GINORI CONTI, Piero
Fulvio Conti
Nacque a Firenze il 3 giugno 1865 da Gino, principe di Trevignano, e dalla contessa Paolina Fabbri di Livorno. Nel 1888 si laureò presso l'Istituto di scienze sociali [...] (1938), 3, pp. 290-303; La Magona della vena del ferro di Pisa e Pietrasanta sotto la gestione di Pierode' Medici, Firenze 1939; Constitutum artis monetariorum civitatis Florentiae, ibid. 1939; Vita e opere di Pietro di Dante Alighieri, ibid. 1939 ...
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BAGLIONI, Giampaolo
Gaspare De Caro
Nacque a Perugia da Rodolfo e da Francesca di Simonetto da Castel San Pietro, intorno al 1470. Sposò nel 1490 Ippolita Conti, di aristocratica famiglia romana, e [...] si impadronì poi di Rieti e di Castel di Pietro e costrinse Terni alla pace con Spoleto.
Chiamato in Toscana da Pierode' Medici e da Pandolfo Petrucci, partecipò ai loro tentativi contro Firenze, ma dopo l'occupazione di Urbino da parte di Cesare ...
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BORGIA, Giovanni, duca di Gandía
Gaspare De Caro
Nacque nel 1476, presumibilmente a Roma, da Vannozza Catanei e dal cardinale Rodrigo Borgia, il futuro pontefice Alessandro VI, come testimoniano una [...] il papa pretese che si attribuisse una ricca condotta militare, a carico dello stesso re di Napoli e di Pierode' Medici, nell'esercito che si preparava ad affrontare Carlo VIII. Gli avvenimenti travolsero poi ogni progetto di difesa armata sicché ...
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BARBARIGO, Agostino
Franco Gaeta
Nacque nel 1419 da Francesco e da Cassandra Morosini e si sposò con Isabetta Soranzo, dalla quale ebbe cinque figli. La sua vita si svolse in uno dei periodi cruciali [...] che, assieme al fallimento dell'appoggio concesso a Pierode' Medici nei suoi tentativi per rientrare a Firenze, ebbe era venuto in fastidio... et moriva cum cativa fama, maxime de avaritia" e Marin Sanuto rincarò la dose affermando che "sotto ...
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Angelo Ambrogini, detto il Poliziano (Montepulciano 1454 - Firenze 1494), fu uno dei maggiori umanisti e poeti del Quattrocento (➔ Umanesimo e Rinascimento, lingua dell’). Accolto giovanissimo in casa [...] D. Delcorno Branca, Firenze, Accademia della Crusca.
Poliziano (2006), Le stanze per la giostra del magnifico Giuliano di Pierode’ Medici, in Id., Poesie, a cura di F. Bausi, Torino, UTET.
Bigi, Emilio (1983), Irregolarità e simmetrie nella poesia ...
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BORGHESE, Alessandro
Gaspare De Caro
Figlio di Borghese, che fu tra i maggiori protagonisti della vita politica senese della seconda metà del sec. XV, nacque a Siena, in data imprecisabile. Come era [...] territoriali, fiancheggiando le velleità restauratrici di Pierode' Medici e proponendo esplicitamente l'alleanza con Borghese, si ha una breve notizia, datata in Siena "nel fondaco de Borghesi" il 25 sett. 1525, secondo la quale acquistava da un ...
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BANDINI dei Baroncelli, Bernardo
Guido Pampaloni
Nacque a Firenze il 15 genn. 1420 da Giovanni di Piero e da Lagia di Gaspare Bonciani; appartenne al ramo della casata Baroncelli detto anche dei Bandini. [...] speranza di risollevare la sua situazione economica disperata.
Maturata la decisione di uccidere i due giovani figli di Pierode' Medici, Lorenzo e Giuliano, ma rimandata l'esecuzione più e più volte per contrattempi sopravvenuti, fu deciso infine di ...
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ATTAVANTI, Paolo (al secolo Francesco)
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Figlio di Antonio di Giusto, di cospicua famiglia, nacque in Firenze, in anno compreso tra il 1439 ed il 1445: molto più probabile appare il secondo.
La data [...] 1910, pp. 88-112, storia dell'Ordine dei servi in forma dialogata tra Pierode' Medici e Mariano Salvini uno dei maestri dell'A.; il Quaresimale Dantesco (De reditu peccatoris ad Deum), stampato a Milano nel 1479, frutto delle meditazioni romane ...
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ACCIAIUOLI, Donato
Arnaldo D'Addario
Nacque a Firenze il 15 marzo 1429 da Neri di Donato e da Lena di Palla Strozzi. Dal padre, che morì mentre egli nasceva, fu affidato alla tutela della madre e dei [...] a lettore dello Studio, contrapponendosi alle tendenze ispirate da Poggio Bracciolini. Anche per l'intervento di Cosimo e di Pierode' Medici, l'Argiropulo fu invitato a Firenze nell'ottobre 1456 e vi insegnò fino al 1471, avendo per allievi i ...
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ACCOLTI, Benedetto, il Vecchio
Armando Petrucci
Nacque ad Arezzo nel 1415 da Michele, di nobile famiglia aretina ed allora professore di diritto a Firenze, e da Margherita Roselli. Studiò diritto a [...] a Christianis contra barbaros gesto pro Christi sepulchro et Iudaea recuperandis libri IIII. L'opera fu dedicata dall'A. a Pierode' Medici; nella dedica egli diceva che la ragione che lo aveva spinto a scrivere era stata quella di aver constatato la ...
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pretermettere
preterméttere v. tr. [dal lat. praetermittĕre «lasciar passare, tralasciare», comp. di praeter «oltre» e mittĕre «mandare»] (coniug. come mettere), letter. – Omettere, tralasciare di dire o di fare qualcosa: né pare in questo...
palliativista
s. m. e f. Medico specialista nelle cure palliative, finalizzate a alleviare il dolore. ◆ La facoltà di Medicina, prima in Italia, ha attivato un corso di perfezionamento in cure palliative, diretto dal prof. Giuliano Pelosi...