LaplacePierre-SimondeLaplace 〈laplàs〉 (in origine La Place) Pierre-Simonde (questa particella viene quasi sempre fatta cadere) [STF] (Beaumont-en-Auge, Calvados, 1749 - Parigi 1827) Prof. di matematica [...] limite di una somma di variabili casuali, noto anche come Legge di L.-De Moivre: v. limite centrale, teorema del: III 412 e. ◆ ◆ [ANM] Trasformata di L.: v. oltre: Trasformazione di Laplace. ◆ [ANM] Trasformazione di L.: operazione che fa passare da ...
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trasformata di Laplace
Luca Tomassini
Nozione introdotta da Pierre-SimondeLaplace nel suo famoso Théorie analitique des probabilités (1812) e da lui utilizzata per risolvere equazioni differenziali [...] per qualche numero complesso s0, allora converge anche per ogni s tale che Res>Res0. L(s) è detta trasformata di Laplace-Stieltjies di f(t). Se invece
[2] formula
è integrabile secondo Lebesgue nell’intervallo [0,r] per ogni r>0, allora ...
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L'Ottocento: matematica. Analisi complessa
Jeremy Gray
Analisi complessa
Lo sviluppo dell'analisi complessa è una delle caratteristiche salienti della matematica del XIX secolo. Lo studio di funzioni [...] gli estremi di integrazione infiniti. Tali integrali erano stati considerati da Euler, Pierre-SimondeLaplace (1749-1827) e Siméon-Denis Poisson (1781-1840) e, negli Exercises de calcul intégral (1811), da Adrien-Marie Legendre (1752-1833). Cauchy ...
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L'Ottocento: matematica. Il rigore in analisi
Umberto Botta
Il rigore in analisi
L'eredità di Lagrange
All'epoca della Rivoluzione francese, l'esigenza di formare una classe di ingegneri civili e militari [...] Joseph-Louis Lagrange (1736-1813) e Sylvestre-François Lacroix (1765-1843), mentre Pierre-SimondeLaplace (1749-1827) faceva parte del Conseil de Perfectionnement che era incaricato della direzione scientifica dell'école. L'importanza di questa ...
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L'Ottocento: matematica. Equazioni differenziali alle derivate parziali
Thomas Archibald
Equazioni differenziali alle derivate parziali
Nel corso del XIX sec. la teoria delle funzioni di più variabili [...] consisteva in realtà nel porre le basi di quel "passaggio dal reale all'immaginario" che Euler e Pierre-SimondeLaplace avevano utilizzato in modo così efficace nel calcolo di integrali definiti. Cauchy osservava che nel passare dalla retta ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. Le equazioni differenziali
Silvia Mazzone
Clara Silvia Roero
Le equazioni differenziali
E con la nascita del calcolo infinitesimale di Newton e di Leibniz, nella seconda [...] la sua derivata rispetto a p. A lui si deve inoltre un criterio, che fu poi approfondito da Pierre-SimondeLaplace (1749-1827), per distinguere le soluzioni singolari dalle soluzioni particolari, senza conoscere la soluzione generale. Il contributo ...
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L'Ottocento: matematica. Metodi del calcolo numerico
Dominique Tournès
Metodi del calcolo numerico
Prima del 1870 l'analisi numerica non si era ancora sviluppata come disciplina autonoma; esisteva [...] delle sue tavole di integrali ellittici.
Anche Pierre-SimondeLaplace, in tutti i suoi lavori di meccanica partire dai raggi di curvatura, l'equazione differenziale di Laplace per determinare la curva meridiana della superficie di rivoluzione ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. Il calcolo delle variazioni
Ivor Grattan-Guinness
Il calcolo delle variazioni
Il calcolo in una e più variabili
Una volta sviluppata la teoria della differenziazione e integrazione [...] ordine, cercando di trovare le condizioni che distinguevano le situazioni di massimo da quelle di minimo. Pierre-SimondeLaplace (1749-1827) sviluppò la teoria delle equazioni differenziali, in particolare per applicarle all'astronomia matematica, e ...
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teorema fondamentale dell’algebra
Luca Tomassini
Teorema che stabilisce, per ogni polinomio a coefficienti complessi, l’esistenza di almeno una radice nel campo dei numeri complessi. Più precisamente, [...] è stata data per la prima volta da Jean d’Alembert nel 1746; altre ne seguirono per mano di Euler, Pierre-SimondeLaplace, Joseph-Louis Lagrange tra gli altri. L’elemento che tutte queste avevano in comune era l’assunzione iniziale che radici ...
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secolare
agg. [dal lat. saecularis, der. di saecŭlum «secolo»; il sign. 2 si sviluppa negli autori cristiani]. – 1. a. letter. Che avviene ogni secolo, che si ripete, che si celebra ogni cento anni: anniversario s.; commemorazione secolare....