Uomo politico, pensatore ed economista (Besançon 1809 - Parigi 1865). Eletto nel 1848 all'Assemblea nazionale, P. svolse un'intensa attività politica anche in veste di pubblicista. Tenace oppositore di Napoleone III, fu incarcerato (1849-52) e in seguito esiliato. Fu un critico del sistema capitalistico, ma non teorizzò l'abolizione della proprietà privata, bensì la sua diffusione tra tutti i lavoratori, ...
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Anarchismo
George Woodcock
di George Woodcock
Anarchismo
sommario: 1. La dottrina anarchica. 2. Sviluppi storici dell'anarchismo. 3. Il protoanarchismo. 4. L'anarchismo nel XIX e nel XX secolo. □ Bibliografia.
1. [...] anche al di fuori del movimento di cui con le loro idee si sono fatti paladini. Uomini come William Godwin e Pierre-JosephProudhon, come Pëtr Kropotkin e Lev Tolstoj, e in epoca moderna Herbert Read e Paul Goodman, operano in un vasto orizzonte di ...
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Ferrari, Giuseppe
Robertino Ghiringhelli
Storico, filosofo della storia e teorico della politica, nato a Milano il 7 marzo 1811 e morto a Roma il 2 luglio 1876. Emigrato in Francia nel 1838, maturò [...] e ideologiche del pensiero di F. (al pari di Giambattista Vico, di Gian Domenico Romagnosi e di Pierre-JosephProudhon) come momento importante e propositivo nella ricostruzione dei legami tra la storia classica romana, quella universale di Vico ...
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Cooperazione
Maurizio Degl'Innocenti
Introduzione
La cooperazione nacque in Europa nei primi decenni dell'Ottocento e si diffuse in tutto il mondo nel corso del XX secolo. Fu un prodotto dell'associazionismo [...] e indivisibili. Altri esponenti dell'associazionismo francese furono Étienne Cabet (1788-1856), ideatore delle colonie 'icarie', Pierre-JosephProudhon (1809-1865) e J.-P. Beluze, che sul giornale "L'Association" (1864) teorizzò il passaggio dalla ...
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Comunismo
Massimo L. Salvadori
Significato del termine
Il termine comunismo ha un duplice significato: per un verso designa un progetto di riorganizzazione radicale della società, fondato sull'abolizione [...] socialismo che progettavano nuove forme di società, quali Claude-Henri conte di Saint-Simon, Robert Owen, Charles Fourier, Pierre-JosephProudhon e Louis Blanc, si collocavano teorici e agitatori che si ponevano quale scopo non tanto di analizzare la ...
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Europeismo
Sergio Pistone
L'idea dell'unità europea fino allo scoppio della prima guerra mondiale
L'europeismo, inteso come movimento per l'unificazione europea, è nato nell'epoca delle guerre mondiali [...] occorre ancora aggiungere che di essa fa parte anche il 'federalismo integrale', che si riallaccia agli insegnamenti di Pierre-JosephProudhon e ha i suoi più importanti esponenti nel francese Alexandre Marc, nello svizzero Denis de Rougemont e nell ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Pasquale Villari
Mauro Moretti
Pasquale Villari fu uno dei più importanti studiosi italiani del secondo Ottocento, lo storico allora più noto a livello internazionale; e il suo ruolo nell’orientare [...] sue letture filosofiche e di scienza sociale. Fra le sue carte, probabilmente risalenti a quegli anni, vi sono appunti da Pierre-JosephProudhon e da Robert Owen; e attorno ai testi milliani Villari lavorò non solo come lettore. Nel 1854 si avviò con ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giuseppe Capograssi
Fulvio Tessitore
Quella di Giuseppe Capograssi è una delle forme più originali e autonome della filosofia contemporanea italiana, e non solo italiana, elaborata con desta partecipazione [...] Staatsrechts (1843, Critica della filosofia hegeliana del diritto pubblico), l’eresia della filosofia del lavoro di Pierre-JosephProudhon, l’eresia dello storicismo, di cui egli stesso finisce per costruirsi una dimensione originale, lo storicismo ...
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Democrazia
Luciano Pellicani
di Luciano Pellicani
Democrazia
sommario: 1. La terza ondata. 2. Capitalismo e democrazia. 3. Le nuove sfide. 4. Verso la democrazia elettronica. □ Bibliografia.
1. La terza [...] capacità produttive dei paesi che avevano imboccato la via del collettivismo ha corroborato la tesi di quanti - come Pierre-JosephProudhon, Ludwig von Mises, Max Weber, Friedrich von Hayek, Milton Friedman - avevano sostenuto essere il mercato una ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Amintore Fanfani
Piero Roggi
Espressione tra le più autentiche e ricche della tradizione popolare e democristiana, Amintore Fanfani è stato certamente uno dei più autorevoli interpreti del primo cinquantennio [...] le dottrine fisiocratiche, quelle di Adam Smith e dei suoi seguaci, quelle di François-Marie-Charles Fourier, Pierre-JosephProudhon e Karl Marx e quelle, recentissime, delle correnti marginaliste. Si tratta di dottrine, stavolta, accomunate dalla ...
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proudhoniano
〈prudo-〉 agg. e s. m. (f. -a). – Che si riferisce al politico ed economista fr. Pierre-Joseph Proudhon 〈prudõ′〉 (1809-1865), al suo pensiero e alle sue teorie storico-politiche: l’ispirazione libertaria p.; la concezione p. della...