Famiglia romana, di origini poco note e il cui cognome si fissò alla fine del sec. 11º (v. oltre). Il personaggio che dette l'avvio all'ascesa della famiglia fu, nel sec. 10º, il banchiere ebreo Baruch [...] delle altre famiglie romane, in particolare dei Frangipane, che cercarono in ogni modo di ostacolare l'ascesa dei Pierleoni, nonostante fossero a essi imparentati. Va ricordato l'atteggiamento indipendente di Giordano che, in occasione della rivolta ...
Leggi Tutto
PIERLEONI
Marco Vendittelli
– Il capostipite di questo importante lignaggio romano fu Leone di Benedetto Cristiano, vir magnificus e laudabilis negotiator, figlio di un ebreo romano che aveva preso [...] a lui e a Leone Frangipane la reggenza della città.
Nella generazione successiva (post 1111) i rapporti di Pasquale II con i Pierleoni si fecero ancora più stretti e intensi. Nel 1113 uno degli almeno dieci figli di Pietro (otto maschi e due femmine ...
Leggi Tutto
Pietro Pierleoni, di ricca famiglia romana (m. 1138), monaco di Cluny, fu creato cardinale diacono da Pasquale II (1116). Legato in Inghilterra di papa Callisto II, poi in Francia (1123-25). A causa della [...] . Angelo (Innocenzo II), gli oppositori (24 cardinali) nominarono, anch'essi contro le norme procedurali sancite da Niccolò II, il Pierleoni, il quale ebbe contrarî l'imperatore Lotario e s. Bernardo, che al concilio di Étampes (1130) riuscì a far sì ...
Leggi Tutto
Gregorio, forse della famiglia dei Conti, eletto al pontificato nel marzo del 1138 dai Pierleoni, dopo la morte dell'antipapa Anacleto II, in opposizione a Innocenzo II. Riuscì a sostenersi, con l'appoggio [...] anche di Ruggero II di Sicilia, solo per poco tempo, finché, indotto da S. Bernardo, nel maggio dello stesso anno riconobbe papa lo stesso Innocenzo. Fu destituito dalle dignità cardinalizie l'anno seguente ...
Leggi Tutto
Vittore IV
Nome di due antipapi.
Gregorio (n. Ceccano-m. metà 12° sec. ca.). Sostenitore dell’antipapa Anacleto II (Pietro Pierleoni), alla morte di questi (1138) fu eletto dagli ultimi cardinali scismatici, [...] sostenuti da Ruggero II di Sicilia, in opposizione a Innocenzo II; dopo due mesi, per intervento di Bernardo di Chiaravalle, si sottomise a Innocenzo e fu destituito dalla dignità cardinalizia.
Ottaviano ...
Leggi Tutto
Nacque da nobile famiglia veronese verso il 1427. Compì gli studî umanistici a Milano sotto la disciplina di Pierleoni da Rimini, ed entrò circa il 1450 nella congregazione dei canonici regolari lateranensi. [...] Fu valente oratore, governò varie canoniche ed ebbe l'ufficio di procuratore generale (1486-88). Fu esimio umanista, e i suoi scritti divennero presto celebri. Ebbe la protezione di papi, cardinali e particolarmente ...
Leggi Tutto
INNOCENZO II papa
Raffaello Morghen
Gregorio Papareschi, nato da nobile famiglia romana, fu destinato alla carriera ecclesiastica e creato cardinale di S. Angelo da Pasquale II (1116). Di costumi integerrimi, [...] il nome di Innocenzo II, e subito dopo lo fece consacrare in Laterano: nelle prime ore della mattina ogni cerimonia era compiuta! I Pierleoni a lor volta, raccolti nella chiesa di S. Marco verso la metà del giorno i loro aderenti e i 23 cardinali che ...
Leggi Tutto
Gregorio Papareschi, nobile romano (m. 1143). Creato cardinale da Pasquale II, ebbe parte notevole nella stipula del concordato di Worms. Morto Onorio II, fu eletto pontefice (1130) dal partito dei Frangipane, [...] ma gli si contrappose Pietro Pierleoni, col nome di Anacleto II, per cui dovette fuggire a Pisa e poi in Francia. Sostenuto da s. Bernardo, I. fu riconosciuto papa legittimo dall'Impero, dalla Francia, dall'Inghilterra, mentre Anacleto II, che ...
Leggi Tutto
Gerardo Caccianemici (m. 1145), bolognese, di umile condizione. Fu nominato da Onorio II cardinale di S. Croce e da Innocenzo I cancelliere. Successe a Celestino II (1144), mentre a Roma prevaleva il partito [...] senatorio guidato dal patrizio Giordano Pierleoni, il quale disconobbe l'autorità politica del pontefice. Nei tumulti che seguirono, L. fu ferito, e morì poco dopo. ...
Leggi Tutto
steampunk s. m. Corrente narrativa che introduce, non di rado con ironia, elementi di fantascienza o fantasy all’interno di scenari storici reali o fittizi, nei quali si immagina che la civiltà tecnologica si sia sviluppata restando esclusivamente...
trappola al miele loc. s.le f. Pratica investigativa o spionistica che prevede l’ingaggio di agenti capaci di sedurre qualcuno per ricattarlo o ottenere informazioni riservate. ◆ Per ricattare qualcuno o estorcergli informazioni, infatti, non...