POMICELLI, Mariano
Daniela Gionta
POMICELLI, Mariano (Mariano da Genazzano). – Nacque a Genazzano, nei dintorni di Roma, nel 1450; il cognome Pomicelli è testimoniato dall’intestazione di un epigramma [...] primavera seguente. Nell’agosto 1497, fallito il tentativo di tornare a Firenze da parte di Piero (tenacemente sostenuto dal frate, ricorda Guicciardini), Lamberto dell’Antella svelò il complotto dei fiorentini per la restaurazione dei Medici. Messi ...
Leggi Tutto
CAVALCANTI, Bartolomeo (Baccio)
Claudio Mutini
Nacque a Firenze il 14 genn. 1503 da Mainardo, che aveva assolto qualche incarico nella Repubblica, e da Ginevra Cavalcanti, figlia di Giovanni, il quale [...] della Repubblica e l’ambiente dei fiorentini filomedicei. Il Guicciardini non esitò a tacciarlo di presunzione e di vanità, e vituperoso fine e presto e ho fatto intendere al Signor Piero che pensi molto bene come pigli la cosa, perché io dubito ...
Leggi Tutto
LORENZO de' Medici, duca di Urbino
Gino Benzoni
Nacque a Firenze il 12 sett. 1492 da Piero di Lorenzo e da Alfonsina (1470 circa - 1520) di Roberto Orsini.
Salutata con "grande festa" la sua nascita, [...] L. che si insignorisce di Firenze a danno dello sconfitto Pier Soderini. E, in tal caso, Callimaco sarebbe L., Ricordanze, a cura di G.O. Corazzini, Firenze 1906, ad ind.; F. Guicciardini, Storia d'Italia, a cura di C. Panigada, Bari 1929, ad ind.; ...
Leggi Tutto
FRESCOBALDI, Lionardo
Gabriella Bartolini
Nacque a Firenze - quartiere S. Spirito, gonfalone del Nicchio - da Niccolò (detto di Sammontana) di Guido di Lapo e da Maddalena di Lapo di Fiorenzino Pulci; [...] donò un appezzamento di terreno alla chiesa di S. Piero del Monte nel distretto di Carmignano; nello stesso anno, , a cura di A. Novati, III, Firenze 1911, p. 315; F. Guicciardini, Le cose fiorentine, a cura di R. Ridolfi, Firenze 1945, pp. 200 ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Tommaso
Renzo Derosas
Da non confondere coi coetaneo Tommaso di Nicolò, sopracomito condannato in contumacia con altri due colleghi nel 1500 per non aver soccorso una galera attaccata dai [...] parte del Collegio intendeva accogliere gli appelli di F. Guicciardini e di Lodovico Canossa, inviando il capitano generale '39, Venezia si era affrettata ad inviare a Costantinopoli Piero Zen per intavolare trattative separate di pace; morto questo ...
Leggi Tutto
GIANNOTTI, Donato
Sergio Marconi
Primogenito di Lionardo, di mestiere orafo, e di Alamanna Gherardini, nacque a Firenze il 27 nov. 1492.
Il suo primo maestro fu Marcello Virgilio Adriani, discepolo [...] testimonia la lettera del 20 apr. 1528 a Niccolò Guicciardini, nipote di Francesco). La scelta del Capponi si tutt'oggi l'edizione più completa delle opere del G.); Lettere a Piero Vettori pubblicate sopra gli autografi del British Museum, a cura di R ...
Leggi Tutto
GIROLAMI, Raffaello
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze l'8 marzo 1472 da Francesco di Zanobi e dalla prima moglie di questo, Maddalena di Iacopo Mazzinghi, morta prima del 1485.
I Girolami erano un'antichissima [...] , in quanto allievo, intorno al 1482, di Piero Domizi, cultore di studi classici e autore di commedie Niccolò Machiavelli, Roma 1954, pp. 307, 457 ss.; Id., Vita di Francesco Guicciardini, Roma 1960, p. 282; A. Baglioni, I Baglioni, Prato 1964, pp. ...
Leggi Tutto
GHERI (Ghieri, Gieri), Gregorio (Goro)
Antonella Giusti
Nacque a Pistoia, da Baronto, intorno al 1470. Studiò all'Ateneo pisano dal novembre 1488 e dopo il conseguimento del dottorato in utroque iure [...] papa, infatti, voleva che anche il nipote Lorenzo di Piero de' Medici, da pochi mesi al governo fiorentino, VII, Legazioni e Commissarie, III, Milano 1980, pp. 525, 528 s.; F. Guicciardini, Le lettere, a cura di P. Jodogne, II-IV, VI, Roma 1987-97, ...
Leggi Tutto
VETTORI, Francesco
Marcello Simonetta
– Nacque a Firenze l’8 novembre 1474 da Piero e da Caterina Rucellai, sorella del ricco Bernardo, ed ebbe due fratelli, Giovanni e Paolo (v. la voce in questo Dizionario).
Crebbe [...] energico funzionario della Repubblica, era il ‘primo cittadino’. Piero fece allevare i figli con «buone lettere e buoni Capodieci - G. Brouhot, Roma 2019a, pp. 53-67; Id., Guicciardini e la «rovina d’Italia»: venti lettere e un ricordo inedito del ...
Leggi Tutto
GRIFONI, Ugolino
Stefano Calonaci
Nacque nel 1504 da Iacopo, appartenente a una famiglia di notabili di San Miniato al Tedesco presso Pisa, e da Apollonia di Franco Poschi da Pescia.
Il padre fu provveditore [...] questo periodo entrò forse in contatto con F. Guicciardini ed ebbe rapporti epistolari con l'esule Baccio Valori San Miniato, nonché rettore della chiesa di S. Michele in Cecina, di S. Piero alle Capanne, di S. Andrea e S. Maria a Busseto e, infine, ...
Leggi Tutto
pretermettere
preterméttere v. tr. [dal lat. praetermittĕre «lasciar passare, tralasciare», comp. di praeter «oltre» e mittĕre «mandare»] (coniug. come mettere), letter. – Omettere, tralasciare di dire o di fare qualcosa: né pare in questo...
stabilire
v. tr. [dal lat. stabilire (der. di stabĭlis «stabile») «rendere stabile, tenere saldo»] (io stabilisco, tu stabilisci, ecc.). – 1. Rendere stabile, fissare un oggetto in modo che resti saldo. Con questo sign. è raro e ant., salvo...