donna
Frédérique Verrier-Dubard
Non ci si può accostare al tema della d. nell’opera machiavelliana senza tener conto di diversi parametri: in primo luogo, gli archetipi che hanno più a che fare con [...] o ostentare una pacificazione tra ex nemici. L’elogio della politica matrimoniale oculata diCosimo il Vecchio (VII v) in contrasto con quella del figlio Piero, che diede adito a sospetti e a calunnie, dimostra quanto il matrimonio costituisca ...
Leggi Tutto
CAVALCANTI, Andrea, detto il Buggiano
Isabelle Hyman
Nato da Lazzaro a Borgo a Buggiano presso Pescia nel 1412, all’età di cinque anni fu adottato da Filippo Brunelleschi e a suo tempo ne divenne erede. [...] “sepoltura” si riferisce al sarcofago marmoreo dei genitori diCosimo, Giovanni di Averardo de’ Medici (morto nel 1429) e la struttura in marmo doveva essere eseguita dallo scalpellino Giovanni diPiero del Ticcia, ma egli a sua volta passò la ...
Leggi Tutto
REDI, Tommaso
Novella Barbolani di Montauto
REDI, Tommaso. – Figlio diPiero, impiegato alla corte granducale, e di Francesca Setti, nacque a Firenze il 22 dicembre 1665 (Firenze, Archivio dell’Opera [...] Pietroburgo, opportunità cui il pittore credette per qualche tempo, ma che si rivelò invece foriera di amarezza: alla vicenda posero fine la morte diCosimo III e quella dello zar (1723 e 1725). Delle tre tele inviate in Russia da Redi si è rinvenuta ...
Leggi Tutto
VITELLI, Giovanni Luigi (detto Chiappino)
Michele Lodone
Nacque probabilmente a Città di Castello, nel 1520, da Niccolò II e Gentilina della Staffa.
Il padre, figlio di Paolo Vitelli (già capitano della [...] buona parte della Val d’Orcia. Al seguito del Marignano, cacciò Piero Strozzi da Porto Ercole, guidando la conquista dei forti Sant’Ippolito ed Ercoletto e – con disappunto diCosimo – «facendo prove, in armi, oltre a quello che si conveniva a ...
Leggi Tutto
BORGHINI, Raffaello
Remo Ceserani
Nacque forse nel 1537 a Firenze, probabilmente da Francesco e da Alessandra Buontempi.
Sul B. si hanno scarse notizie biografiche. La data di nascita del 1541, spesso [...] legato con i Medici (nel 1574 scrisse una canzone in morte diCosimo: in Rime, pp. 45-48; nel 1578 una canzone alla Ninfa Trialuce, e infine una corona di sonetti incatenati per la morte diPierodi Gherardo Capponi (1586). Nel volume manoscritto il ...
Leggi Tutto
FRANCESCO di Stefano, detto Pesellino
Alessandra Uguccioni
Nacque a Firenze intorno al 1422 dal pittore Stefano di Francesco e da Nanna, figlia maggiore del pittore Giuliano d'Arrigo, detto il Pesello. [...] società con i pittori Pierodi Lorenzo di Pratese e Zanobi di Migliore e che quest' diCosimo il Vecchio da "Francesco di Pesello" raffiguranti una Scena di caccia (nella camera grande, detta di Lorenzo) e "lioni nelle graticole" nella sala grande di ...
Leggi Tutto
ORSINI, Niccolo
Irene Fosi
ORSINI, Niccolò (Nicola, Nicolò). – Figlio di Giovan Francesco e di Ersilia Caetani, nacque, forse a Roma, nel 1510.
Nel 1533 sposò Livia Orsini dei conti di Nerola. Conte [...] da Piero Strozzi. Ferito a Luzzara, si rifugiò a Piacenza e, nel tentativo di unirsi al duca di Enghien, Francesco di Giulia Gonzaga: era infatti ben al corrente del progetto politico diCosimo su Pitigliano, tanto da aver scritto che «quel principe ...
Leggi Tutto
Bologna
Erminia Irace
Nelle Istorie fiorentine, B. è spesso ricordata quale rifugio dei fuorusciti della città toscana nei secoli 13°-15° (per es., Istorie fiorentine II viii e III xxvii-xxviii). Poiché [...] , come dimostra l’intervento diCosimo de’ Medici nel favorire la signoria di Sante, figlio naturale di Ercole Bentivoglio, nel 1446 -settentrionale.
Nel 1494, dopo la caduta del regime mediceo, Piero e Giuliano de’ Medici si rifugiarono a B. e i ...
Leggi Tutto
Cavalcanti, Bartolomeo
Claudio Mutini
Noto anche come Baccio, nacque a Firenze il 14 gennaio 1503 da Mainardo, che aveva assolto qualche incarico nella Repubblica, e da Ginevra Cavalcanti, figlia di [...] e 1545-46, tramite il consiglio e l’attiva collaborazione diPiero Vettori, che si stava in quel tempo interessando del medesimo si decidesse a lasciare Parma, a rinunciare al recuperato favore diCosimo de’ Medici per seguire il cardinale d’Este a ...
Leggi Tutto
BELCARI, Feo
Mario Marti
Nacque a Firenze il 4 febbr. 1410 da Feo di Coppo, appartenente a famiglia dell'alta borghesia fiorentina, ma di origine senese (Feo è più probabilmente accorciativo di Maffeo [...] ed allo stile dei Fioretti.
È dedicata al magnifico Giovanni diCosimo de' Medici; e proprio dalla dedica si desume che fu amico", di morale esortazione; a Pierodì Pippo della Compagnia di S. Ierionimo di Pistoia, sulla disciplina di questa nuova ...
Leggi Tutto