PIACENTINI, Marcello
Giovanni Duranti
PIACENTINI, Marcello. – Nacque a Roma l’8 dicembre 1881, da Pio – uno dei più affermati architetti della capitale umbertina, autore del palazzo delle Esposizioni [...] 1913-19) e negli immobili per appartamenti signorili (casa Garbugli in via Pierluigi da Palestrina, 1906-08; casa Maraini in via Vittoria Colonna, 1910 della Santa Sede e del cardinale Giovanni Battista Montini, trovò ospitalità in casa dell’ingegner ...
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PÉREZ, Matteo detto Matteo da Lecce (Matteo d’Aleccio, Matteo de Alesio)
Patrizia Piscitello
– Figlio di Antonio Pérez e di Madama Lucente – i nomi dei genitori sono tratti dal processetto matrimoniale [...] tra angeli e Madonna col Bambino con i ss. Giovanni Battista, Lorenzo, Caterina d’Alessandria, Eligio, Stefano e Maria s.; Strinati, 1992, p. 79), ma ricusata dallo studio di Pierluigi Leone de Castris (1994) che ha ricondotto i dipinti a Marco Pino ...
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GIUSTINIANI, Vincenzo
Simona Feci
Luca Bortolotti
Franco Bruni
, Nacque il 13 sett. 1564 nell'isola egea di Chio, territorio della Repubblica di Genova, da Giuseppe di Benedetto del ramo de Nigro [...] e prima del 1590 sposò Eugenia Spinola, figlia del marchese Giovan Battista e di Porzia Centurione. Dalla moglie ricevette una dote di 22.000 l'importante ruolo svolto da autori come Giovanni Pierluigi da Palestrina e i suoi successori Giovanni Maria ...
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LEONI, Leone
Walter Cupperi
Nacque nel 1509, ad Arezzo o nei suoi dintorni, da Giovambattista. Sono ignoti sia il nome della madre sia quello del maestro presso cui il L. si formò come scultore. Sposò [...] in moglie all'intagliatore Giovambattista Suardi). Un certo "frate Battista", forse fratello del L., lavorò nella sua bottega nel in oro per Ferrante Gonzaga e a una celata per Pierluigi Farnese. Assunto dapprima presso la Zecca di Parma e Piacenza ...
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odiocrazia
s. f. (spreg.) L’odio, l’avversione e l’ostilità eretti a sistema di scontro politico e di conquista del potere. ◆ le frange di quella che è stata definita «l’odiocrazia militante» di sinistra sono pur sempre residui di un ideologismo...
innocentizzazione
s. f. Il rendere innocente, il far passare per innocente. ◆ Cos’è dunque che ha reso possibile l’«innocentizzazione» storica del comunismo, il più o meno larvato ma sostanziale negazionismo e la banalizzazione che circondano...