papi-girl
(Papi-girl), loc. s.le f. (scherz. iron.) Ragazza di compagnia che frequenta un uomo più anziano di lei.
• Che non fosse materiale «processualmente rilevante» lo aveva detto subito lo stesso [...] , i messaggini hard che si scambiavano, credendo che fosse buona e vincente la linea difensiva di Niccolò Ghedini. (PieroColaprico, Repubblica, 29 giugno 2013, p. 8, Politica).
- Pseudoanglismo composto dal s. m. inv. papi e dal s. ingl ...
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giustizia telematica
loc. s.le f. L’amministrazione della giustizia con le facilitazioni offerte dalle nuove tecnologie telematiche.
• Quando avremo, anche in Italia, una «giustizia telematica» che snellisca [...] facoltativo, in due regioni, che diventeranno otto entro fine anno. (Sole 24 Ore, 4 luglio 2016, p. 1, Prima pagina).
- Composto dal s. f. giustizia e dall’agg. telematico.
- Già attestato nella Repubblica del 20 aprile 1994, p. 2 (PieroColaprico). ...
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casa-lavoro
(casa lavoro), loc. s.le f. Struttura dedicata alla detenzione, nei casi particolari stabiliti dall’autorità giudiziaria, che ha come obiettivo la rieducazione e il reinserimento sociale [...] si trovava in licenza nella zona dello Spezzino. (T[iziano] Iv[ani], Secolo XIX, 26 agosto 2014, p. 15, La Spezia).
- Composto dal s. f. casa e dal s. m. lavoro.
- Già attestato nella Repubblica del 20 luglio 1988, p. 18, Cronaca (PieroColaprico). ...
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meritevolezza
s. f. L’essere meritevole; il poter essere considerato nel merito, con particolare riferimento al merito di un giudizio.
• Cesare Previti, condannato per aver comprato sentenze, non entrò [...] imputati e magistrati, hanno fatto esprimere la cassazione sulla «meritevolezza» del reo, non esistono più facili automatismi. (PieroColaprico, Repubblica, 14 settembre 2013, p. 2) • L’ulteriore «sconto», che comunque non vale in caso di affidamento ...
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casaleggiano
agg. Di Gianroberto o Davide Casaleggio, che a essi si richiama.
• Il 5 S si fa venire dei dubbi su candidati scelti col suo metodo di democrazia telematica, ma non ne ha nessuno, a quanto [...] (Lorenzo D’Albergo, Repubblica, 10 febbraio 2017, Roma, p. II).
- Derivato dai nomi propri (Gianroberto) o (Davide) Casaleggio con l’aggiunta del suffisso -(i)ano.
- Già attestato nella Repubblica del 17 maggio 1988, p. 18, Cronaca (PieroColaprico). ...
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dipietrata
s. f. (iron.) Comportamento o trovata tipici di Antonio Di Pietro, già esponente politico di Italia dei Valori.
• [tit.] «Io lo sfascio». Sedici anni di dipietrate / Dagli esordi di Mani pulite [...] questioni del legittimo impedimento e della giustizia. (Piccolo, 30 giugno 2010, p. 2).
- Derivato dal nome proprio (Antonio) Di Pietro con l’aggiunta del suffisso -ata1.
- Già attestato nella Repubblica del 9 marzo 1994, p. 3 (PieroColaprico). ...
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bunghesco
agg. (scherz. iron.) Del bunga-bunga.
• Eccolo qua, il mondo «bunghesco» che fa capolino con i suoi effetti nefasti per Berlusconi. Veronica Lario legge i giornali ed «esplode»: mentre il marito [...] sue tante invitate. Proprio di quella chiacchierona di Ruby che con le amiche esultava: «Lui è pazzo per me». (PieroColaprico, Repubblica, 19 luglio 2014, p. 2, La sentenza).
- Derivato dall’espressione bunga (bunga) con l’aggiunta del suffisso ...
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killer seriale
loc. s.le m. e f. Pluriomicida che agisce sempre con le stesse modalità, compiendo crimini spinto da pulsioni psicopatologiche. ◆ definirli killer seriali non aiuta; le Br sono la deriva violenta di un’iniziativa politica superideologica...
dopo-euro
(dopo euro), loc. s.le m. e agg.le inv. Fase successiva all’entrata in vigore della moneta europea; successivo all’Euro. ◆ Tornando a [Romano] Prodi, lui sarà il primo presidente europeo dell’epoca dopo-euro. (Piero Colaprico, Repubblica,...