DEL NOCE, Augusto
Stefano Di Bella
La vita
Nacque a Pistoia l’11 agosto 1910 da Ubaldo, alto ufficiale dell’esercito, e da Lia Dratis, di origini savoiarde. La famiglia si trasferì a Savona, per poi [...] a una cultura decisamente laica. Questo isolamento, insieme a influssi culturali e morali importanti, come quello di PieroMartinetti, che nel 1931 aveva rifiutato di aderire al giuramento di fedeltà al fascismo e dovette lasciare la docenza ...
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GEYMONAT, Ludovico
Girolamo De Liguori
Nacque a Torino l'11 maggio 1908, da Giovanni, valdese, e da Teresa Scarfiott, cattolica, entrambi di famiglia piemontese. Conseguì la laurea in filosofia, presso [...] , in Federico Enriques filosofo e scienziato, a cura di R. Simili - A. Pasquinelli, Roma 1982, p. 195). Ma soprattutto PieroMartinetti, che il G. conobbe a Torino nel 1936, divenne determinante per quella stretta connessione tra posizioni teoriche e ...
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BORGESE, Giuseppe Antonio
Enrico Ghidetti
Nato a Polizzi Generosa (Palermo) il 12 nov. 1882 da Antonio e da Rosa Di Martino, compì gli studi liceali a Palermo, sotto la guida di U. A. Amico, approfondendo [...] letteraria di Milano ove rimase fino al '25 per trasferirsi alla cattedra, istituita per lui su proposta di PieroMartinetti, di estetica e storia della critica all'università di quella città. Quasi contemporaneamente alla ristampa della Storia della ...
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COLORNI, Eugenio
Eugenio Garin
Nacque a Milano il 22 apr. 1909, secondogenito di Alberto, industriale, di famiglia ebraica mantovana, e di Clara Pontecorvo di origine pisana. Per indole incline all'introspezione, [...] già sciolti nel 1925, sopravvissero di fatto fino al 1928. Fra gl'insegnanti prediligeva G. A. Borgese e PieroMartinetti, col quale si laureò in filosofia nel 1930 discutendo una tesi sullo Sviluppo e significato dell'individualismo leibniziano: e ...
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COLLI, Giorgio
Luigi Cimmino
Nacque a Torino il 16 genn. 1917 da Giuseppe ed Enrica Colombetti. fi padre, personaggio influente negli ambienti culturali torinesi, era amministratore della Stampa e, [...] a coltivare per proprio conto gli studi filosofici iniziati nel periodo ginnasiale. In questi anni entrò in contatto con PieroMartinetti che, dal 1931, era stato privato dell'insegnamento universitario per non aver aderito al regime fascista; l ...
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DELLA CASA, Giovanni
Claudio Mutini
Nacque il 28 giugno 1503 da Pandolfo e Lisabetta di Giovanfrancesco Tornabuoni, probabilmente in Mugello, dove la famiglia possedeva beni ("Monsignor Della Casa - [...] meglio di me".
La situazione precipita allorché viene assassinato Pier Luigi Farnese e sembra al momento che la sorte di VIII(1875), 1, pp. 343-351; 2, pp. 149-165; G. Martinetti, Papa Paolo IV, suo nepotismo e la lega per la libertà d'Italia, con ...
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JACINI, Stefano
Giuseppe Ignesti
Nacque a Milano, il 3 nov. 1886, da Giovanni Battista e da Carolina Cavi, primo di sei figli, in una famiglia della più cospicua nobiltà (dal 1880) agraria lombarda, [...] filosofici - subendo il fascino del pensiero di P. Martinetti, del quale seguì le lezioni universitarie - e L.V. Ferraris, Bari 1996, pp. 37, 59; Con animo di liberale. Piero Gobetti e i popolari. Carteggi 1918-1926, a cura di B. Gariglio, Milano ...
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PAOLO IV, papa
Alberto Aubert
PAOLO IV, papa. – Gian Piero Carafa nacque il 28 giugno 1476 a Capriglia (Avellino) da Giovanni Antonio, barone di Sant’Angelo della Scala, e da Vittoria Camponeschi.
Una [...] il capo indiscusso del fuoriuscitismo antimediceo, Piero Strozzi, che svolse indisturbato un rilevante 256; II (1877), pp. 47-63, 107-206, 257-265, 302-321; G. Martinetti, Papa P. IV. Suo nepotismo e la lega per la libertà d’Italia, con documenti ...
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LEVI, Alessandro
Alberto Cavaglion
Nacque a Venezia il 19 nov. 1881 da Giacomo, direttore delle Assicurazioni generali e da Irene Levi-Civita, sorella di Giacomo, già segretario di G. Garibaldi a Bezzecca, [...] , agente di cambio livornese. Per i tre nipoti, Piero e Paolo Treves, storici entrambi, come per Antonello Gerbi 246). Nello stesso periodo si avvicinò a R. Mondolfo, P. Martinetti e al gruppo della Rivista di filosofia, del cui nucleo redazionale ...
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DE MARCHI, Attilio
Piero Treves
Nacque a Milano, da Giovanni e da Caterina Perego, il 18 marzo 1855, in una famiglia non facoltosa, ma certo impegnata e capace d'impartire ai quattro figli (Emilio, [...] inediti di Alessandro Verri e di Alessandro Manzoni): com'erano letterati i maggiori suoi colleghi dell'accademia (F. Novati, P. Martinetti, G. Zuccante, M. Scherillo ecc.), che fra la crisi del '98 e lo scoppio della prima guerra mondiale riuscirono ...
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