I cenacoli intellettuali/2: dalla Conciliazione al concilio
Fabio Milana
Marginalità e oltranza
Il mutato clima religioso dell’Italia del primo dopoguerra appariva già ai contemporanei immediatamente [...] attingerne l’ispirazione, ma non è necessario pensare a un’influenza diretta, dal Gesù Cristo e il cristianesimo di PieroMartinetti (1934), e ritrovarlo più tardi nella Storia del cristianesimo (1942-1943) del Buonaiuti – i due pensatori, del resto ...
Leggi Tutto
DELLA CASA, Giovanni
Claudio Mutini
Nacque il 28 giugno 1503 da Pandolfo e Lisabetta di Giovanfrancesco Tornabuoni, probabilmente in Mugello, dove la famiglia possedeva beni ("Monsignor Della Casa - [...] meglio di me".
La situazione precipita allorché viene assassinato Pier Luigi Farnese e sembra al momento che la sorte di VIII(1875), 1, pp. 343-351; 2, pp. 149-165; G. Martinetti, Papa Paolo IV, suo nepotismo e la lega per la libertà d'Italia, con ...
Leggi Tutto
PAOLO IV, papa
Alberto Aubert
PAOLO IV, papa. – Gian Piero Carafa nacque il 28 giugno 1476 a Capriglia (Avellino) da Giovanni Antonio, barone di Sant’Angelo della Scala, e da Vittoria Camponeschi.
Una [...] il capo indiscusso del fuoriuscitismo antimediceo, Piero Strozzi, che svolse indisturbato un rilevante 256; II (1877), pp. 47-63, 107-206, 257-265, 302-321; G. Martinetti, Papa P. IV. Suo nepotismo e la lega per la libertà d’Italia, con documenti ...
Leggi Tutto
I cenacoli intellettuali/1: ricerca religiosa e crisi modernista
Fabio Milana
Intellettuali e cultura religiosa
Proponendo panoramiche sue Riflessioni sulla cultura religiosa in Italia sul «Ragguaglio [...] -letteraria in cui avrebbe avuto maestri Volpe e Martinetti (autori entrambi sul periodico), e per compagni Banfi modernistiche chiacchierazioni» (Boine) attorno al barnabita padre Piero Gazzola dopo la funzione, quei giovani avrebbero attinto, ...
Leggi Tutto