Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Melchiorre Gioia
Francesca Sofia
Considerato ai suoi giorni il grande «restauratore» delle scienze economiche e l’«instauratore» di quelle statistiche, Melchiorre Gioia fu il principale interprete della [...] È ancora con riferimento al momento produttivo colto dal punto di vista dell’individuo agente che ricusa il dolore e ricerca il piacere che minimamente sulla teoria dei prezzi. Come posto in luce da Piero Barucci (1965, p. 62), una volta prodotti, i ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Amintore Fanfani
Piero Roggi
Espressione tra le più autentiche e ricche della tradizione popolare e democristiana, Amintore Fanfani è stato certamente uno dei più autorevoli interpreti del primo cinquantennio [...] che però non ottenne la fiducia. Nel 1955 divenne segretario della DC, ricevendo la grave eredità di Alcide De Gasperi e Russa, Amintore Fanfani, Soveria Mannelli 2006.
S. La Francesca, La linea riformista. La testimonianza dei diari di Amintore ...
Leggi Tutto
FALCONE, Giovanni
Salvatore Lupo
Nacque a Palermo il 18 maggio 1939, terzo figlio (dopo Anna, nata nel 1934, e Maria, nata nel 1936) di Arturo, medico e direttore del laboratorio provinciale di igiene [...] 1990-91, i conflitti tra Falcone e il procuratore generale Piero Giammanco.
Così, nel complesso, l’impressione sia di Falcone giornalista Francesco La Licata riporta il commento fatto allora dal magistrato: «Orlando ormai ha bisogno della ‘ ...
Leggi Tutto
PIGNATELLI, Giuseppe, santo
Girolamo Imbruglia
PIGNATELLI, Giuseppe, santo. – Nacque a Saragoza (Aragona) il 27 dic. 1737, da don Antonio dei duchi di Monteleone, principe del Sacro Romano Impero, e [...] utilizzò tali risorse e quelle fornitegli dai fratelli Raimondo e Maria Francesca per soccorrere i gesuiti, la cui condizione era giunta in molti casi ai limiti della sopravvivenza. Pignatelli già durante le peripezie corse e poi a Bologna ...
Leggi Tutto
MANFREDI, Galeotto
Isabella Lazzarini
Secondogenito di Astorgio (II), signore di Faenza e conte di Val di Lamone, e di Giovanna Vestri, di Ludovico conte di Cunio, nacque nel 1440.
Educato a corte, [...] Romagna per muovere contro Firenze e il regime di Piero de' Medici.
Nel dicembre 1467 Astorgio fece testamento: . col suocero erano tesi anche a causa della mancata corresponsione dell'ultima rata della dote di Francesca. Nella notte fra il 12 e il ...
Leggi Tutto
BAGLIONI, Giampaolo
Gaspare De Caro
Nacque a Perugia da Rodolfo e da Francesca di Simonetto da Castel San Pietro, intorno al 1470. Sposò nel 1490 Ippolita Conti, di aristocratica famiglia romana, e [...] e costrinse Terni alla pace con Spoleto.
Chiamato in Toscana da Piero de' Medici e da Pandolfo Petrucci, partecipò ai loro tentativi contro corse voce che oltre la supposta connivenza con Francesco Maria Della Rovere, si moveva accusa al B. di ...
Leggi Tutto
ANDREA di Michele, detto il Verrocchio
Luigi Grassi
Nacque a Firenze nel 1436, dal fornaciaio Michele di Francesco Cioni e dalla sua prima moglie Gemma, e prese il nome con cui è più noto dal suo primo [...] inventiva si presenta il Verrocchio nella tomba di Giovanni e Piero de' Medici, opera ricca di accenti cromatici e Leonardo, per il suo monumento a Francesco Sforza.
L'effettiva ricostruzione della attività del Verrocchio in quanto pittore risulta ...
Leggi Tutto
ACCIAIUOLI, Donato
Arnaldo D'Addario
Nacque a Firenze il 15 marzo 1429 da Neri di Donato e da Lena di Palla Strozzi. Dal padre, che morì mentre egli nasceva, fu affidato alla tutela della madre e dei [...] 1450 circa i primi studi di greco, iniziati con Francesco di Castiglione, intensificati con la guida di Carlo Marsuppini , contribuendo agli sviluppi della politica medicea. Nel 1461, partecipando all'ambasceria guidata da Piero dei Pazzi presso Luigi ...
Leggi Tutto
PATANE, Giuseppe
Giuseppe Rossi
PATANÈ, Giuseppe. – Nacque a Napoli il 1° gennaio 1932, primogenito di Franco (1908-1968), rinomato direttore d’orchestra, e Giulia Caravaglios, appartenente a una famiglia [...] di canto, dalla quale divorziò nel 1981 ed ebbe due figlie, Francesca, diventata un noto soprano, e Paola.
Alla fine degli anni 1978 con un’edizione della Forza del destino, con Montserrat Caballé, José Carreras, Piero Cappuccilli e Nicolai Ghiaurov, ...
Leggi Tutto
BUGLIONI, Santi
Emma Micheletti
Figlio di Michele di Santi, linaiuolo, e di Francesca Mori (parente della moglie di Benedetto Buglioni), nacque a Firenze il 20 dic. 1494. Assunse il cognome di Buglioni, [...] nell'opera di Giovanni della Robbia. Alcune figure quasi suggeriscono nel B. un'ispirazione a Piero di Cosimo, in grande pala dello stesso tipo nella parrocchiale di Gavinana. Nel 1565, ancora a Firenze, il B. eseguì per le nozze di Francesco de' ...
Leggi Tutto
biodigestore s. m. Dispositivo o impianto di riciclaggio che decompone i rifiuti organici tramite batteri anaerobi, generando biogas. ◆ È possibile infatti utilizzare le deiezioni animali per la produzione di biogas e riciclare i residui come...
luminismo
s. m. [der. del lat. lumen -mĭnis «lume»]. – Termine della critica d’arte per designare un indirizzo pittorico che ricerca effetti di illuminazione particolare, basata sul forte contrasto tra luce e ombra; è riferito soprattutto...