CALAMANDREI, Piero
Stefano Rodotà
Nacque a Firenze il 21 apr. 1889 da Rodolfo e Laudomia Pimpinelli. La sua educazione si svolse quieta e severa, in un ambiente in cui le idealità mazziniane del padre, [...] di grande impegno e serietà, ma abbastanza lontana dai caratteri che saranno ben presto tipici del lavoro scientifico del Calamandrei. In quegli anni, infatti, matura la svolta determinante per tutta la successiva attività dello studioso. Recatosi a ...
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BRANCA, Vittore
Franco Cardini
Nacque a Savona il 9 luglio 1913 da Antonio, ingegnere, direttore del centro di studi dell’ILVA di Priamar, e da Lucia Branca, figlia dello scultore Giulio, sua lontana [...] Ventiquattresimo», riproponendovi nel 1941 il Dei delitti e delle pene di Cesare Beccaria con l’introduzione di PieroCalamandrei, e alla «Biblioteca Nazionale», pubblicandovi nel 1943 le Note autobiografiche di Giuseppe Mazzini.
Era giunta appunto ...
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BARILE, Paolo
Stefano Merlini
La vita privata. La scuola, l’università, la guerra e la Resistenza
Nacque a Bologna il 10 settembre 1917 da Cesare, ufficiale medico dell’esercito, e da Livia Corazza, [...] dalla morte.
L’8 settembre 1943 colse Barile a Trieste. Le sue amicizie e i legami che aveva già stabilito con PieroCalamandrei, il liberalsocialismo e il Partito d’azione fiorentino lo indussero a spostarsi a Firenze dove, dopo il 25 luglio 1943 ...
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ORLANDO, Vittorio Emanuele. – Nacque a Palermo il 19 maggio 1860, da Camillo, avvocato appartenente a una famiglia di antiche tradizioni forensi, e da Carmela Barabbino.
Compiuti gli studi classici, si [...] .
Il 19 novembre aveva discusso la sua ultima causa di fronte alla seconda Sezione civile della Cassazione e PieroCalamandrei ebbe la ventura di essergli associato nello stesso patrocinio.
Fonti e Bibl.: Roma, Archivio centrale dello Stato, Archivio ...
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Nacque a Torino il 18 ottobre 1909 da Luigi, noto medico chirurgo e primario ospedaliero in città, e da Rosa Caviglia. La famiglia era di origine alessandrina.
L’intera sua formazione fu torinese. Al [...] per la politica della cultura sulle riviste Occidente, Nuovi Argomenti, il Ponte (in cui sotto la direzione di PieroCalamandrei si raccolse lo sconfitto ma non disorientato gruppo di intellettuali azionisti che si accollò il compito di proseguire la ...
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SARAGAT, Giuseppe
Mirco Carrattieri
SARAGAT, Giuseppe. – Nacque a Torino il 19 settembre 1898 da Giovanni e da Ernestina Stratta.
Il padre, nato nel 1855, era un avvocato sardo di famiglia catalana [...] riforma elettorale maggioritaria proposto da De Gasperi. Questa scelta provocò un ulteriore scontro, con la fuoriuscita di PieroCalamandrei e di altri autorevoli intellettuali, che fondarono Unità popolare. Alle elezioni del giugno 1953 Saragat patì ...
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BATTAGLIA Achille (Viterbo, 31 ottobre 1893-Roma, 21 febbraio 1960).
Una famiglia borghese
Secondogenito di Luigi e di Angela Ballarati, proveniva da una famiglia della borghesia viterbese che attraverso [...] . Come avvocato fu partecipe di molti tra i più significativi casi politico-giudiziari del tempo. Insieme con PieroCalamandrei e Federico Comandini, rappresentò la parte civile per la famiglia Rosselli nel processo contro i responsabili del Servizio ...
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DOLCI, Danilo
Marica Tolomelli
Poeta e intellettuale-attivista, impegnato su diversi fronti, nacque a Sesana (Trieste) il 28 giugno 1924. Da alcune biografie (Capitini, 1958; Fontanelli, 1976; Barone, [...] coinvolti nello sciopero (Schirripa, 2010, p. 73 sgg.). Il processo a Dolci fu tramutato dal suo illustre difensore PieroCalamandrei in un atto d’accusa contro una classe dirigente che non si premurava di onorare il diritto costituzionale al ...
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BINNI, Walter
Novella Bellucci
Nacque a Perugia il 4 maggio 1913, unico figlio di una famiglia di origini in parte aristocratiche, in parte borghesi-terriere. Il padre Renato, come il nonno, era [...] il Ponte) e istituzioni (il Gabinetto Vieusseux) e, soprattutto, dall'incontro con figure quali Eugenio Garin, PieroCalamandrei, Delio Cantimori, Cesare Luporini, Giacomo Devoto, Giorgio Spini e numerosi altri. Con molti di loro Binni condivise ...
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ARFÈ, Gaetano
Andrea Becherucci
Nacque il 12 novembre 1925 a Somma Vesuviana (Napoli), figlio unico di Raffaele, maestro elementare e docente di francese nella locale scuola di avviamento professionale, [...] Bilenchi, Cesare Luporini, Mario Fabiani e Delio Cantimori, mentre Carlo Francovich lo introdusse al cospetto di PieroCalamandrei, Enzo Enriques Agnoletti, Giorgio Spini, Nello Traquandi, Tristano Codignola e del senese Mario Delle Piane. Inoltre ...
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