DEL NERO, Alessandro
Diana Toccafondi Fantappiè
Nacque a Firenze il 3 genn. 1467 da Nerozzo diPiero (di Filippo di Ventura) e da Caterina di Lorenzo Buondelmonti.
Originariamente appartenenti alle [...] 1466 - lacandidatura al gonfalonierato di Giustizia nella persona di Nerozzo diPiero (nato a Firenze nel 1423 ; f. 39, n. 481; f. 60, n. 243; una lettera del D. a Cosimo I, ibid., f. 336, c. 113; l'istruzione per l'ambasceria del D.: Ibid., Signori ...
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CERVONI, Giovanni
Nicola Longo
Nacque a Colle Val d'Elsa nel 1508. In base alle poche notizie rimasteci di lui, si può dedurre che la sua famiglia ebbe la possibilità di avviarlo, con profitto, allo [...] di Petrarca "Amor Fortuna e la mia mente schiva". Questa stessa lezione fu da lui recitata di nuovo agli accademici nel 1549, essendo console Piero . fiorentina alla corte diCosimo I de' Medici, in Ann. della Scuola normale sup. di Pisa, filosofia e ...
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FRANCESCHI, Giovanni
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 9 sett. 1470 da Pierodi Giovanni e da Ginevra di Bernardo Fantoni.
L'attività economica prevalente della famiglia era stata durante tutto il sec. [...] (1544); tra gli "estrinseci", capitano di Montepulciano (1535), vicario di San Miniato (1538), vicario di Scarperia (1542).
Nel 1503 il F. aveva sposato Maddalena di Neri Paganelli, da cui ebbe almeno otto figli: Cosimo, Piero, Neri (nato nel 1508 ...
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BARDI, Donato
Roberto Cantagalli
Figlio di Filippo dei conti di Vernio e di Bernardina Calagrani, nacque nel 1497 a Firenze. Nominato coadiutore nel canonicato di suo zio Ainolfo, gli successe nelle [...] , si trovava rifugiato un nucleo di circa trecento fuorusciti fiorentini (tra cui il Varchi stesso) capeggiati da Lorenzino il tirannicida, da suo fratello Giuliano, dal loro zio Alessandro Soderini e da Piero Strozzi.
Il duca Cosimo che, a detta del ...
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FILIARCHI, Cosimo
Dario Busolini
Nacque a Pistoia nel 1520, figlio del capitano Pierodi Daniele e di Lucrezia Gheri, una nipote del vescovo di Fano, Goro Gheri. Avviato presto al sacerdozio e allo [...] , che aveva conosciuto i suoi parenti, gli permise di far pubblicare alcuni libri ed uscire dall'anonimato.
Il F. aveva allora cinquantadue anni ed era andato a Venezia al seguito del cardinale Pier Donato Cesi, membro della legazione della S. Sede ...
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BARBERINI, Antonio
Alberto Merola
Nacque a Firenze il 10 nov. 1494 da Francesco e da Marietta Miniati. Impegnato fin da giovane nell'azienda commerciale patema, fu il solo tra i suoi numerosi fratelli, [...] ucciso Alessandro de' Medici, con la salita al potere diCosimo, il governo della città si caratterizzò ancor più nettamente di lettere che il B. inviò a Piero Strozzi, prima in Francia e poi di nuovo in Italia dopo l'esito disastroso della guerra di ...
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BENCI, Amerigo
Yves Renouard-Eugenio Ragni
Figlio di Giovanni di Amerigo, uno dei principali collaboratori diCosimo de' Medici, il B. nacque, forse, a Firenze, nella prima metà del sec. XV, dopo il [...] direttore. Il B. ricoperse questo ufficio almeno sino a tutto il 1463. Della filiale di Ginevra della compagnia Medici i soci più autorevoli erano Piero de' Medici e Francesco Sassetti: nel 1458 quest'ultimo venne chiamato a Firenze per collaborare ...
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GATTESCHI, Vincenzio
Laura Riccioni
Discendeva da una delle famiglie più illustri di Pistoia, dove nacque il 26 luglio 1574 da Pierodi Tommaso e da Fulvia d'Antonio Ricciardi. Dopo aver sposato Lisa [...] e i notabili della città, come Jacopo Corsi, Cosimo Bichi, Tommaso Montemagni, monsignor Angelo Capponi, don Virginio breve lettera dedicatoria (datata 11 genn. 1599) che consente di attribuire i versi alla produzione giovanile del Gatteschi.
Le rime, ...
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CAFFERECCI (Caffarecci), Giovanni
Ingeborg Walter
Nacque intorno al 1400, a Volterra, da Ottaviano o Attaviano, ed entrò, come il fratello Piero, nel notariato. Trasferitosi a Firenze, non è noto quando [...] d'Aragona.
La morte di Giovanni de' Medici nel 1463 e quella diCosimo seguita a breve distanza (1ºag. 1464) privarono il C. dei suoi più validi sostegni. Non pare infatti che egli abbia goduto del favore diPiero e poi di Lorenzo de' Medici. Ormai ...
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MANETTI, Marabottino
Giuliano Tanturli
Nacque il 4 sett. 1435, da Tuccio di Marabottino e da Cosa di Francesco Adimari, a Firenze, quartiere di S. Spirito, "gonfalone" Drago, "popolo" di S. Frediano. [...] da Marabottino Manetti e diretta a Lorenzo diPiero Francesco de' Medici". Nella dedica, che presentava il medesimo nome, "Francesco" fu eraso e sostituito d'altro inchiostro, difficile dire se di mano del M., con "diCosimo". La novella fu edita a ...
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