Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
L’economia civile (1750-1850)
Pier Luigi Porta
Il periodo che intercorre tra la metà del Settecento e la metà dell’Ottocento presenta caratteri di unitarietà di particolare interesse per quanto concerne [...] , Benedetto Croce fino ad Antonio Graziadei e soprattutto a Piero Sraffa (per Marx e il marxismo si veda Bellanca ultima analisi come produzione» (Meriggi 1990, pp. 136-37). È chiaro che la nozione di ‘società civile’, che abbiamo sin qui impiegato, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
L’opera d’arte nell’epoca della sua riproducibilità industriale
Enrico Morteo
L’anteguerra e una modernità incompleta
Nel 1940, lo scoppio della Seconda guerra mondiale fotografava un’Italia ambiguamente [...] immagine lussuosa degli arredi; anomale sedute come il Sacco di Piero Gatti, Cesare Paolini e Franco Teodoro, il Pratone del casa allo stesso tempo riconoscibile e mutevole, molto chiara nella struttura degli spazi quanto sperimentale nella sua ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Le grandi infrastrutture: il sistema delle ferrovie e delle autostrade
Andrea Giuntini
Il ruolo delle infrastrutture
Il tema delle infrastrutture – intese come capitale pubblico durevole presente in [...] si intrecciarono senza ottenere, spesso e pericolosamente, una chiara delimitazione dei ruoli. Al tempo stesso, le autostrade grazie alla presenza di tecnici di livello come Piero Puricelli (1883-1951), ritenuto l’inventore dell’autostrada ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Costituzione e giustizia costituzionale
Paolo Caretti
Le origini della giustizia costituzionale: l’esperienza nord-americana
L’introduzione nei moderni ordinamenti giuridici di un sistema di giustizia [...] a conformarsi ad essa [...]»; una disposizione chiara nel collocare le norme costituzionali al vertice dell ripetuti interventi di Mortati, Egidio Tosato, Giorgio La Pira, Piero Calamandrei e Tommaso Perassi a rintuzzare con successo le perplessità e ...
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Le vie della divulgazione scientifica
Piero Angela
Tradurre dall’italiano in italiano
Per capire cosa si intende per divulgazione, c’è un esempio che permette di chiarire subito il concetto. Ecco una [...] il valore del vostro contributo; non si possono dare solo quelle che orientino in un determinato modo.
Questa idea sarà ancora più chiara se la si confronta, per esempio, con la pubblicità. Ieri sera ho sentito che l’olio Wesson non impregna il cibo ...
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URBANO VI
Ivana Ait
Bartolomeo Prignano nacque a Napoli nel 1318. Scarse sono le notizie sulle origini della famiglia. Si ritiene che il padre Nicolò, probabilmente proveniente da Pisa, emigrato a Napoli [...] di Sicilia. In modo altrettanto incerto e poco chiaro si mosse la stessa città pontificia di Bologna, la 1904; Cronica volgare di anonimo Fiorentino dall'anno 1385 al 1409 già attribuita a Piero di Giovanni Minerbetti, in R.I.S.², XXVII, 2, a cura di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il problema della pena di morte
Ettore Dezza
Alle origini della modernità penale: il Dei delitti e delle pene
Il Dei delitti e delle pene, pubblicato anonimo a Livorno nel 1764, esprime con perfetto [...] variazioni normative non furono univoche. Nel 1787 Piero Ranucci, professore di Istituzioni criminali a Pisa casi ampiamente inferiore rispetto agli assetti tradizionali. Questa chiara scelta normativa, unitamente al revirement che si registra negli ...
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Croce, Gentile e la ‘scoperta’ di Hegel
Giovanni Bonacina
La cornice della ‘scoperta’ crociana e gentiliana di Hegel
Con il termine risurrezione, Gentile volle segnalare nel 1904 – sulla rivista allora [...] molto a che fare con l’acquisto di una più chiara consapevolezza circa le rispettive posizioni e circa il debito le cose non andavano troppo diversamente: le recenti monografie hegeliane di Piero Martinetti (Hegel, 1943) e Guido De Ruggiero (G. G ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La forma-codice: metamorfosi e polemiche novecentesche
Paolo Cappellini
Itinerari novecenteschi dell’idea di Codice e il problema della defascistizzazione
La storia del diritto italiano è nata non soltanto [...] che fin da subito caratterizzava la scelta di un Piero Calamandrei, quando propugnava nel 1945 una ‘disinfezione provvisoria’ di trovarsi insomma in un’epoca nella quale ormai «non sono chiari i confini fra diritto pubblico e privato», così «che non ...
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Cacciaguida
Fiorenzo Forti
. Antenato di D. (Pd XV 28, 88-89), padre di Alighiero bisavo del poeta (vv. 91-97), appare nel cielo di Marte (vv. 19-21). Battezzato in S. Giovanni, nella Firenze della [...] in cui i corridori del palio entravano nel sestiere di Porta S. Piero, dove egli stesso vide la luce.
Dichiara poi che il numero (vv. 73-154). D. chiede poi all'avo di chiarirgli gli oscuri presagi che gli sono stati fatti durante il viaggio ...
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elaborazione del linguaggio naturale (sigla NLP, Npl) loc. s.le f. Ramo dell'informatica e, in particolare, dell'intelligenza artificiale, che studia come programmare i computer perché analizzino e comprendano i dati del linguaggio naturale...
Berlusconi-pensiero
loc. s.le m. inv. Il pensiero e la strategia politica di Silvio Berlusconi. ◆ Si guardi dai suoi stessi alleati, dagli «arditi» del mercato (gli imprenditori, quando si tratta dei sindacati), dai kamikaze del profitto (soprattutto...