SOLARI, Fermo
Gianni A. Cisotto
– Nacque a Pesariis di Prato Carnico (Udine) il 22 settembre 1900, settimo degli otto figli di Antonio e di Maria Cappellari.
Dopo aver compiuto studi tecnici a Bologna [...] trovano nell’archivio della Fondazione Lelio e Lisli Basso di Roma; nell’archivio di Norberto Bobbio presso il Centro studi PieroGobetti di Torino; tra le carte di Ernesto Rossi negli Archivi storici dell’Unione europea di Firenze; nell’archivio di ...
Leggi Tutto
Oriani, Alfredo
Gennaro Maria Barbuto
Nato a Faenza il 22 agosto 1852, fu poeta, drammaturgo e narratore; soprattutto rilevante fu la sua attività pubblicistica e storiografica, culminata nella Lotta [...] presso Cappelli di Bologna tra il 1923 e il 1930. Tuttavia non mancarono riconoscimenti da parte antifascista, testimoniati da PieroGobetti, Antonio Gramsci e Federico Chabod (il quale ne risentì nei suoi studi machiavelliani).
L’idea orianesca di M ...
Leggi Tutto
Gentile, Giovanni
Giuseppe Bedeschi
La filosofia al potere
Gentile è stato, insieme a Benedetto Croce, l’artefice della rinascita della filosofia idealistica in Italia nei primi decenni del Novecento, [...] , esercitò un grande fascino su molti intellettuali italiani, anche politicamente assai lontani da Gentile. Il giovane Gramsci e PieroGobetti, per esempio, videro in essa la radice ideale di un forte impegno sociale e politico: poiché la filosofia ...
Leggi Tutto
Goldoni, Carlo
Vincenza Perdichizzi
Autore teatrale, nato a Venezia nel 1707 e morto a Parigi nel 1793, celebre per la riforma della commedia italiana che affranca dalle maschere e dai canovacci stereotipati [...] della commedia dell’arte, schiera G. in continuità con M. e Molière, quale campione della riforma, in tempi più recenti PieroGobetti ne attenua i meriti rispetto al grande predecessore: «G. sta a M. come l’esile Pietro Longhi al Carpaccio» (Scritti ...
Leggi Tutto
antifascismo
Stefano De Luca
L'opposizione ideale e politica al fascismo
Per antifascismo si intende in genere il movimento che si oppose al fascismo italiano durante tutta la sua vicenda (1919-45) [...] Gramsci (arrestato nel 1926 e morto nel 1937), il democratico-liberale Giovanni Amendola e il liberal-rivoluzionario PieroGobetti (morti entrambi in Francia nel 1926, in seguito alle conseguenze delle aggressioni subite).
Gli anni difficili: la ...
Leggi Tutto
STORIA (XXXII, p. 771)
Arnaldo MOMIGLIANO
Storia della storiografia (p. 774). - Durante l'ultima guerra mondiale e nel periodo successivo 1946-59 gli studî storici si sono moltiplicati in tutte le direzioni. [...] Croce e in Omodeo sia nel lavoro storico di Salvemini e Salvatorelli, ma nella sua ispirazione sentimentale deve molto a PieroGobetti. In esso culmina forse la differenza tra la storiografia italiana di oggi e quella del periodo fascista.
Bibl.: La ...
Leggi Tutto
PAVONE, Claudio
Gabriella Nisticò
Storico e archivista, nato a Roma il 30 novembre 1920. Laureatosi in giurisprudenza all'università di Roma nel 1943, frequentò successivamente il corso di laurea in [...] ), del comitato scientifico della Fondazione Lelio e Lisli Basso - Issoco (Roma) e del consiglio direttivo del Centro studi PieroGobetti di Torino, è stato tra i fondatori della Società italiana per lo studio della storia contemporanea (SISSCO), di ...
Leggi Tutto
MUSSOLINI, Benito (Benito Amilcare Andrea). – Nacque il 29 luglio 1883 a Dovia, frazione di Predappio (Forlì)
Emilio Gentile
, primogenito di Alessandro, fabbro, e di Rosa Maltoni, insegnante elementare.
Alessandro, [...] antifascisti, con arbitrari interventi polizieschi e aggressioni squadriste, di cui furono vittime, fra gli altri, Amendola e PieroGobetti. Gran parte dei dirigenti e migliaia di militanti dei partiti antifascisti abbandonarono l’Italia.
Dal 1925 al ...
Leggi Tutto
MOSCA, Gaetano
Furio Ferraresi
– Nacque a Palermo il 1° aprile 1858 da Luigi e da Maria Camilla Gulì.
Secondogenito di sette figli, oltre a lui tre maschi (Emanuele, Alessandro e Giovanni Battista) [...] Lo Stato-città antico e lo Stato rappresentativo moderno (in La Riforma sociale, XXXV [1924], pp. 97-112), salutata da PieroGobetti come «la prolusione della libertà». In essa riprese e approfondì il tema del confronto tra la città-stato dell’antica ...
Leggi Tutto
SALVATORELLI, Luigi
Angelo D'Orsi
– Nacque a Marsciano (Perugia) l’11 marzo 1886 da Salvatore e da Anna Alessandri.
Ebbe una formazione cattolica. Compì gli studi ginnasiali e liceali a Perugia, accolto [...] si collocava a sinistra di Giovanni Giolitti, in particolare del giovanissimo PieroGobetti animatore a Torino di una frenetica attività pubblicistica ed editoriale. Fu Gobetti tra i primi a cogliere la novità dell’interpretazione salvatorelliana del ...
Leggi Tutto
pistola fumante
loc. s.le f. In senso figurato, prova certa e obiettivamente verificabile. ◆ a prescindere da ogni pregiudizio, è legittimo e forse anche doveroso osservare che il video di Osama bin Laden desta più di una perplessità. Le immagini...