Angelo Ambrogini, detto il Poliziano (Montepulciano 1454 - Firenze 1494), fu uno dei maggiori umanisti e poeti del Quattrocento (➔ Umanesimo e Rinascimento, lingua dell’). Accolto giovanissimo in casa [...] D. Delcorno Branca, Firenze, Accademia della Crusca.
Poliziano (2006), Le stanze per la giostra del magnifico Giuliano di Pierode’ Medici, in Id., Poesie, a cura di F. Bausi, Torino, UTET.
Bigi, Emilio (1983), Irregolarità e simmetrie nella poesia ...
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ATTAVANTI, Paolo (al secolo Francesco)
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Figlio di Antonio di Giusto, di cospicua famiglia, nacque in Firenze, in anno compreso tra il 1439 ed il 1445: molto più probabile appare il secondo.
La data [...] 1910, pp. 88-112, storia dell'Ordine dei servi in forma dialogata tra Pierode' Medici e Mariano Salvini uno dei maestri dell'A.; il Quaresimale Dantesco (De reditu peccatoris ad Deum), stampato a Milano nel 1479, frutto delle meditazioni romane ...
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ACCOLTI, Bernardo, detto l'Unico Aretino
Lilia Mantovani
Nacque l'11 settembre 1458, da Benedetto e da Lauta Federighi, forse in Arezzo (donde erano originari gli Accolti, ma trasferitisi già in parte [...] della Signoria nell'estate 1497, prestando a Pierode' Medici 200 fiorini per aiutarlo nel tentativo di rientrare due figli naturali: Alfonso Maria e Virginia.
Amico di Serafino de' Ciminelli Aquilano, gli dedicò un sonetto e un epitafio alla morte ...
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ACCIAIUOLI, Zanobi
Abele L. Redigonda
Nacque a Firenze da Raffaele d'Agnolo, il 25 maggio 1461. Per il bando che aveva colpito la sua famiglia (1464), rientrò a Firenze a sedici anni e fu educato alla [...] 'ebraico.
Il 24 apr. 1494 fu incarcerato come complice delle trame di Lorenzo e Giovanni de' Medici, suoi cugini, contro Pierode' Medici, ma fuggito Piero da Firenze, con la venuta di Carlo VIII in Toscana, venne liberato. Profondamente scosso dall ...
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Luigi Pulci: Morgante – Introduzione
Franca Ageno
Matteo Franco in uno dei suoi velenosi sonetti contro Luigi Pulci dice che questi ha ereditato dalla sua famiglia «leggerezza, colore e piccin occhi» [...] attendeva un altro bambino, dovettero provvedere in séguito Luigi e Bernardo.
Frattanto, il 3 dicembre 1469, era morto Pierode' Medici, lasciando a Lorenzo appena ventenne il compito non facile di tenere in piedi l'edificio faticosamente creato da ...
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AMBROGINI, Angelo, detto il Poliziano
Emilio Bigi
Nacque a Montepulciano (sul cui nome latino Mons Politianus egli foggerà poi il proprio appellativo umanistico) il 14 luglio 1454 da Benedetto, egregius [...] infamanti dicerie, intese certamente a colpire, più che l'A., il suo antico allievo, e allora signore di Firenze, Pierode' Medici. Ma a sfatare tali dicerie basta la notizia, tramandata da un fedele del Savonarola, che proprio questi permise che il ...
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DOVIZI, Bernardo, detto il Bibbiena
Giorgio Patrizi
Nacque a Bibbiena, nel Casentino, il 4 agosto 1470 da Francesco e da Francesca Nutarrini.
Secondo alcune fonti la sua famiglia sarebbe stata tra le [...] mutata subito dopo il rapido trionfo di Carlo VIII: una lega di Stati italiani costrinse l'invasore a cercare nuove alleanze. Pierode' Medici cercò prima di conquistarsi i favori del re francese per un ritorno alla sua città, poi, nel '98, inviò il ...
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CASTELLANI, Castellano
Claudio Mutini
Figlio di Pierozzo e di Ginevra di Pancrazio d'Empoli, nacque a Firenze nel 1461. La famiglia apparteneva a un ramo collaterale - ed economicamente debole - dei [...] questo periodo nei confronti della dinastia dominante è comunque fuori discussione. Alla morte di Lorenzo il C. invia a Pierode' Medici una lettera di condoglianze in cui, fra l'altro, viene esaltato il mecenate come l'artefice della fortuna propria ...
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FILELFO, Giovanni Mario
Franco Pignatti
Nacque a Costantinopoli il 24 luglio 1426, primogenito di Francesco e di Teodora Crisolora. L'anno seguente il padre tornò in Italia con la famiglia e tenne il [...] , con il quale il F. afferma di essere in grande familiarità, e da questo fu donata il 28 sett. 1468 a Pierode' Medici e a Tommaso Soderini. Al soggiorno veronese è pure legata l'amicizia per Felice Feliciano al quale rivolse probabilmente in questa ...
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CALCONDILA (Calcocondila, Χαλκονδύλης Χαλκοκανδύλης), Demetrio
Armando Petrucci
Nacque ad Atene nell'agosto del 1423 da Basilio, di nobile famiglia ateniese; suo zio Giorgio, padre del ben noto storico [...] di B. e di N. Nerli e con il contributo di G. Acciaiuoli.
L'opera comprende, oltre alla dedica di B. Nerli a Pierode' Medici, e ad una breve prefazione del C., i testi su Omero di Erodoto, di Plutarco e di Dione Crisostomo, l'Iliade, l'Odissea, la ...
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pretermettere
preterméttere v. tr. [dal lat. praetermittĕre «lasciar passare, tralasciare», comp. di praeter «oltre» e mittĕre «mandare»] (coniug. come mettere), letter. – Omettere, tralasciare di dire o di fare qualcosa: né pare in questo...
palliativista
s. m. e f. Medico specialista nelle cure palliative, finalizzate a alleviare il dolore. ◆ La facoltà di Medicina, prima in Italia, ha attivato un corso di perfezionamento in cure palliative, diretto dal prof. Giuliano Pelosi...