Architetto, scultore, pittore, poeta (Caprese, od. Caprese Michelangelo, Arezzo, 1475 - Roma 1564). Culmine della civiltà rinascimentale, celebrato come il massimo genio del suo tempo, ne rappresentò anche [...] ) e dell'altro non finito (Firenze, Museo nazionale) per Bartolomeo Pitti. Nel 1504 M. aveva avuto l'incarico da PierSoderini di dipingere nella sala del Consiglio in Palazzo Vecchio una battaglia a riscontro di quella di Anghiari commissionata a ...
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Cristina Acidini
La formazione
Quando Michelangelo Buonarroti morì a Roma il 18 febbraio 1564, alla prodigiosa età di ottantanove anni, i protagonisti della politica, della religione, della cultura e [...] ’Accademia a Firenze.
In pittura, una prestigiosissima committenza pubblica gli fu affidata nell’estate del 1504 dal gonfaloniere PierSoderini: una scena di dimensioni monumentali con la Battaglia di Cascina (1364), nella Sala del Maggior Consiglio ...
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RIDOLFI
Antonio Panella
. Tre famiglie Ridolfi si ebbero a Firenze, che dalle località dove avevano le case si chiamarono di Ponte (Ponte Vecchio), di Borgo (Borgo S. Iacopo), di Piazza (S. Felice in [...] e saccheggiate le case dopo la fallita prova del fuoco e fu gonfaloniere a vita dopo la caduta di PierSoderini; Lorenzo di Piero (1503-1576), che prese parte alla congiura degli Strozzi, combatté con i fuorusciti a Montemurlo, fu bandito ed ebbe ...
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MEDICI, Piero de’ (Piero il Gottoso)
Ingeborg Walter
Figlio primogenito di Cosimo (il Vecchio) e di Contessina de’ Bardi, nacque il 14 giugno 1416 a Firenze, nella casa vecchia dei Medici in via Larga. [...] la situazione dopo la morte di Cosimo: «Rimase di lui Piero suo figliuolo […] in grande autorità, et con molti amici, e Dietisalvi Neroni fuggirono dalla città come aveva già fatto Niccolò Soderini, che si era esposto in modo particolare. Altri li ...
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FILELFO, Giovanni Mario
Franco Pignatti
Nacque a Costantinopoli il 24 luglio 1426, primogenito di Francesco e di Teodora Crisolora. L'anno seguente il padre tornò in Italia con la famiglia e tenne il [...] il F. afferma di essere in grande familiarità, e da questo fu donata il 28 sett. 1468 a Piero de' Medici e a Tommaso Soderini. Al soggiorno veronese è pure legata l'amicizia per Felice Feliciano al quale rivolse probabilmente in questa occasione tre ...
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MEDICI, Piero
Patrizia Meli
de’. – Nacque a Firenze il 15 febbr. 1472 da Lorenzo il Magnifico e da Clarice Orsini.
Si prestò grande cura all’educazione che avrebbe ricevuto il M., destinato a raccogliere [...] con altri due cugini del M., Cosimo Rucellai e Francesco Soderini. La crisi culminò con gli avvenimenti dell’autunno 1494. cerca di aiuto, coadiuvato durante le sue assenze da Piero Dovizi da Bibbiena, suo rappresentante. Negli anni successivi la ...
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La vita intellettuale
Gino Benzoni
Di, da, a, per palazzo Ducale
Sterminata la testimonianza scritta di quella che è la produzione intellettuale della Venezia che vien da qualificare - semplificando [...] nella Vita (Venezia 1713) di quello, l'abate Ginesio Soderini, già biografo di s. Giovanni elemosinario e futuro biografo Zeno esca di scena. Affidato alle cure del fratello Pier Caterino il periodico da lui fondato continua ad uscire puntualmente ...
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La stampa, la circolazione del libro
Marino Zorzi
L'espansione dell'editoria nella prima metà del secolo
Nel secolo XVII, irto di conflitti e di difficoltà, anche la stampa veneziana aveva attraversato [...] primaria per le antichità era il Levante. Giannantonio Soderini raccolse una quantità di oggetti nel corso dei suoi 1989, p. 35 (pp. 23-48). Su quella in ebraico, Pier Cesare Ioly Zorattini, Gli ebrei nel Veneto durante il Settecento, in AA.VV ...
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De pecunia. Chiesa, cattolici e finanza nello Stato unitario
Maurizio Pegrari
De pecunia. Detto così potrebbe apparire il titolo di una delle numerose prediche di Bernardino da Siena tenute nella piazza [...] e delicata. Se il presidente era il conte Eduardo Soderini, il vero artefice delle fortune future del Banco la Santa Sede, Donato Menichella, Bernardino Nogara e padre Piero Tacchi Venturi
Dal Credito nazionale all’Istituto centrale di credito
La ...
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La politica e la giustizia
Michele Simonetto
Il diritto e la giustizia di Venezia: mito e realtà
Le distorsioni stereotipe non mancheranno certo durante tutto il XVIII secolo. Il canonico Freschot, [...] i migliori e più dotti», cf. la lettera datata S. Pier d’Arzignano, 29 dicembre 1780, conservata a Napoli, Museo Civico e ordini dei forensi. Il residente veneziano a Napoli Gasparo Soderini informa in effetti la signoria, con un dispaccio da Caserta ...
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limbo
s. m. [dal lat. limbus «lembo»]. – 1. a. ant. Lembo, orlo. In partic.: la parte estrema del contorno d’un astro; il bordo del cerchio graduato di uno strumento, e sim. b. In anatomia, margine, orlo di una formazione anatomica: l. sclero-corneale,...