GUICCIARDINI, Piero
Manuela Doni
Nacque il 9 giugno 1454 a Firenze nel quartiere di S. Spirito, unico figlio maschio di Iacopo di Piero e di Guglielmetta de' Nerli. Incline agli studi letterari, il [...] di Bongianni Gianfigliazzi, sposata nel 1475 e da cui il G. ebbe altri dieci figli.
Nel 1489 Ficino indirizzò a Piero Del Nero, a PieroSoderini e al G. tre distici in calce alla sua Apologia, con i quali invocava la loro difesa contro l'accusa di ...
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MALASPINA, Gabriele
Patrizia Meli
Terzogenito di Antonio Alberico, marchese di Fosdinovo e Massa, e di Giovanna Malaspina di Verrucola, nacque fra il 1435 e il 1438. Alla morte del padre (aprile 1445) [...] di cinque anni nel 1471; Lorenzo, che ereditò la parte più consistente dello Stato del M.; Argentina, sposata con PieroSoderini; Giovanna, moglie di Cosimo Rucellai, nipote di Lorenzo de' Medici; Clarice, sposata a Federico Pallavicino, marchese di ...
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GIUGNI, Galeotto
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1497 da Luigi di Bernardo e da Maria di Ottaviano Altoviti.
I Giugni erano una delle più antiche e ragguardevoli famiglie fiorentine, presente nel [...] fiorentini residenti nel Veneto: l'unico a rispondere all'appello fu PieroSoderini, che da Vicenza fece giungere al G. una modesta somma in attesa dei rinforzi provenienti dalla Francia, condotti da Piero Strozzi, il G. si distaccò dal gruppo dei ...
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CARDUCCI, Baldassarre
Paolo Malanima
Nato a Firenze nel 1456 da Baldassarre (dei Signori nel 1455) di Niccolò e da Caterina Ginori, fu battezzato col nome di Giovan Francesco. In ricordo del padre, [...] poi i rancori della famiglia al potere e la fama di democratico filofrancese.
Nel 1511, quando il gonfaloniere PieroSoderini, per sostenere la lotta contro Giulio II e per preparare la resistenza, decise che il clero toscano avrebbe contribuito ...
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CORELLA (Coreglia, Coriglia, da Valenza), Miguel (Micheletto, Michelotto)
Franca Petrucci
Benché qualche storico abbia sostenuto, erroneamente, l'origine veneta, nacque in Spagna, a Valenza, da Juan [...] per far questo aveva deliberato di farlo prima bargello del contado. Da un sondaggio, fatto effettuare dal Machiavelli, PieroSoderini capì però che questo progetto non avrebbe avuto l'approvazione dei Dieci; pertanto portò la questione davanti agli ...
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CAPPONI, Neri
Michele Luzzati
Nacque a Firenze da Gino di Neri di Gino e da Maddalena di Raimondo Mannelli nel 1452.
Il padre, fondatore della potenza economica della famiglia, non tardò a utilizzarlo [...] fierissimo ed in gran parte cagione di torgli lo stato" (Storie fiorentine, p.324). Sempre sotto il gonfalonierato a vita di PieroSoderini il C. fu ancora degli Otto di balia, dei Dieci della guerra e console della Zecca, ma non appena ritornati i ...
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CERRETANI, Bartolomeo
Paolo Malanima
Nacque a Firenze nel 1475 da Paolo di Niccolò e da Lucrezia di Roberto Martelli.
La sua famiglia, originaria di Cerreto, si era stabilita a Firenze verso i primi [...] circa il ritorno dei Medici: "qui ci dividemmo, noi capi della mutazione, perché una parte non volevano altro che levar PieroSoderini; un'altra parte, fra quali ero io, volevamo fare nuovo stato e capo e' Medici, perché vedevamo che partiti li ...
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DELLA CASA, Francesco
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze il 9 apr. 1461, unico figlio maschio di Iacopo di Giovanni. Dell'infanzia e della giovinezza non si hanno notizie precise, ma certamente il [...] politica internazionale (e non a caso verranno mandati da Firenze altri due ambasciatori straordinari, Gentile Becchi e PieroSoderini), e veniva a coincidere con i preparativi di una solenne ambasciata francese in Italia, allo scopo soprattutto ...
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DELLA STUFA, Luigi
Carlo Vivoli
Nacque a Firenze il 5 luglio 1453 da Angelo di Lorenzo e da Margherita Ridolfi. Appartenente ad una famiglia ormai da generazioni schierata con i Medici, ai quali era [...] la piena soddisfazione di Luigi XII che si felicitò con i Fiorentini per la nomina del "carissimo e grande amico PieroSoderini".
In questi anni il D. entrò anche in contatto con Niccolò Machiavelli e non poteva essere altrimenti dal momento che ...
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LANFREDINI, Lanfredino
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze l'11 nov. 1456 da Iacopo di Orsino e da Ginevra di Bardo Antinori, morta nel 1458, il cui ritratto eseguito da Piero del Pollaiolo è conservato [...] di Giustizia, oggetto di lì a un anno di un'importante riforma che l'avrebbe resa vitalizia e l'avrebbe affidata a PieroSoderini. Nel maggio 1503 il L. fu per sei mesi degli Ufficiali del Monte, la magistratura che governava il debito pubblico della ...
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limbo
s. m. [dal lat. limbus «lembo»]. – 1. a. ant. Lembo, orlo. In partic.: la parte estrema del contorno d’un astro; il bordo del cerchio graduato di uno strumento, e sim. b. In anatomia, margine, orlo di una formazione anatomica: l. sclero-corneale,...