ACCIAIUOLI, Donato
Arnaldo D'Addario
Nacque a Firenze il 15 marzo 1429 da Neri di Donato e da Lena di Palla Strozzi. Dal padre, che morì mentre egli nasceva, fu affidato alla tutela della madre e dei [...] 1450 circa i primi studi di greco, iniziati con Francesco di Castiglione, intensificati con la guida di Carlo Marsuppini , contribuendo agli sviluppi della politica medicea. Nel 1461, partecipando all'ambasceria guidata da Piero dei Pazzi presso Luigi ...
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Nobile famiglia toscana, acquistò importanza politica nel sec. 15º con Gabriello di Piero, consigliere di Ludovico il Moro, creato conte palatino dall'imperatore Massimiliano, e poi con Carlo di Leonardo, [...] Carlo Lorenzo (v.). Il nipote di questo, Leopoldo Carlo (v.), aggiunse nel 1814 al cognome G. quello di Lisci, da sua madre Francesca Lisci. Gino, nel 1855, ereditò dallo zio materno Cosimo Conti il cognome Conti dando così origine a un nuovo ramo ...
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De pecunia. Chiesa, cattolici e finanza nello Stato unitario
Maurizio Pegrari
De pecunia. Detto così potrebbe apparire il titolo di una delle numerose prediche di Bernardino da Siena tenute nella piazza [...] Santa Sede, Donato Menichella, Bernardino Nogara e padre Piero Tacchi Venturi
Dal Credito nazionale all’Istituto centrale di polemico dovuto alle reazioni di Francesco Mauro che accusava
«gli amici della Democrazia cristiana ai quali sarà tuttavia ...
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L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] presenza ispano-imperiale in Lombardia, e li affidò al figlio Pier Luigi. Inoltre la Santa Sede perseguì un'attenta politica di Italia nella prima metà del secolo dall'antico rito francescanodella Via Crucis, soprattutto per iniziativa di s. ...
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CORSINI, Filippo
Anna Benvenuti Papi
Nato a Firenze nel 1334 da Tommaso di Duccio e da Ghita di Filippo di Lando degli Albizzi, fu avviato, nell'ambito della lungimirante politica familiare del padre [...] dovette semplicemente. ed in lingua "francesca" riportare le istruzioni della Repubblica, ottenendo al contempo gli (Cronachetta Strozziana), ibid., p. 129; Cronaca di ser Pierodelle Riformagioni, ibid., pp. 55, 57; Cronaca di Alamanno Acciaioli ...
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GIANNONE, Pietro
Andrea Merlotti
Nacque il 7 maggio 1676 a Ischitella (Foggia), piccolo centro del Gargano, da Scipione (1646-1725), speziale, e Lucrezia Micaglia (1653-1709). Ebbe quattro fratelli: [...] dell'arciprete del paese, Gaetano Serra, dal 1691 il G. studiò per due anni filosofia con un frate francescano. dell'Istoria lo assorbì sempre di più, tanto che i suoi continui ritiri a Dueporte gli valsero l'ironico soprannome di "solitario Piero ...
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CONTARINI, Zaccaria
Francesca Cavazzana Romanelli
Nacque in una data non accertabile, probabilmente nel secondo decennio del 1300, dal patrizio veneziano Nicolò, del ramo dei Contarini detto di S. Cassiano, [...] Donato, abate dei monastero di S. Niccolò di Lido e Piero, segnalato nelle genealogie per il suo valore militare.
Solo ad antiveneziana il re Ludovico.
Preceduto dal francescano Ludovico Donà, futuro generale dell'Ordine e cardinale, il C. giunse ...
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BIRAGO, Ludovico
Roberto Zapperi
Nacque a Milano nel 1509 da Cesare e da Laura FrancescaDella Torre. Fu educato al mestiere delle armi, come voleva la tradizione della famiglia che, nel corso dei secoli [...] Piero Strozzi impegnato nella guerra di Parma e della Mirandola e poi in quella di Siena. Il supremo comando dell' di Lod. Birago. Aggiontovi un parere del fu duca d'Urbino,Francesco Maria,della parità e disparità del sangue e del grado. E 9 dubbii ...
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CAVAZZA, Girolamo
Gino Benzoni
Da non confondere con l'omonimo presente in Spagna per conto del duca di Modena nel 1638 (cfr. F. Testi, Lettere, a cura di M.L. Doglio, III, Bari 1967, pp. 55, 58 s.,63), [...] 28 anni. Dopo un soggiorno romano alle dipendenze dell'ambasciatore Francesco Contarini, nel 1610 si reca in Spagna col Parigi; e qui rimane sino al marzo 1616, segretario dell'ambasciatore Piero Contarini. Nominato, il 25 maggio 1616, segretario del ...
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GIUSTI, Giusto
Rita Maria Comanducci
Nato ad Anghiari, presso Arezzo, da Gemma e da Giovanni di Giusto di Comuccio il 31 dic. 1406, il G. intraprese la carriera notarile iniziando a esercitare all'età [...] e il gennaio 1472 diede in moglie sua figlia Gemma a Piero di Meo di Petto da Montepulciano con 500 fiorini di dote. Agli inizi del 1474 concluse il matrimonio delle figlie Francesca e Bartolomea con Zaccaria e Guido, figli di ser Giovanbattista di ...
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biodigestore s. m. Dispositivo o impianto di riciclaggio che decompone i rifiuti organici tramite batteri anaerobi, generando biogas. ◆ È possibile infatti utilizzare le deiezioni animali per la produzione di biogas e riciclare i residui come...
luminismo
s. m. [der. del lat. lumen -mĭnis «lume»]. – Termine della critica d’arte per designare un indirizzo pittorico che ricerca effetti di illuminazione particolare, basata sul forte contrasto tra luce e ombra; è riferito soprattutto...