Stile
Giuseppe Patota
Scritti politici minori
Per avere un’idea dello stile che caratterizza la prosa politica di M. è necessario (e per alcuni aspetti sufficiente) analizzare alcuni dei suoi scritti [...] della maturità e soprattutto la coerenza dell’ideologia stilistica di Machiavelli. Quando, nella dedica del Principe a Lorenzo di Pierode’ Medici, Niccolò afferma di non aver ornato né arricchito la sua opera «di clausule ample o di parole ampullose ...
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ERCOLE I d'Este, duca di Ferrara Modena e Reggio
Trevor Dean
Nacque a Ferrara il 24 ott. 1431 da Niccolò (III), signore di Ferrara, e dalla terza moglie di questo, Rizzarda di Tommaso di Saluzzo. Al [...] ad un complotto contro Borso che il feudatario modenese Gian Ludovico Pio veniva tramando con l'appoggio non ufficiale di Pierode' Medici e di Galeazzo Maria Sforza. Ad E. venne offerta una grande condotta, territori nelle Romagne e l'esistente ...
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BENTIVOGLIO, Giovanni
Gaspare De Caro
Nacque in Bologna il 15 febbr. 1443, unico figlio di Donnina di Lancellotto Visconti e di Annibale, il protagonista delle lunghe lotte in difesa della autonomia [...] VIII, il B. fu tra i pochi che nulla persero del proprio prestigio. Egli poteva così parlare sprezzantemente a Pierode' Medici quando questi, scacciato da Firenze, si rifugiò a Bologna con i fratelli Giuliano e Giovanni: "mordacemente lo riprese che ...
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GUIDO di Pietro, detto il Beato Angelico
Magnolia Scudieri
Nacque nei pressi di Vicchio di Mugello, probabilmente poco prima del 1400. Divenne poi fra Giovanni nel convento dei domenicani riformati [...] dandone incarico a Guido. Certamente la commissione arrivò dopo il 1° apr. 1438, data della richiesta di Domenico Veneziano a Pierode' Medici per l'affidamento di quella tavola, ma forse prima del 26 dicembre, data della lettera con cui i Priori del ...
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BORSO d'Este, duca di Modena, Reggio e Ferrara
Luciano Chiappini
Nacque a Ferrara il 24 ag. 1413 dal marchese Niccolò III d'Este e da Stella dei Tolomei dell'Assassino, madre, oltre che di B., di Lionello [...] di Alberto e quello di Giberto, favorevoli a B., dall'altro. Negli ambienti delle corti di Galeazzo Maria Sforza di Pierode' Medici si tentò di far leva sulle inquietudini di Carpi per colpire direttamente B., che doveva essere ucciso dopo avergli ...
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GUIDUBALDO I da Montefeltro, duca di Urbino
Gino Benzoni
Unico figlio maschio di Federico da Montefeltro, conte e signore, - dal 1474 duca - di Urbino e della sua seconda moglie Battista Sforza - che [...] condotta al soldo di Alfonso II d'Aragona, re di Napoli, in virtù della quale - così il 3 settembre, a Pierode' Medici Bernardo Dovizi - G. assoldò 500 balestrieri a cavallo pagandoli per soli 15 giorni nell'errata persuasione di una rapida vittoria ...
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DATI, Leonardo
Renzo Ristori
Nacque a Firenze, probabilmente nel 1408 (nell'autunno del 1407, se si accettano i dati forniti dal suo epitaffio), terzo figlio di Piero di Giorgio e di Zenobia Soderini.
I [...] Cit., pp. 82-100 (17 lettere a Matteo di Simone Strozzi, 1432-1434; 10 lettere a Giovanni e a Piero di Cosimo e a Lorenzo di Pierode' Medici, 1456-1471); G. Gorni, St. del Certame coronario, in Rinascimento, s. 2, XII (1972), p. 179 (a Niccolò Della ...
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SANNAZARO, Iacopo
Carlo Vecce
– Nacque a Napoli il 28 luglio 1457 da Nicola (Cola) e da Masella di Santomango (di nobile famiglia salernitana). La data di nascita tradizionale del 1458 (tramandata dai [...] in terzine, Sannazaro ne denunciò l’assassinio (avvenuto subito dopo la morte di Lorenzo, 8 aprile 1492), indicando come mandante Pierode’ Medici. L’ostilità verso il figlio del Magnifico era acuita dal fatto che re Alfonso II gli aveva ceduto l ...
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LANDINO (Landini), Cristoforo
Simona Foà
Nacque a Firenze l'8 febbr. 1425 (1424 secondo lo stile fiorentino: tale data è spesso indicata come quella della nascita del L.) da Bartolomeo, originario di [...] come testimonia, fra gli altri episodi, la dedica a Pierode' Medici della versione definitiva della Xandra con un componimento datato al 1458. Ancora in riferimento ai rapporti con i Medici, non è completamente chiarito il ruolo svolto dal L. nella ...
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DESIDERIO da Settignano
Anne Markham Schulz
Figlio di Bartolomeo di Francesco, detto Meo di Ferro, che nel 1427 era contadino nella parrocchia di S. Maria a Settignano e, probabilmente, di una Andrea, [...] è in generale datata, erroneamente, a poco dopo la sua morte; ma una lettera dell'umanista aretino Francesco Griffolini a Pierode' Medici del 19 luglio 1459 (A. Fabroni, Magni Cosmi Medicei vita, II, Pisa 1788, pp. 219 s.) tratta degli sforzi fatti ...
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pretermettere
preterméttere v. tr. [dal lat. praetermittĕre «lasciar passare, tralasciare», comp. di praeter «oltre» e mittĕre «mandare»] (coniug. come mettere), letter. – Omettere, tralasciare di dire o di fare qualcosa: né pare in questo...
palliativista
s. m. e f. Medico specialista nelle cure palliative, finalizzate a alleviare il dolore. ◆ La facoltà di Medicina, prima in Italia, ha attivato un corso di perfezionamento in cure palliative, diretto dal prof. Giuliano Pelosi...