BAISO (Abaisi, da Baisio), Arduino da
Augusta Ghidiglia Quintavalle
Figlio di Tommasino, nacque a Modena nella seconda metà del sec. XIV: è forse il più celebre della famiglia di "maestri del legname" [...] la scultura del rinascimento in Venezia, Venezia 1893, I, p. 84).
Nell'ag. 1451 (cfr. Milanesi, 1869) Arduino scriveva a Pierode' Medici offrendosi di fare gli armadi della sacrestia di S. Lorenzo e pregandolo di chiamarlo a Firenze perché a Ferrara ...
Leggi Tutto
BONACCORSO (Bonacorsus, Bonaccursio, Bonaccursius, Buonaccorso, Buono Accorso, Bonus Accursius, Bónos Akkoürsios) da Pisa (Pisano, Pisanus, Pisános)
Gianni Ballistreri
Nato a Pisa nella prima metà del [...] lo presentava come uno dei suoi più cari amici, desideroso di apprendere ma povero; nel 1461 il Filelfo lo raccomandava a Pierode' Medici; in seguito B. aprì una scuola privata a Pisa, dove nel marzo 1469 ospitava il dottissimo Demetrio Castreno.
Le ...
Leggi Tutto
BENCI, Amerigo
Yves Renouard-Eugenio Ragni
Figlio di Giovanni di Amerigo, uno dei principali collaboratori di Cosimo de' Medici, il B. nacque, forse, a Firenze, nella prima metà del sec. XV, dopo il [...] . ricoperse questo ufficio almeno sino a tutto il 1463. Della filiale di Ginevra della compagnia Medici i soci più autorevoli erano Pierode' Medici e Francesco Sassetti: nel 1458 quest'ultimo venne chiamato a Firenze per collaborare direttamente con ...
Leggi Tutto
CARAFA, Fabrizio
Franca Petrucci
Figlio di Francesco e di Violante Conti, nacque nella prima metà del XV sec. Dal fratellastro cardinale Oliviero, arcivescovo di Napoli, ottenne la cessione dei diritti [...] 1467 la guerra che avrebbe opposto Firenze ai fiorentini banditi in conseguenza della fallita congiura da loro ordita contro Pierode' Medici nel settembre dell'anno prima, sostenuti da Venezia, e che avrebbe portato alla lega fra Firenze, Milano e ...
Leggi Tutto
ALBERTI, Piero
Armando Sapori
Nacque a Firenze il 24 giugno 1444 da Daniello. Fu protetto da Pierode' Medici per il quale, poco più che ventenne, aveva combattuto.
Fu priore nel 1476 e, l'anno seguente, [...] di giustizia per i mesi di maggio e di giugno del 1497 quando, fallito un tentativo dei "Bigi" e di Pierode' Medici per impadronirsi del potere, gli "Arrabbiati", dei quali l'A. era uno dei più importanti esponenti, alleatisi con i "Piagnoni ...
Leggi Tutto
CAPPONI, Francesco
Paolo Malanima
Figlio di Gino di Lodovico e di Adriana di Bongianni Gianfigliazzi, nacque a Firenze fra il 1480 e il 1490.
Il padre, nato nel dicembre 1453 e morto nell'aprile 1498, [...] apparteneva al partito mediceo ed era personalmente legato a Pierode' Medici. Nel 1497, come complice della cospirazione ordita da Bernardo Del Nero per ottenere il ritorno in città dei Medici, fu condannato a dieci anni di esilio e alla confisca ...
Leggi Tutto
BARTOLINI RUCELLAI, Camilla
Cesare Vasoli
Nacque a Firenze il 16 ott. 1465, da Domenico di Neri e da Ermellina Corbinelli. Giovanissima andò sposa a Rodolfo di Filippo Rucellai, ricco gentiluomo fiorentino. [...] re di Francia.
Durante il breve periodo di pieno predominio "piagnone" nella Repubblica fiorentina restaurata dopo la fuga di Pierode' Medici, la B. fu accesa sostenitrice del partito "fratesco". Alla notizia che nelle elezioni della Signoria per il ...
Leggi Tutto
FRANCIOTTI DELLA ROVERE, Nicola
Luisa Bertoni
Nacque probabilmente a Lucca intorno al 1485 da Giovanfrancesco di Galeotto, ricco mercante, e da Luchina Della Rovere. La madre era nipote di Sisto IV [...] le palais Farnèse et les Farnèse, Paris 1914, pp. 124, 158; G.B. Picotti, Per le relazioni fra Alessandro VI e Pierode' Medici. Un duplice trattato di matrimonio per Laura Orsini, Firenze 1915, p. 62; P. Paschini, Roma nel Rinascimento, Bologna 1940 ...
Leggi Tutto
CARDUCCI, Agnolo
Paolo Malanima
Nacque a Firenze intorno al 1470da Lorenzo di Agnolo di Bartolomeo e da Maria Pandolfini, in una famiglia che aveva spesso ricoperto importanti cariche pubbliche nel [...] parte dei Dieci di balia (9 giugno 1509). Il rientro dei Medici in Firenze nel 1512 lo doveva escludere per lunghi anni dalle più in una lettera scritta il 4 marzo 1515a Lorenzo di Pierode' Medici. In essa, proclamando la sua "innocentia" e il suo ...
Leggi Tutto
BARONCELLI, Tommaso
Domenico Gioffrè
Nacque a Firenze da Bartolomeo e da Ginevra Cavalcanti che si erano uniti in matrimonio nel 1514.
Fu uno dei membri più noti della famiglia, che si era trasferita [...] Iacopo che tradusse in volgare il Trattato dell'obbedienza di M. G. Pontano, stampato poi in Venezia nel 1568 con dedica a Pierode, Medici.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Firenze, Carte Pucci, 11, 27; Carte Dei, VIII, fasc. 3; Ibid., ms. n. 752/2 ...
Leggi Tutto
pretermettere
preterméttere v. tr. [dal lat. praetermittĕre «lasciar passare, tralasciare», comp. di praeter «oltre» e mittĕre «mandare»] (coniug. come mettere), letter. – Omettere, tralasciare di dire o di fare qualcosa: né pare in questo...
palliativista
s. m. e f. Medico specialista nelle cure palliative, finalizzate a alleviare il dolore. ◆ La facoltà di Medicina, prima in Italia, ha attivato un corso di perfezionamento in cure palliative, diretto dal prof. Giuliano Pelosi...