religione e filosofia
Il termine religione e il termine filosofia hanno accezioni differenti a seconda del contesto in cui sono utilizzati e dei concetti che intendono esprimere. Se ci si limita alla [...] ragione come strumento di conoscenza della realtà, considerano discordanti r. e f. (luteranesimo, calvinismo, puritanesimo, pietismo), così come accade anche nella Controriforma (Giansenio, Arnauld, Pascal); vi sono tuttavia anche in esse pensatori ...
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BARONI CAVALCABÒ, Gasparo Antonio
Claudio Leonardi
Nacque l'8 genn. 1682 a Sacco, nel Trentino, da Felice e da Antonia Balisti .
La famiglia del B. è la stessa cui appartenne anche, una generazione [...] della sua arte, quando essa indulge, nella ripetizione di motivi pittorici e di schemi iconografici, a forme di convenzionale pietismo.
Il B. dipinse fino alla vecchiaia, fino all'ultimo giorno: morì il 12 ott. 1759, quando stava affrescando la ...
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PREGHIERA
Giuseppe DE LUCA
Raul F. MANFREDINI
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. Storia delle religioni. - Origine. - La preghiera è la più elementare manifestazione della relazione dell'uomo con Dio, principio e termine d'ogni [...] , in piena passività di tutte le forze dell'intelletto e dello spirito divenne la regola nel culto dei quaccheri. Il pietismo e i movimenti affini diedero luogo nel luteranesimo a una letteratura edificativa molto diffusa anche oggi (p. es., W. Löhe ...
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KOMENSKÝ, Jan Amos (latinamente Comenius)
Giovanni Calò
Pedagogista e poligrafo, nato a Nivnice, villaggio moravo presso la frontiera ungherese, il 28 marzo 1592; morto in Olanda il 15 novembre 1670 [...] sua azione diretta le riforme di Ernesto il Pio in Sassonia-Gotha e molti altri movimenti del secolo successivo, compresi il pietismo e le sue Realschulen e il filantropismo e persino alcune idee di neo-umanisti come Gesner ed Ernesti. La sua Janua ...
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L'Eta dei Lumi: la fine della conoscenza naturale 1700-1770. Chimica macroscopica e chimica microscopica
Ferdinando Abbri
Frederic L. Holmes
Antonio Di Meo
Marco Beretta
Chimica macroscopica e chimica [...] sua scuola. Con lo stahlismo siamo in presenza di un progetto scientifico con una decisa valenza ideologica ‒ l'unione di pietismo e utilitarismo ‒ che fu influente per tutto l'Illuminismo. Attraverso l'insegnamento a Jena (1684-1687), quindi a Halle ...
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Memorialisti dell'Ottocento. Tomo III
Carmelo Cappuccio
Questo nuovo tomo di memorialisti dell'Ottocento si aggiunge a due precedenti già apparsi in questa stessa collana. Si amplia così uno sfondo [...] e sofferto dai singoli, in uno scenario rapidamente sbozzato, senza fronzoli, senza compiacenze, senza insistenze e irritante pietismo.
Anche Edmondo De Amicis viaggiava come inviato di giornali, ma le corrispondenze, prima di essere raccolte in ...
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Il dibattito sulla teologia politica, prima e dopo Peterson
Giuseppe Ruggieri
Fare di Erik Peterson (1890-1960) il perno del dibattito sulla teologia politica, all’interno di un’opera collettiva dedicata [...] personale e teologica di Peterson26: dall’esperienza della conversione alla fede nel 1910 che lo porterà a un avvicinamento al pietismo, alla conoscenza di Søren Kierkegaard e di Max Scheler, alla critica della teologia liberale e di quello che egli ...
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Stato dell’Europa settentrionale, costituito dalle regioni orientali della Penisola Scandinava, dalle isole baltiche di Gotland e Öland e da altre minori. Confina a NO e a O con la Norvegia, a NE con la [...] l’influsso in scrittori come G. Stiernhielm, G.E. Dahlstierna, nei trasgressivi L. Wivallius e L. Lucidor, mentre pietismo e razionalismo, entrambi eredi della Riforma, affermano contro il principio d’autorità i diritti del sentimento e della ragione ...
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Stato dell’Europa centro-settentrionale. Il suo territorio comprende la maggior parte della penisola dello Jylland, il cui lembo più meridionale appartiene alla Germania, e alcune centinaia di isole. La [...] più in voga sul continente.
Nella seconda metà del Seicento cominciò a maturare il lievito ideale della Riforma, e pietismo e razionalismo iniziarono a muovere guerra al principio d’autorità in nome del sentimento e della ragione. Al centro di ...
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UNIVERSITÀ
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Francesco GUIDI
. L'università nella sua storia. - Genesi e caratteristiche fondamentali. - La storia dell'istituzione scientifica e didattica che nella [...] di Bamberga (1648), di Innsbruck (1672), di Breslavia (1702). Halle, fondata nel 1693, diventa presto una roccaforte del pietismo e, in generale, dell'illuminismo settecentesco; mentre Gottinga, fondata nel 1736, acquista fama per il suo indirizzo di ...
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pietismo
s. m. [der. di pietà]. – 1. Movimento di riforma religiosa formatosi in seno al protestantesimo nel sec. 17° (soprattutto per l’attività del teologo evangelico ted. Ph. J. Spener) e largamente diffusosi nel secolo successivo; riprendendo...
pietistico
pietìstico agg. (pl. m. -ci). – 1. Relativo al movimento del pietismo, ai pietisti: spiritualità p.; influssi pietistici. 2. Nel linguaggio com., improntato a pietismo, caratterizzato da pietismo: atteggiamenti pietistici. ◆ Avv....