LIBELLI (Libellius, Archilibellius), Lilio (Lilio Tifernate, Lilius Egidius)
Ursula Jaitner-Hahner
Nacque nel 1417 o 1418, probabilmente a Città di Castello (Tifernum Tiberinum), da Bartolomeo di ser [...] registrata dal L. fu la visita ufficiale di condoglianze a Cosimo de' Medici e a suo figlio Piero dopo la morte del secondogenito diCosimo, Giovanni, deceduto il 1° nov. 1463. Le due epistole di condoglianze dei Priori ricordano la retorica sfarzosa ...
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GIANNOTTI, Donato
Sergio Marconi
Primogenito di Lionardo, di mestiere orafo, e di Alamanna Gherardini, nacque a Firenze il 27 nov. 1492.
Il suo primo maestro fu Marcello Virgilio Adriani, discepolo [...] seguì a Firenze l'amico cardinale per contestare l'elezione diCosimo de' Medici e favorire il ritorno della Repubblica. delle opere del G.); Lettere a Piero Vettori pubblicate sopra gli autografi del British Museum, a cura di R. Ridolfi - C. Roth, ...
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STROZZI, Filippo
Lorenzo Fabbri
– Nacque a Firenze il 4 luglio 1428, quarto dei nove figli di Matteo di Simone e di Alessandra di Filippo Macinghi.
Nel novembre del 1434 suo padre rimase coinvolto nella [...] come a Napoli, per conseguire la grazia.
Le pressioni furono esercitate prevalentemente su Piero de’ Medici, detto il Gottoso, primogenito ed erede politico diCosimo, ma anche su altre figure eminenti del regime, quali Agnolo Acciaiuoli, Luca Pitti ...
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GIUSTI, Giusto
Rita Maria Comanducci
Nato ad Anghiari, presso Arezzo, da Gemma e da Giovanni di Giusto di Comuccio il 31 dic. 1406, il G. intraprese la carriera notarile iniziando a esercitare all'età [...] d'adozione, non ultimo nel caso di Citerna, e una bilanciatissima politica di rapporti misuratamente inclinanti più a favore diCosimo che di Luca Pitti, gli valsero la piena fiducia diPiero de' Medici nel momento di massima crisi del suo regime: il ...
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GIOVANNI di Piermatteo, detto Giovanni Boccati
Cecilia Prete
Non si conosce la data di nascita di questo pittore, figlio di Piermatteo, vissuto nel XV secolo e originario di Camerino, nelle Marche.
Il [...] alcuni particolari G. mostra di prendere spunto dalle opere di Ansuino da Forlì, Filippo Lippi e Piero Della Francesca (De Marchi diCosimo de' Medici, si fa inoltre riferimento a madonna Elisabetta Malatesta, vedova di Gentile da Varano, signore di ...
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GIAMBULLARI, Pierfrancesco
Franco Pignatti
Nacque a Firenze nel 1495 da Bernardo e da Lucrezia degli Stefani.
Il padre, rimatore dell'ambiente laurenziano, avviò precocemente il figlio agli studi letterari [...] di Alfonsina Orsini, vedova diPiero de' Medici, figlio del Magnifico; per intervento di lei ottenne nel 1515 il rettorato della chiesa di ingresso del G., e insieme con lui diCosimo Bartoli e di Giovanni Norchiati, vide una rapida trasformazione ( ...
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GHERI (Ghieri, Gieri), Gregorio (Goro)
Antonella Giusti
Nacque a Pistoia, da Baronto, intorno al 1470. Studiò all'Ateneo pisano dal novembre 1488 e dopo il conseguimento del dottorato in utroque iure [...] Cantone. Il papa, infatti, voleva che anche il nipote Lorenzo diPiero de' Medici, da pochi mesi al governo fiorentino, aderisse al l'autorità era opportuno richiamare la lezione diCosimo il Vecchio e di Lorenzo il Magnifico, i quali avevano ...
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GRIFONI, Ugolino
Stefano Calonaci
Nacque nel 1504 da Iacopo, appartenente a una famiglia di notabili di San Miniato al Tedesco presso Pisa, e da Apollonia di Franco Poschi da Pescia.
Il padre fu provveditore [...] di S. Michele a Caselle (nella diocesi di San Miniato) nel 1530, di S. Salvatore di Castelnuovo, sempre presso San Miniato, nonché rettore della chiesa di S. Michele in Cecina, di S. Piero alle Capanne, di durante il governo diCosimo I (1537-1574 ...
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LOTTINI, Giovanfrancesco
Stefano Tabacchi
Nacque a Volterra nel 1512 da Antonio e da Costanza Giovannini, membri del patriziato cittadino. Sulla sua giovinezza non si hanno molte notizie. Sembra che [...] che l'ambasciatore toscano a Venezia, Pier Filippo Pandolfini, gli consigliò di usare molte cautele per non rischiare di subire qualche ritorsione.
All'inizio del 1549 il L. fu inaspettatamente licenziato dal servizio diCosimo, con una lettera molto ...
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SPINI
Claudia Tripodi
– Secondo quanto scrisse, tra il 1416 e il 1427, un discendente (Doffo di Nepo Spini, in Archivio di Stato di Firenze, ASF, Carte strozziane, II serie, 13), l’origine di questa [...] di alcuni beni familiari da tempo frazionati. I figli di Agnolo beneficiarono di un rinnovato accesso alle cariche pubbliche solo in seguito alla cacciata diPierodi ritorno diCosimo dei Medici dall’esilio nel settembre del 1434 e un cugino di Doffo ...
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