SALVESTRINI, Bartolomeo
Maria Cecilia Fabbri
– Nipote del pittore Piero Salvestrini (1574-1631), nacque il 6 dicembre 1599 nel popolo di S. Michele a Castello nei dintorni di Firenze, primogenito di [...] 1986, I, p. 160). Il legame parentale con Piero, specializzatosi con Bernardino Poccetti nel genere della grottesca e in ), firmato e datato 1631 (e già à pendant con un S. Sebastiano di Cesare Dandini; p. 97, fig. 168; Ead., 2004, n. 33, pp. 97, 100 ...
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ROSI, Alessandro (Sandrino). – Figlio di Tommaso Rosi da Rovezzano e di Maria di Salvi (o Salice) Martelli da Pontassieve, il pittore fiorentino, a detta di Francesco Saverio Baldinucci suo biografo (1725-1730 [...] , Firenze 1994b, scheda pp. 48 s.; S. Bellesi, Cesare Dandini, Torino 1996, ad ind.; A.G. De Marchi, Una nuova 124-128, schede nn. 51-53; F. Baldassari, La collezione Piero ed Elena Bigongiari: il Seicento fiorentino tra «favola» e dramma, Milano ...
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BETTINI, Antonio Sebastiano (Anton Bastiano)
Silvia Meloni
Figlio dell'architetto Giovanni Battista (ricordato solo nelle. notizie del figlio, e di cui non si conosce esattamente l'attività), nacque [...] , pittore di macchia, a quella più tradizionale del Dandini, la scelta, a Roma, del Conca come maestro Settimello, a Scandicci (chiesa, cappella della villa Baldigiani), a S. Piero a Carignano (Mugello), in S. Maria delle Selve (Lastra a Signa ...
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celentaneggiare
v. intr. (scherz.) Imitare, scimmiottare il modo di fare, muoversi, cantare e parlare del cantante e intrattenitore Adriano Celentano. ◆ Per la prima volta Jovanotti-Gino Latino si muove a tutto palco, celentaneggia, balla...