Paolo II
Anna Modigliani
Pietro Barbo nacque a Venezia il 23 febbraio 1417 da Niccolò, appartenente ad una ricca famiglia del patriziato cittadino, che aveva ricoperto diverse magistrature di notevole [...] avessero trovato il supporto di Stefano Conti, signore di Poli, poi incarcerato e processato insieme agli altri: un Firenze. Di fronte a questo pericolo, il 17 gennaio del 1467, Piero de' Medici strinse a Roma - con l'apparente protezione del papa ...
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La Prosa del Duecento – Introduzione
Cesare Segre
I. Quando all'orizzonte della cultura italiana appaiono i primi albori d'una letteratura volgare, il paesaggio che si rivela, sempre più nitido, alla [...] , e della cultura giuridica bolognese (i dotti della corte, da Pier delle Vigne a Roffredo di Benevento e Taddeo di Sessa, avevano del monumento classico.
Il «campo» determinato dai due poli dell'influsso francese e di quello latino si configura con ...
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Lo sguardo su Venezia e la sua società: viaggiatori, osservatori politici
Piero Del Negro
Venezia e i viaggiatori: da città aperta a città "chiusa"
In una raccolta di stereotipi de moribus Italorum [...] , quella legittimata in occasione dei soggiorni dei turisti eminenti, abbracciava una selezione molto rigorosa di aree. I poli inevitabili delle visite erano costituiti da piazza San Marco (il palazzo Ducale, la basilica, il campanile...), dall ...
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I cattolici e il consenso politico dopo la fine della Democrazia cristiana
Sergio Apruzzese
Il tramonto della Democrazia cristiana e l’inizio della diaspora cattolica
Il partito che è stato di Alcide [...] cit. Su Forza Italia e i suoi caratteri cfr. E. Poli, Forza Italia. Strutture, leadership e radicamento territoriale, Bologna 2001.
Pds diventa Ds, partito retto dal 2001 al 2007 da Piero Fassino, che lo ha portato a confluire nel Partito democratico ...
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Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] questi ambiti operarono figure come il conte fiorentino Piero Guicciardini o il salentino Bonaventura Mazzarella (che , anche in centri dove prima non c’erano). I poli importanti dell’ebraismo italiano dovevano divenire sempre più chiaramente Roma e ...
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I luoghi delle relazioni sociali
Marco Fincardi
Una lunga transizione
Fino al collasso della Repubblica veneta, la sua capitale ha sviluppato una precoce tendenza, molto pronunciata, a moltiplicare [...] si fanno consistenti investimenti di capitali ai suoi poli estremi, di terra e di mare, che Lettera di Daniele Manin ad Alessandro Gavazzi, 14 gennaio 1949, cit. in Piero Brunello, Voci per un dizionario del Quarantotto. Venezia e Mestre marzo 1848 ...
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Olimpiadi invernali: repertorio
1924 Chamonix
bob
bob a 4 maschile
1. Eduard Scherrer, Alfred Neveu, Alfred Schläppi, Heinrich Schläppi SUI
2. Ralph Broome, Thomas Arnold, Alexander Richardson, Rodney [...] Radici ITA
8. Franco Bieler ITA
slalom speciale maschile
1. Piero Gros ITA
2. Gustav Thoeni ITA
3. Willy Frommelt LIE
3. Marina Anissina e Gwendal Peizerat FRA
6. Barbara Fusar Poli e Maurizio Margaglio ITA
sci alpino
discesa libera maschile
1. ...
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Geoeconomia
Paolo Savona
Sommario: 1. Natura, origine e scopi della geoeconomia. 2. Geoeconomia, economia dello spazio e teoria dinamica del commercio internazionale. 3. Trasformazioni mondiali e nuovi [...] era già stato intuito vent'anni prima da Piero Sraffa.
La seconda implicazione riguarda l'effetto sulla egemonia di un solo paese).
La realtà operativa che ha prevalso nei poli regionali esistenti è del tipo definito da Carlo Jean ‟colbertismo hi-tech ...
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Le riviste cattoliche/2: il primo Novecento
Sergio Apruzzese
Crisi modernista e risveglio religioso
Luogo di formazione e di confronto, la rivista fu il canale principale attraverso il quale passarono [...] «quello dei Santi: quello di Caterina da Siena, di Pier Damiano, di Savonarola […] i quali tutti combatterono […] l’ millennio cristiano è pieno del tragico dissidio, oscilla tutto fra i due poli che si è detto: o cattolici o eretici»48. Di qui la ...
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Il potere politico del papa
Diego Quaglioni
«Il carattere duplice del regno papale»
In un appunto del 1930, vergato a mo’ di recensione di un articolo apparso sulla «Nuova Antologia» nel giugno dell’anno [...] un dualismo permanente e di una tensione concorrenziale tra due poli, lo spirituale e il temporale, ognuno dei quali in una letteratura ‘ipertrofica’, per dirla ancora con Prosperi, da Piero da Monte a Domenico Domenichi, da Teodoro de’ Lelli ad ...
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area di eccellenza
loc. s.le f. Raggruppamento o settore nel quale operano istituzioni, perlopiù di carattere scientifico, che si pone come punto di riferimento per l’applicazione di metodiche innovative con l’uso delle tecnologie più avanzate....
antibipolare
agg. Che contrasta l’aggregazione di partiti e movimenti politici in due soli poli contrapposti. ◆ Suggerisce insomma una strada fatta di piccoli passi, il presidente del Consiglio [Massimo D’Alema], propone di partire con un...