CORBINELLI, Iacopo
Gino Benzoni
Nacque a Firenze, il 12 dic. 1535, da Raffaello (di Pandolfò di Tommaso, forse quel "conte Raffaello Corbinelli" che spedisce, il 3 genn. 1537, da Pisa una lettera al [...] , - passando per Padova (donde Giannotti scrive, l'8 agosto a Pier Vettori d'aver offerto "un banchetto" tutt'altro che sontuoso a dei per aver tra le mani "una scrittura di Lorenzino de' Medici... scritta di sua mano dove... giustifica" l'uccisione ...
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GIULIO II, papa
Alessandro Pastore
Giuliano Della Rovere nacque ad Albisola, presso Savona, il 5 dic. 1443 dalla modesta famiglia di Raffaello e di Teodora di Giovanni Manirola. A essi il Della Rovere [...] Bernardo Dovizi da Bibbiena, consigliere del cardinale de' Medici, che esprimono l'alternarsi di furia e avvilimento italiana sotto il pontificato di G. II, Pisa 1948; P. Pieri, Il Rinascimento e la crisi militare italiana, Torino 1952, ad indicem ...
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MARCELLO II, papa
Giampiero Brunelli
Marcello Cervini nacque il 6 maggio 1501 a Montefano, presso Macerata, da Ricciardo, appaltatore delle imposte nella Marca d'Ancona, e da Cassandra Benci.
Trascorse [...] porgere gli omaggi della famiglia a Clemente VII (Giulio de' Medici, eletto da pochi mesi). In questa occasione ebbe Delio, ed entrò in corrispondenza con Benedetto Varchi, Piero Vettori, Pietro Bembo. Dimostratosi presto "un valente giovane ...
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PACIOLI, Luca
Francesco Paolo Di Teodoro
PACIOLI, Luca. – Nacque a Sansepolcro (allora Borgo Sansepolcro), presso Arezzo, attorno al 1446-48, da Bartolomeo, piccolo allevatore e coltivatore, e da Maddalena [...] meser Pierode Valetarii de Genoa, dignissimo vescovo de Carpe(n)tras […]» (Summa, Parte seconda, De corporibus regularibus con un clima culturale molto vivace, stimolato da Giovanni de’ Medici, figlio di Lorenzo il Magnifico, eletto papa nel 1513 ...
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MASO di Banco
E. Neri Lusanna
Pittore e scultore fiorentino, attivo a Firenze nella prima metà del sec. 14°, M. si configura come la personalità più eminente e innovativa nella schiera dei maestri strettamente [...] allievo di Giotto, M. compare nella Matricola dell'Arte dei medici e speziali tra il gennaio e l'aprile del 1346 (Firenze quel prestigio che portò nel 1355 gli eredi di Pierode' Bardi al vicariato imperiale.Nonostante la complessa sistemazione di ...
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Galileo Galilei nacque nel 1564 a Pisa, dove trascorse l’infanzia fino al 1574 e dove tornò dopo sette anni di studio nel monastero di Santa Maria di Vallombrosa, per i corsi universitari (1581-1585) e [...] delle scienze mediche – i medici empirici, i medici militari, i Benedetto Castelli, 1613; a Piero Dini, 1615; a Cristina e ciò non vien egli confermato con l’autorità e dottrina de i Pittagorici, che dicono che tutte le cose son determinate da ...
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PIO III, papa
Matteo Sanfilippo
PIO III, papa. – Secondo la tradizione, Francesco Tedeschini (Todeschini)-Piccolomini nacque a Siena il 9 maggio 1439, figlio quartogenito del giurista Nanni di Piero [...] , ma contribuì a rendere completo lo stallo delle candidature più forti. A questo punto Ascanio Sforza, Giovanni de’ Medici e Giovanni Colonna decisero di appoggiare Tedeschini-Piccolomini: il cardinale senese era infatti vecchio e malandato, quindi ...
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ALAMANNI, Luigi
Robert Weiss
Nacque a Firenze il 6 marzo 1495 da Piero di Francesco, filomediceo e gonfaloniere nel 1490 e nel 1512, e dalla sua quarta moglie, Ginevra di Iacopo Paganelli, e fu battezzato [...] . È invece provato ampiamente che godeva grande favore a corte, e che tale favore continuò pure sotto Enrico II e Caterina de' Medici. Da questa era anzi stato nominato nel 1544 "Maître d'Hôtel", carica che tenne anche dopo che la delfina diventò ...
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ALFIERI, Vittorio
Mario Fubini
Nacque in Asti il 16 genn. (non 17, come è detto nella Vita) 1749 da Antonio Alfieri e da Monica Maillard de Tournon: fu battezzato col nome dell'avo materno Vittorio [...] , che ha per soggetto l'uccisione di Alessandro de' Medici, compiuta da Lorenzino trasfigurato in purissimo eroe di 1922. Lo si avverte nel libro del Calosso e in quello anteriore di Piero Gobetti, Sulla filosofia politica di V. A. (1922), in cui si ...
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BIONDO Flavio
Riccardo Fubini
Nacque a Forlì da Francesca e da Antonio di Gaspare Biondi nel novembre o dicembre 1392. Il nome di famiglia, stabilito da più generazioni (cfr. la soscrizione "Blondus [...] Marco da Pistoia, 13 ag. 1440, per essere richiamato; v. J. Haller,Piero da Monte, Roma 1941, p. 177) e il cancelliere del re d' (la saggezza di F. Barbaro e le ricchezze di Cosimo de' Medici, la cupola del Brunelleschi e le prove di bravura oratoria, ...
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pretermettere
preterméttere v. tr. [dal lat. praetermittĕre «lasciar passare, tralasciare», comp. di praeter «oltre» e mittĕre «mandare»] (coniug. come mettere), letter. – Omettere, tralasciare di dire o di fare qualcosa: né pare in questo...
palliativista
s. m. e f. Medico specialista nelle cure palliative, finalizzate a alleviare il dolore. ◆ La facoltà di Medicina, prima in Italia, ha attivato un corso di perfezionamento in cure palliative, diretto dal prof. Giuliano Pelosi...