DELLA CASA, Francesco
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze il 9 apr. 1461, unico figlio maschio di Iacopo di Giovanni. Dell'infanzia e della giovinezza non si hanno notizie precise, ma certamente il [...] politica internazionale (e non a caso verranno mandati da Firenze altri due ambasciatori straordinari, Gentile Becchi e PieroSoderini), e veniva a coincidere con i preparativi di una solenne ambasciata francese in Italia, allo scopo soprattutto ...
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DELLA STUFA, Luigi
Carlo Vivoli
Nacque a Firenze il 5 luglio 1453 da Angelo di Lorenzo e da Margherita Ridolfi. Appartenente ad una famiglia ormai da generazioni schierata con i Medici, ai quali era [...] la piena soddisfazione di Luigi XII che si felicitò con i Fiorentini per la nomina del "carissimo e grande amico PieroSoderini".
In questi anni il D. entrò anche in contatto con Niccolò Machiavelli e non poteva essere altrimenti dal momento che ...
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LANFREDINI, Lanfredino
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze l'11 nov. 1456 da Iacopo di Orsino e da Ginevra di Bardo Antinori, morta nel 1458, il cui ritratto eseguito da Piero del Pollaiolo è conservato [...] di Giustizia, oggetto di lì a un anno di un'importante riforma che l'avrebbe resa vitalizia e l'avrebbe affidata a PieroSoderini. Nel maggio 1503 il L. fu per sei mesi degli Ufficiali del Monte, la magistratura che governava il debito pubblico della ...
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GUASCONI, Gioacchino (Giovacchino)
Raffaella Zaccaria
Nacque, probabilmente ad Ancona, il 30 apr. 1438 da Biagio di Iacopo e da Nanna di Gioacchino Mazzinghi.
Dal matrimonio, avvenuto nel 1419, nacquero [...] Desjardins, Négociations diplomatiques de la France avec la Toscane, I, Paris 1859, pp. 640-679; S. Bertelli, PierSoderini "vexilliferperpetuus Reipublicae Florentinae". 1502-1512, in Renaissance Studies in honor ofHans Baron, a cura di A. Molho - J ...
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GIANFIGLIAZZI, Iacopo
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 16 luglio 1470 da Bongianni di Bongianni e dalla sua seconda moglie, Maddalena di Michele Parenti.
Antichissima famiglia guelfa, i Gianfigliazzi [...] G. fu revocato.
Di un vero e proprio ingresso del G. nella vita politica si può parlare soltanto con il gonfalonierato di PieroSoderini, protrattosi dal 1502 al 1512; durante tale periodo il G. fu membro dei Dodici buonuomini dal 15 dic. 1507, dei ...
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BECCHI, Gentile
Cecil Grayson
Figlio di Giorgio, nacque ad Urbino, forse nel terzo decennio del sec. XV. Mancano notizie precise dei suoi studi, in cui presto si distinse attirando su di sé l'attenzione [...] si rivelarono particolarmente nella seconda missione in Francia nel 1493-94. Egli ebbe insieme con PieroSoderini il difficile incarico di illustrare la politica neutrale di Piero de' Medici presso il re che si proponeva di calare in Italia. Davanti ...
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GINORI, Tommaso
Giuseppe Parigino
Nacque, probabilmente a Firenze, il 26 maggio 1450 da Zanobi (22 genn. 1422 - 30 luglio 1494) e dalla seconda moglie di questo, Andrea di Luigi Ridolfi (morta il 22 [...] veneziano: il gonfalonierato a vita, affidato a PieroSoderini. Questo dovette essere un momento critico per il chiamò a ricoprire cariche istituzionali. Solo dopo le dimissioni forzate del Soderini (31 ag. 1512) e con la restaurazione del potere dei ...
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CLEMENTE VII, papa
Adriano Prosperi
Giulio de' Medici, figlio naturale di Giuliano de' Medici e di una certa Fioretta, del cui casato non si ha notizia sicura (di Antonio dei Gorini, oppure dei Cittadini), [...] di Leone X; già il 10 marzo aveva scritto a Piero di Antonio Pucci perché esercitasse pressioni sul papa a tal fine e il papa e il giorno seguente questi fece arrestare il cardinale Soderini. Mentre il processo andava per le lunghe, l'influenza di ...
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COMPAGNI, Dino (Aldebrandino, Ildebrandino, detto Dino)
Girolamo Arnaldi
Nacque a Firenze verso il 1246-47 (cfr. Ottokar, p. 90 n. 2) da Compagno di Perino e da una figlia di messer Manetto Scali; ultimo, [...] punto morto delle citazioni addotte per dimostrare che nel C. non c'é solo questo o quello, ma anche dell'altro: "Dino fu il PierSoderini di quel tempo, e fu a se stesso il suo Machiavelli". Il Del Lungo (Storia esterna..., II, pp. 379 s. e 382) ha ...
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BORSO d'Este, duca di Modena, Reggio e Ferrara
Luciano Chiappini
Nacque a Ferrara il 24 ag. 1413 dal marchese Niccolò III d'Este e da Stella dei Tolomei dell'Assassino, madre, oltre che di B., di Lionello [...] Luca Pitti, Angelo Acciaiuoli, Diotisalvi Neroni e Niccolò Soderini - si rivolsero a B. per ottenere un - la presenza in Ferrara di numerosi artisti fiorentini, ma in maniera singolare Piero della Francesca, che proprio da B. fu chiamato a Ferrara (G. ...
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limbo
s. m. [dal lat. limbus «lembo»]. – 1. a. ant. Lembo, orlo. In partic.: la parte estrema del contorno d’un astro; il bordo del cerchio graduato di uno strumento, e sim. b. In anatomia, margine, orlo di una formazione anatomica: l. sclero-corneale,...