PAOLO IV, papa
Alberto Aubert
PAOLO IV, papa. – Gian Piero Carafa nacque il 28 giugno 1476 a Capriglia (Avellino) da Giovanni Antonio, barone di Sant’Angelo della Scala, e da Vittoria Camponeschi.
Una [...] non mostrò nei confronti dei suoi alleati e collaboratori politici: per il capo indiscusso del fuoriuscitismo antimediceo, PieroStrozzi, che svolse indisturbato un rilevante ruolo politico-militare al servizio del pontefice nonostante le accuse di ...
Leggi Tutto
Venezia dal Rinascimento all'Età barocca
Gaetano Cozzi
La pace d'Italia (1530)
La bella commissione in pergamena che la Serenissima Signoria di Venezia consegnava a Gasparo Contarini quando, verso [...] Cosimo de' Medici; in favore dei senesi si erano schierati il re di Francia e fuorusciti fiorentini guidati da PieroStrozzi, il protagonista, si ricorderà, della vicenda di Marano. Ai Veneziani, aveva scritto da Venezia il nunzio apostolico il 6 ...
Leggi Tutto
Il Rinascimento. Il contesto culturale e istituzionale
Cesare Vasoli
Il contesto culturale e istituzionale
La crisi politica e religiosa europea tra Trecento e Quattrocento
Tracciare un quadro sintetico [...] sostennero in Corsica la rivolta contro il dominio genovese, guidata da Sampiero da Bastelica e, sotto il comando di PieroStrozzi, cacciarono da Siena la guarnigione spagnola che l'occupava. Cosimo I, con l'appoggio delle truppe spagnole, eliminò ...
Leggi Tutto
COSIMO I de' Medici, duca di Firenze, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, il 12 giugno 1519, da Giovanni, detto delle Bande Nere, discendente da un ramo cadetto della famiglia [...] ) non dileguò le minacce e le incertezze che gravavano sul principato. Gli esuli superstiti, tra ì quali vì era PieroStrozzi, tentarono a più riprese di ricostituire un esercito con l'appoggio francese nella vicina base della Mirandola. Paolo III d ...
Leggi Tutto
PIER LUIGI Farnese, duca di Parma e di Piacenza
Giampiero Brunelli
PIER LUIGI Farnese, duca di Parma e di Piacenza. – Nacque a Roma il 19 novembre 1503 dal cardinale diacono Alessandro Farnese (appartenente [...] (14 aprile 1544), si era molto avvicinato a Francesco I. Poco dopo, la spedizione tentata dal filofrancese PieroStrozzi in Piemonte e addirittura in territorio lombardo lasciava immaginare il rovesciamento delle posizioni di forza nello scacchiere ...
Leggi Tutto
BIRAGO, Ludovico
Roberto Zapperi
Nacque a Milano nel 1509 da Cesare e da Laura Francesca Della Torre. Fu educato al mestiere delle armi, come voleva la tradizione della famiglia che, nel corso dei secoli [...] piano: nel giugno era in Piemonte, governatore di Chivasso e Verolengo e colonnello generale degli Italiani, in assenza di PieroStrozzi impegnato nella guerra di Parma e della Mirandola e poi in quella di Siena. Il supremo comando dell'esercito ...
Leggi Tutto
CAVALCANTI, Bartolomeo (Baccio)
Claudio Mutini
Nacque a Firenze il 14 genn. 1503 da Mainardo, che aveva assolto qualche incarico nella Repubblica, e da Ginevra Cavalcanti, figlia di Giovanni, il quale [...] duca il favore di uomini preziosi in periodo di guerra: Albizzo Del Bene, sovrintendente delle finanze francesi in Italia, PieroStrozzi, Cornelio Bentivoglio, Aurelio Fregoso. La guerra si concluse con piena soddisfazione per Ottavio e il C. fu tra ...
Leggi Tutto
DELLA CORNIA (Della Corgna, Della Corgnia, Della Corna), Ascanio
Irene Fosi Polverini
Nacque a Perugia il 13 nov. 1516 da Francesco, detto Francia, e da Giacoma Ciocchi Del Monte, maggiore di un anno [...] opera di revisione delle strutture difensive, e a tal fine fu poi inviato anche ad Avignone. Passato in Francia e presentato da PieroStrozzi a Francesco I, il D. si trovò con le armi francesi alla battaglia di Perpignano. Al suo ritorno in Italia fu ...
Leggi Tutto
CARACCIOLO, Giovanni
Remy Scheurer
Nacque nell'anno 1487 da Troiano, duca poi principe di Melfi, e da Ippolita Paola di Sanseverino, figlia di Guglielmo conte di Capaccio. Conosciamo poco della sua [...] i cardinali di Guisa e du Bellay preferivano che l'impresa fosse condotta da lui piuttosto che dal più violento PieroStrozzi, sostenuto dai fuorusciti.
La sua saggia amministrazione durò fino al 1550, anno in cui si ammalò gravemente, tanto che ...
Leggi Tutto
MEDICI, Lorenzo
Elisabetta Stumpo
de’ (Lorenzino). – Nacque a Firenze il 22 marzo 1514 da Pierfrancesco (il Giovane) di Lorenzo e da Maria di Tommaso Soderini, primo di quattro figli, con Giuliano, [...] esuli infatti, delusi dalla posizione neutrale di Venezia nei confronti dell’Impero, tornarono in Francia. Tra loro anche PieroStrozzi, che abbandonò la Serenissima con la famiglia nel gennaio 1548, lasciando solo e privo di protezione il M., al ...
Leggi Tutto
smucinare
v. intr. e tr. (region.) Frugare, armeggiare, rovistare; in senso estensivo, mettere le mani addosso. ♦ Tommasino allora fece bonaccione: "Che, te n'eri scordato, te n'eri?" "Zì," fece l'altro con una mossetta della testa, smuovendosi...