi PARIGI
Arthur [...] l'influsso di tre grandi tendenze che, all'ingrosso, si possono considerare come succedutesi l'una all'altra: ortodossia, pietismo, illuminismo. Così sec. XIX si è accentuata invece la formazione di partiti nella chiesa nazionale, e anche di sette ...
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TOSCANA (A. T., 24-25-26 bis)
Attilio MORI
Umberto CALZONI
Niccolò RODOLICO
Antonio PANELLA
Sergio CAMERANI
Nello TARCHIANI
Alfredo SCHIAFFINI
Giuseppe MALAGOLI
Vittorio SANTOLI
Alfredo BONACCORSI
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Regione [...] della successione, lasciò che le sorti dello stato andassero alla deriva. Uomo per giunta senza volontà e di un pietismo religioso spinto fino alla superstizione, peggiorò le condizioni del paese all'interno; e, mentre nei congressi internazionali si ...
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Capitale della repubblica germanica e dello stato prussiano, forma con i suoi sobborghi e con le città vicine un centro che per numero d'abitanti è superato soltanto da New York e da Londra.
Posta tra [...] guerra dei Trent'anni. Specialmente poi quando i principi, nel 1614, aderirono alle dottrine di Calvino, il cui pietismo iconoclastico avversava l'arte, l'attività artistica cessò quasi del tutto.
La situazione mutò appena assunse il potere Federico ...
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pietismo
s. m. [der. di pietà]. – 1. Movimento di riforma religiosa formatosi in seno al protestantesimo nel sec. 17° (soprattutto per l’attività del teologo evangelico ted. Ph. J. Spener) e largamente diffusosi nel secolo successivo; riprendendo...
pietistico
pietìstico agg. (pl. m. -ci). – 1. Relativo al movimento del pietismo, ai pietisti: spiritualità p.; influssi pietistici. 2. Nel linguaggio com., improntato a pietismo, caratterizzato da pietismo: atteggiamenti pietistici. ◆ Avv....