COLUCCI, Benedetto (Benedetto di Coluccio)
Renzo Ristori
Nacque a Pistoia, probabilmente nel 1438.
La sua famiglia (il cui nome era forse Fetti), di umili origini, si era trasferita da Pescia, a Monsummano [...] 1466 dalla fazione dei cosiddetti poggeschi, guidati da Niccolò Soderini e da Dietisalvi Neroni, e parlava poi della guerra di fedeltà e di devozione; nel 1482 dedicò al giovanissimo Piero di Lorenzo de' Medici (nato nel 1472) la Historiola amatoria ...
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CRISTOFANO di Papi dell'Altissimo
Silvia Meloni Trkulja
Nacque probabilmente a Firenze intorno al 1530, se nel primo documento che lo riguarda, del 1552, è già pittore maturo che viene inviato a Como [...] il Temerario, Colleoni, Alessandro Farnese duca di Parma, il cardinal Niccolò da Prato, Sebastiano I di Portogallo, PierSoderini, Niccolò Valori, Sebastiano Venier e gli ottomani Zizzimo, Selim I, Maometto gran visir e Gameria figlia di Solimano ...
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GUICCIARDINI, Giovanni
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 1° ott. 1385 da Luigi di Piero e da Costanza di Leonardo Strozzi.
La famiglia Guicciardini, aveva fatto fortuna con l'attività commerciale e [...] in precedenza il G. si era sposato nel 1407 con Elisabetta Soderini, da cui aveva avuto almeno un figlio, di nome Niccolò, Per testamento, di cui uno degli esecutori fu il fratello Piero, aveva destinato un lascito alla costruzione di una cappella, ...
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GUICCIARDINI, Iacopo
Michael Mallet
Ultimo figlio maschio di Piero di Luigi e di Agnola di Andrea Buondelmonti, nacque a Firenze il 23 genn. 1422 (e non nel 1397 come riferito dal Litta). A differenza [...] non si fidavano.
Il G. era ancora a Roma quando Piero de' Medici morì il 2 dic. 1469; in questa Lorenzo de' Medici, London 1984, p. 57; P.C. Clarke, The Soderini and the Medici: power and patronage in fifteenth-century Florence, Oxford 1991, pp. ...
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BUSINI, Giovan Battista
Carlo Pincin
Nacque a Firenze il 22 febbr. 1501 da Bernardo e Lucrezia della Fioraia.
Fu mandato giovinetto alla scuola di ser Guasparri Mariscotti da Marradi, uno dei quattro [...] sempre nella mente del Busini. Quando Leonardo Sacchetti e Piero de' Pazzi progettarono di appiccar fuoco alla casa dei , alla quale partecipò il B., si tenne in casa di Paolantonio Soderini. Così pare che il B. fosse anche a Napoli quando i ...
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DELLA STUFA, Angelo
Carlo Vivoli
Nacque a Firenze intorno al 1407 da Lorenzo di Andrea e da Simona di Angelo Spini. Membro di una importante e ricca famiglia di mercanti (il padre dichiarerà al catasto [...] per parare le manovre del suo principale oppositore, Tommaso Soderini, il quale, in occasione dell'iniziativa presa dal fatto chon altri, perché scrivendo a voi mi pare scrivere a Piero mio padre o parlare mecho medesimo".
La missione diplomatica si ...
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ACCIAIUOLI, Roberto
Guido Verucci
Figlio di Donato e di Maria di Piero Pazzi, nacque a Firenze il 7 nov. 1467. Destinato in un primo tempo alla carriera ecclesiastica e nominato da Sisto IV protonotario [...] di Bartolomeo d'Alviano, i Dieci di Balía inviarono l'A. a Napoli presso Gonzalo (il gonfaloniere PierSoderini avrebbe voluto mandarvi il Machiavelli); battuto l'Alviano dai Fiorentini, Gonzalo promise all'A. che non sarebbe intervenuto ...
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DIOTISALVI, Diotisalvi
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 3 giugno 1403 da Nerone di Nigi e da Leonarda di Lorenzo Cresci.
La famiglia, già ricca e potente fino dal sec. XIII, accrebbe la sua influenza [...] spaccatura nel ceto dirigente fiorentino: da un lato i fedeli a Piero de' Medici, dall'altro coloro che, per tutta una gamma di a questo scopo il D. appoggiò la proposta del Soderini di procedere ad un nuovo squittinio, in cui comprendere tutti ...
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MAFFEI, Timoteo (al secolo Niccolò Giacomo)
Isabella Gagliardi
Nacque intorno al 1415 a Verona, da Guglielmo e da Orsolina Maffei. Il padre apparteneva a un'aristocratica famiglia bolognese che, giunta [...] M. tornò a Firenze, ma certamente si trovava a Roma quando a Firenze si consumò la congiura ordita dal Soderini ai danni di Piero. Al Medici, scampato dal pericolo, il M. inviò una lettera gratulatoria con cui lo elogiava per aver saputo controllare ...
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GUALTEROTTI, Francesco
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1456 da Lorenzo di Bartolomeo e da Lena di Tommaso Alberti. Il padre, morto prima del 1480, era stato titolare, in società con la famiglia della [...] della missione fu positivo.
Intanto a Firenze era stato creato il gonfalonierato di Giustizia a vita (1502), affidato a PierSoderini, di cui il G. fu in un primo periodo leale sostenitore e collaboratore; dalla fine del 1505 si manifestarono invece ...
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limbo
s. m. [dal lat. limbus «lembo»]. – 1. a. ant. Lembo, orlo. In partic.: la parte estrema del contorno d’un astro; il bordo del cerchio graduato di uno strumento, e sim. b. In anatomia, margine, orlo di una formazione anatomica: l. sclero-corneale,...